Cormi
CormiPREMI
Annata 2010
SELECTIONS MONDIALES DES VINS: medaglia d’argento
I VINI DI VERONELLI 2016: 2 stelle
MUNDUS VINI: medaglia d’argento
Annata 2009
BERLINER WEIN THROPHY: Berliner Gold
VINOUS: 89 punti
INTERNATIONAL WINE & SPIRIT COMPETITION: medaglia d’argento
DECANTER WORLD WINE AWARDS: medaglia d’argento
Annata 2008
THE WINE ADVOCATE: 92 punti
Annata 2007
SELECTIONS MONDIALES DES VINS: medaglia d’argento
http://www.zenato.it/azienda-vitivinicola.html
€12.00
Trentangeli Castel del Monte Rosso MAGNUM
Trentangeli Castel del Monte Rosso MAGNUMAnno: 2019
Vitigni: Aglianico, Cabernet e Sirah
Alcol: 14.5% Vol.
Trentangeli è un pregiato vino pugliese che si presenta con un bel colore rosso rubino intenso e intensi profumi di frutta rossa, marasca, con note speziate piacevolmente boisee. Al palato è un vino dalla perfetta struttura e densità , con ingresso morbido bilanciato da una piacevole acidità e da un tannino intenso e vellutato.
€36.90
Cabernet Sauvignon
Cabernet SauvignonAnno: 2020
Vitigno: 100% Cabernet Sauvignon
Alcol: 13%
Dal colore rosso rubino brillante, ha profumi intensi di frutti di bosco con evidenza di more e ribes, liquirizia, tabacco e pepe nero ne completano il bouquet. Al gusto è di buon corpo, discretamente morbido e fresco, dal tannino ben fatto e discretamente presente, ricorda lievi speziature di chiodi di garofano e grafite in chiusura. Buona la persistenza finale su scia minerale.
Fermentazione alla temperatura di 28° in vasche di acciaio inox dotate dei più moderni sistemi per il controllo automatico della temperatura, durata della fermentazione 10 giorni, di cui cento ore a contatto con le bucce. Fermentazione malolattica completamente svolta
Affinato per 12 mesi in grandi botti di rovere
€11.70
Torcalvano Vino Nobile di Montepulciano 2018
Torcalvano Vino Nobile di Montepulciano 2018Torcalvano Vino Nobile di Montepulciano 2018
Torcalvano Vino Nobile di Montepulciano 2018Prodotto da uve provenienti da vigneti della Tenuta Torcalvano Gracciano di nostra proprietà situata in località Gracciano nel comune di Montepulciano a circa 350 m s.l.m.
TORCALVANO NOBILE DI MONTEPULCIANO
Denominazione di Origine Controllata e Garantita (D.O.C.G.)
LA TERRA
Zona di Produzione: prodotto da uve provenienti da vigneti situati nelle zone più vocate
dell’areale di Montepulciano
Altitudine: circa 350 mt s.l.m.
L’UVA
Vitigni: Prugnolo Gentile (clone di Sangiovese) in purezza
Densità di impianto: 4.000 – 5000 ceppi per ettaro
Produzione per ettaro: in media 7 t. di uva
Resa uva: circa 65%
Prima vendemmia: 1997
Shelf life: fino a 15 anni
Curiosità : Vino Nobile di Montepulciano “D’ogni vino è il re!” Cit. Francesco Redi
(Bacco in Toscana 1685)
La Famiglia Folonari opera nel settore vitivinicolo sin dalla fine del 1700. Nel 1825 l’attività familiare diventò la ‘Fratelli Folonari’ azienda interamente di proprietà la cui missione era di sviluppare, produrre e distribuire i migliori vini italiani nel mondo.
Nel 1912 Italo Folonari, il nonno di Ambrogio Folonari, con il fratello Francesco, comprò l’azienda Ruffino, conosciuta al tempo per il Chianti caratteristicamente confezionato in fiasco.
Dopo la seconda guerra mondiale, alcuni profondi cambiamenti in Italia in termini di sviluppo economico e crescita del livello di vita si fecero notare. Questa tendenza influenzò anche il settore vitivinicolo, nel quale i Folonari, ed in particolare Ambrogio, furono fra i primi a promuovere questa tendenza producendo nuovi vini di alta qualità che contribuirono a creare la “nuova frontiera” del vino italiano. Alla fine degli anni 60 la famiglia vendette l’azienda ‘Fratelli Folonari’, che era posizionata sul segmento dei vini da tavola, e cominciò a concentrarsi sui vini imbottigliati all’origine grazie anche all’acquisizione della famosa Tenuta di Nozzole vicina a Greve in Chianti, nel cuore del Chianti Classico. Contemporaneamente comprarono altre tenute in Toscana con l’obbiettivo di produrre vini pregiati, tra cui “Cabreo” concepito da Ambrogio negli anni 80.
Nel 2000 Ambrogio lasciò la Ruffino e il resto della famiglia e creò con suo figlio la: “Ambrogio e Giovanni Folonari Tenute” tenendo alcune delle migliori proprietà agricole. Nasce così un gruppo di aziende situate in zone a più alta vocazione vitivinicola della Toscana.
Chianti Classico Gran Selezione Colledilà
Chianti Classico Gran Selezione ColledilàColledilà – un terreno presente da secoli nei registri catastali della proprietà di Brolio – è il cru di questo Chianti Classico che si distingue per la sua struttura complessa e la sua grande, moderna eleganza. La ricerca sui cloni originali che Barone Ricasoli ha realizzato negli ultimi quindici anni e quella che in parallelo è stata condotta sulle caratteristiche dei diversi terreni dell’azienda, sono risultate adesso in un Sangiovese in purezza capace di esaltare tutte le magnifiche doti questo uvaggio. Doti che le piccole dimensioni del cru Colledilà rendono ancor più esclusive.
ZONA DI PRODUZIONE
Gaiole in Chianti
Il vigneto è situato a 380 metri di altitudine, con esposizione sud-ovest, nella zona più bella e rappresentativa dell’azienda. I suoli sono di origine Paleocene-Eocene e fanno parte della conformazione geologica denominata “Monte Morello”. Sono suoli bruni a tessitura franco argillosa fine, estremamente calcarei, con pH sub-alcalino, poco forniti di sostanza organica, ben drenati, molto scheletrici e con una capacità di acqua disponibile media.
3 bicchieri Gambero Rosso
€39.30
Le Difese Rosso Toscana Igt.
Le Difese Rosso Toscana Igt.La Tenuta San Guido prende il nome da San Guido della Gherardesca vissuto nel XIII secolo. Si trova sulla costa Etrusca tra Livorno e Grosseto, nella Maremma resa celebre dai versi di Giosuè Carducci e si estende per 13 chilometri dal mare fin dietro le colline. Racchiude al suo interno tre eccellenze:
Il Sassicaia, la Razza Dormello Olgiata nei cavalli purosangue, e l’Oasi di Bolgheri, la prima in Italia.
Sono i punti cardinali della Tenuta e ne segnano anche geograficamente il territorio: l’Oasi verso il mare, il centro allenamento in pianura ed i vigneti che arrivano fino a quasi 400 metri tra la macchia sulle colline.
Una situazione ideale perché con 2.500 ettari a disposizione è stato possibile trovare i 75 ettari più vocati per il Sassicaia. Così eccezionali da meritare una D.O.C tutta loro (D.O.C. Bolgheri Sassicaia) che è l’unica in Italia ad essere inclusa interamente in una proprietà
€23.00
Tintilia Settevigne BIOLOGICO
Tintilia Settevigne BIOLOGICONon tutti sanno che….: alla mostra vinicola di Parigi nel 1900, un vino molisano – Sannio Rosso – composto da uve Tintilia, veniva premiato con la medaglia d’oro!
Zona di Produzione: San Felice del Molise (CB)
Altitudine: 520m s.l.m.
Sistema di allevamento: cordone speronato
Densità : 3.000 ceppi per ettaro
Resa per ha: 60q.li uva
€19.10
Chianti Classico Gran Selezione la Forra
Chianti Classico Gran Selezione la ForraStorica Fattoria situata nel Chianti Classico, in località Passo dei Pecorai nel comune di Greve in Chianti (in provincia di Firenze). E’ stata acquistata dalla famiglia Folonari nel 1971. Ha un’estensione di 385 ettari di cui 90 a vigneto specializzato. La tenuta risale all’anno 1300 ed è sempre stata famosa per la qualità del suo vino; la prima menzione della Fattoria di Nozzole fu trovata nelle cronache fiorentine del Villani, autore di storie di Toscana.
Oltre a Il Pareto, un classico tra i Supertuscan, i vigneti danno vita alla produzione del Chianti Classico Nozzole e della relativa Riserva, del Chianti Classico Riserva La Forra, dello Chardonnay Le Bruniche e di un prestigioso Vinsanto del Chianti Classico. Da circa 15 ettari di oliveti si produce poi un olio extravergine DOP.
Storica Fattoria situata nel Chianti Classico, in località Passo dei Pecorai nel comune di Greve in Chianti (in provincia di Firenze). E’ stata acquistata dalla famiglia Folonari nel 1971. Ha un’estensione di 385 ettari di cui 90 a vigneto specializzato. La tenuta risale all’anno 1300 ed è sempre stata famosa per la qualità del suo vino; la prima menzione della Fattoria di Nozzole fu trovata nelle cronache fiorentine del Villani, autore di storie di Toscana.
Oltre a Il Pareto, un classico tra i Supertuscan, i vigneti danno vita alla produzione del Chianti Classico Nozzole e della relativa Riserva, del Chianti Classico Riserva La Forra, dello Chardonnay Le Bruniche e di un prestigioso Vinsanto del Chianti Classico. Da circa 15 ettari di oliveti si produce poi un olio extravergine DOP.
ZONA DI PRODUZIONE Prodotto con uve provenienti da vigneti della Tenuta di Nozzole di nostra proprietà , nel comune di Greve in Chianti a circa 350 mt. s.l.m.
€34.20
Tignanello
TignanelloTignanello
TignanelloAnno: 2020
Vitigni: Sangiovese 80%, Cabernet Sauvignon 15%, Cabernet Franc 5%
Alcol: 14.5% Vol.
Tignanello ha un colore rosso rubino intenso con riflessi violacei. Al naso è maturo, con note di frutta scura e sottofondo fresco nel finale; predomina la polpa di prugna insieme a sentori di ciliegia, andando con progressione ed equilibrio verso note di liquirizia e menta. Al gusto, seppur ancora giovane, il vino ha prontezza e disponibilità , è ricco e armonioso. Ottimo al palato, grazie all’acidità e alla strutturata morbidezza dei tannini. Il retrogusto è ricco, sapido e caratterizzato da una dolce persistenza.
Cabernet Franc
Cabernet FrancLa famiglia
Gigante: dal 1957 uniti in un gioco di squadre sulle colline friulane della Rocca Bernarda.
Il nonno faceva il mugnaio ma la sua passione era la terra, il suo sogno la viticoltura.
Così nel 1957 acquistò la casa e il vigneto nelle colline della Rocca Bernarda.
Qualche animale, piccoli appezzamenti di terreno e un vigneto costituiscono la nuova attività di famiglia. Il sogno inizia a prendere forma e negli anni ’80 escono le prime bottiglie dei vini Gigante. Fino ad allora, infatti, il vino veniva venduto ad un’osteria del paese come vino della casa. È il giovane nipote di Ferruccio, Adriano Gigante che, mosso dall’entusiasmo dei vent’anni, decide di osare con i primi imbottigliamenti.
L’etichetta sulle bottiglie riportava il nome della famiglia Gigante, accompagnato dall’immagine del pavone, re indiscusso allora come oggi, del cortile.
Dalla fine degli anni ’90 Adriano è affiancato dalla moglie Giuliana nella conduzione e, finito gli studi, ha portato le sue competenze all’interno dell’impresa familiare il cugino Ariedo Gigante, tuttora l’enologo dell’azienda.
Una passione per il vino che è nata col tempo e che passo dopo passo ha preso forza, ha stretto sempre più i legami e ha trasformato il sogno di Ferruccio in una realtà , affermata a livello nazionale e internazionale, di vini territoriali e di qualità .
La famiglia
Gigante: dal 1957 uniti in un gioco di squadre sulle colline friulane della Rocca Bernarda.
Il nonno faceva il mugnaio ma la sua passione era la terra, il suo sogno la viticoltura.
Così nel 1957 acquistò la casa e il vigneto nelle colline della Rocca Bernarda.
Qualche animale, piccoli appezzamenti di terreno e un vigneto costituiscono la nuova attività di famiglia. Il sogno inizia a prendere forma e negli anni ’80 escono le prime bottiglie dei vini Gigante. Fino ad allora, infatti, il vino veniva venduto ad un’osteria del paese come vino della casa. È il giovane nipote di Ferruccio, Adriano Gigante che, mosso dall’entusiasmo dei vent’anni, decide di osare con i primi imbottigliamenti.
L’etichetta sulle bottiglie riportava il nome della famiglia Gigante, accompagnato dall’immagine del pavone, re indiscusso allora come oggi, del cortile.
Dalla fine degli anni ’90 Adriano è affiancato dalla moglie Giuliana nella conduzione e, finito gli studi, ha portato le sue competenze all’interno dell’impresa familiare il cugino Ariedo Gigante, tuttora l’enologo dell’azienda.
Una passione per il vino che è nata col tempo e che passo dopo passo ha preso forza, ha stretto sempre più i legami e ha trasformato il sogno di Ferruccio in una realtà , affermata a livello nazionale e internazionale, di vini territoriali e di qualità .
La terra
Questo territorio si estende lungo la fascia collinare a nord est della regione, a ridosso del confine con la Slovenia.
E’ caratterizzato da depositi sedimentatisi nel corso dei millenni che si presentano oggi come un’alternanza di strati, di marne, arenarie e flysch. Si tratta di rilievi di altitudine compresa tra i 100 e i 350 metri s.l.m., il cui profilo dei pendii è stato modellato con il lavoro di generazioni di viticoltori in gradoni e terrazze vitate. Terreni straordinariamente vocati alla viticoltura per la loro giacitura e composizione, con un clima unico che ha contribuito alla produzione di bianchi e rossi straordinari, con la valorizzazione dei vitigni autoctoni che hanno il sapore di questa gente. C’è una fusione di storia creata dal passaggio di Celti, Romani e Longobardi, di paesaggi che si intersecano, e tradizioni di uomini e donne, i friulani, a primo acchito riservati, diffidenti ma poi accoglienti, generosi, dei veri amici.
Il presidio produttivo dei vini Gigante è situato a Corno di Rosazzo nei Colli Orientali del Friuli, nella zona crù “Rocca Bernarda”, e comprende 25 ettari di terreno coltivati a vigneto, con una zona dedicata alla produzione di vini spumanti.
La conduzione dei vigneti, valorizzata dall’esperienza quotidiana, dalla competenza potenziata costantemente da aggiornamenti sulle tecniche più innovative, è il principio per ottenere il migliore risultato nella più alta tutela del territorio. Da qualche anno l’azienda ha aderito al progetto di difesa integrata istituito dal Consorzio Friuli Colli Orientali che prevede di produrre una serie di misure utili a ridurre l’impatto ambientale dei fitofarmaci, e ad accrescere la qualità delle uve, coadiuvato anche dall’uso nel vigneto di atomizzatori a recupero.
L’epoca di raccolta dell’uva viene stabilita dopo avere effettuato un’accurata analisi organolettica della polpa, della buccia e del vinacciolo che attesta lo stato di maturazione e i valori ottimali del frutto.
L’uva vendemmiata, si esprime in cantina con il supporto di lavorazioni essenziali e non aggressive per mantenere integra la genuinità e tipicità del prodotto.
La produzione annuale è di 100.000 bottiglie.
€17.40
Valpolicella Laute
Valpolicella LauteCos’è Adalia
Il Nome dell’Azienda Adalia,
Deriva da Adalia bipunctata, Una piccola coccinella con causa macchie nere Sulle ali.
Lei è Nostra Amica, ndr E ONU formidabile cacciatore delle
Principali specie di afidi.
Un Angolo della Val di Mezzane, zona Soleggiata e ben ventilata, Troviamo ONU piccolo gioiello della Valpolicella.
5 Ettari Che vogliono Diventare Espressione di ONU Concetto Diverso di Azienda Agricola: Giovane ma Autentico, innovativo ma Semper in contatto chat Diretto con la natura, in UNA delle Aree vitivinicole Più Tradizionali e austero del panorama Nazionale.
Grazie all’esperienza in campagna e in cantina, ad Una Gestione fresca ed entusiasta, Si e sviluppata Una Nuova ed Importante Realtà nel Mondo del vino italiano.
In un angolo della Val di Mezzane, area soleggiata e ben ventilata, troviamo un piccolo gioiello della Valpolicella.
5 ettari che vogliono diventare espressione di un concetto diverso di azienda agricola: giovane ma autentico, innovativo ma sempre in contatto diretto con la natura, in una delle aree vitivinicole più tradizionali e austere del panorama nazionale.
Grazie all’esperienza in campagna e in cantina, ad una gestione fresca ed entusiasta, si è sviluppata una nuova ed importante realtà nel mondo del vino italiano.
€99.00
Carmignano
CarmignanoLa Fattoria di Bacchereto si trova in Toscana, splendidamente adagiata sulle colline del Montalbano, zona del Carmignano D.O.C.G.
Durante la manifestazione La Renaissance des A.O.C. a Roma ho incontrato il loro giovane enologo che mi ha spiegato i loro metodi di produzione: basse rese per ettaro, limitato uso della solforosa, uso di soli concimi biologici, vendemmia rigorosamente manuale, nessun uso di lieviti selezionati, nessuna filtrazione o refrigerazione del mosto e del vino, maturazione del vino in botti di rovere di Allier da 350 litri seguito da un affinamento minimo di bottiglia di 6 mesi.
Nulla di nuovo sotto il cielo, sono pratiche abbastanza usuali per chi pratica la biodinamica, ma quello che però mi ha colpito è stato il modo in cui mi spiegava queste cose, traspirava la passione di una persona che credeva veramente in quelle che stava facendo e, dagli assaggi, lo fa veramente bene.
Fattoria di Bacchereto produce “solamente” tre vini: un bianco, il Sassocarlo Terre a Mano, un rosso, Carmignano D.O.C.G. Terre a Mano,
€29.40
Teroldego Rotaliano Rosato 2022
Teroldego Rotaliano Rosato 2022Chi siamo
La Famiglia Fedrizzi
L’azienda agricola Fedrizzi Cipriano vinifica le uve dei propri vigneti da ben cinque generazioni. Verso la metà del 1800 il mio bisnonno Cipriano ha dato inizio alla storia dell’azienda agricola Fedrizzi Cipriano. La prima vinificazione ebbe inizio nel 1870. Le varietà coltivate erano il Pinot Grigio, il Lagrein e il Teroldego.
La gestione dell’azienda è a costituzione familiare. Dal 1994 l’azienda ha operato una scelta di mercato: “puntare alla qualità !” Da lì la decisione di ridurre le rese ad ettaro, di applicare nuove pratiche agronomiche, di introdurre nuova tecniche di vinificazione e altri accorgimenti atti a mantenere e rendere salubre e migliore il prodotto.
Attualmente l’azienda è gestita da GIovanni Fedrizzi, che ha frequentato l’Istituto agrario di San Michele a/A per poter continuare a gestire l’azienda di famiglia. Ancora oggi Giovanni ha alle spalle l’appoggio e l’esperienza del padre Cipriano.
Vigneto di provenienza: situati nella zona di Mezzolombardo (Piana Rotaliana)
* Superficie2,8ha – 3300-5500 ceppi/Ha – sesto impianto 0,60×5,00- 0,90×2,00
* Altitudine 229 m/slm – esposizione sud-est
Sistema di allevamento: pergola doppia trentina, guyot.
Anno di impianto: 1985-2000
Resa per ettaro: 100/110 q/ha
Terreno: alluvionale.
€13.30
Merlot Falconera
Merlot FalconeraAnno: 2018
FALCONERA – IGT Colli Trevigiani Merlot. FALCONERA è il nome di una delle più belle vigne di Venegazzù, nell’Alta Marca Trevigiana (40Km a nord di Venezia), dove un tempo il leggendario Conte Loredan, uno dei personaggi che hanno davvero fatto la storia del vino nel mondo, amava cacciare con i suoi falchi. La vigna Falconera è una bellezza unica, dove lo stile classico di una splendida villa palladiana del 1700 fa da palcoscenico ad un meraviglioso vigneto di Merlot e Malbec.
In Venegazzù di Volpago del Montello, alle pendici della riviera omonima, nel cuore dell’Alta Marca Trevigiana (a nord di Venezia), si estendono gli 80 ettari dei vigneti dell’Azienda Agricola Conte Loredan Gasparini. Zona storicamente vocata alla produzione di vini di pregio, tanto che nel lontano 1590 lo storico Bonifacio ne tesseva le lodi nella sua “Historia Trevigiana” sostenendo che “Ha il contado di Trevigi boschi utili per molte legne e per la caccia… I terreni producono (…) vini buonissimi ed il migliore è quello della riviera del Montello”, consta di terreni argillosi ricchissimi di ferro e componenti minerali.
Fondata negli Anni Cinquanta dal Conte Piero Loredan, diretto discendente del Doge di Venezia Leonardo Loredan (il quale scelse il territorio di “Vignigazzu” per stabilirvi la propria dimora in una splendida villa palladiana), l’azienda passò nel 1973 all’attuale titolare Giancarlo Palla. Sin dagli inizi il fondatore fece mettere a dimora nei tenimenti aziendali i vigneti di Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot e Malbec per produrre vini di elevato pregio qualitativo, adottando quale filosofia produttiva (rimasta un punto fermo dell’azienda) il rispetto e la profonda valorizzazione del legame vitigno/territorio
€13.00
Barbera Mon Ross MAGNUM
Barbera Mon Ross MAGNUMUva: Barbera
Vigna: Terreno molto vocato tendenzialmente decarbonato a reazione neutra, preÂvalentemente argilloso franco limoso o franco sabbioso, evoluto, di colore giallo o rossastro. Giacitura collinare superiore a 300 metri slm con pendenza medio elevata. Ben soleggiata e di notevoli caratteristiche climatiche.
Età media delle viti superiore a 30 anni, interessante equilibrio ecologico per la presenza, nelle immediate vicinanze, di utilissime piccole aree boschive.
Caratteristiche Enologiche:
Gradazione effettiva: ⁓ 13,5 vol.
Acidità totale: ⁓ 6%
pH: ⁓ 3,55%
Solfiti: < 0,09 g/lt
L’Azienda agricola Forteto della Luja, è giunta all’attuale proprietario Giancarlo scaglione dalla famiglia materna. L’accorpamento aziendale è documentato dal 1826 mentre la grotta-cantina in pietra e una parte dei fabbricati risale al 1700.
Fino al 1985 l’Azienda veniva gestita nella produzione di uve per la vendita e solo una piccola parte vinificata per il consumo familiare. Le uve delle nostre vigne son tenute in alta considerazione da parte degli acquirenti ricevendo premi particolari per la lor eccellente qualità . Nel 1985 su incoraggiamento di Giacomo Bologna, iniziava con la surmaturazione dell’uva moscato, la produzione del vino omonimoForteto della Luja che raggiungeva prestigiosi riconoscimenti e la pubblicazione sulla G.U. del 19/5/92 della doc. Loazzolo vendemmia tardiva.
€26.50
Sulitai Cannonau di Sardegna 2021
Sulitai Cannonau di Sardegna 2021Anno: 2021
Vitigni: Cannonau
Alcol: 13.5% Vol.
Colore rosso con un profumo intenso e persistente
di frutta rossa, in particolare di ciliegie. Pieno e ben strutturato
con uno straordinario equilibrio tra morbidezza, acidità e tannini.
Valpolicella Ripasso Superiore Campi Magri
Valpolicella Ripasso Superiore Campi MagriValpolicella Sup. Campi Magri
Il vigneto Cavallero fiancheggia la strada irta e sassosa che porta alla cantina e rappresenta per l’azienda la vera rivoluzione agronomica.
Le barbatelle provengono da una selezione massale del vecchio vigneto, l’impianto con pali in castagno, ha densità di 9200 viti per ha. (1.30 x 0.70) Il sistema di allevamento è ad alberello già utilizzato in altri fondi dell’azienda.
Come tutte le uve dell’azienda sono certificate biologiche e da qualche anno i fondi sono condotti secondo i principi della agricoltura biodinamica.
I vigneti sono situati nei fondi “Pra Alto 3, Retratto 8, CAMPI MAGRI 11, Cavallero 1” per complessivi 5 ettari.
Il vigneto Cavallero fiancheggia la strada irta e sassosa che porta alla cantina e rappresenta per l’azienda la vera rivoluzione agronomica.
€23.80
Spezier Raboso del Piave 2011
Spezier Raboso del Piave 2011Anno: 2015
Vitigni: Raboso
Alcol: 13% Vol.
Granato di ottima consistenza.Esordisce minerale e grintoso, ma poi si scioglie su toni fruttati, di ciliegie e lamponi maturi, e floreali di viola. Il percorso si interseca con una leggera speziatura di chiodi di garofano, completandosi con ampie digressioni balsamiche, verso un finale di ribes rosso. Al palato i tannini sono ben presenti ma avvolgenti, donano lunghezza e gusto senza mai predominare. Solo acciaio.
€19.00
Nipolo
NipoloZona di produzione e storia
La viticoltura nel territorio di Castagneto Carducci ha origini antiche; essa risale al tempo degli Etruschi, quando la zona, meta di importanti rotte commerciali degli antichi Greci, vide l’introduzione di nuovi vitigni e di nuove tecniche di vinificazione, nate dall’incontro delle due culture.
La coltivazione della vite suscitò grande interesse anche nei Romani ed inoltre, al periodo medievale risalgono importanti testimonianze di monaci e domini ecclesiastici.
Negli anni a seguire vennero predisposti nuovi impianti sopratutto nelle zone di Bolgheri ed in quelle di San Guido, Belvedere, Segalari, Grattamacco, Lamentano, Sant’Agata, Il Castellaccio, Casavecchia e Felciano, aumentando così la produzione enologica dei vini della zona.
La grande rivoluzione delle zone in questione fu attuata dal marchese Mario Incisa della Rocchetta, che intuì la grande vocazione del territorio ad ospitare gli illustri vitigni francesi Cabernet e Merlot.
Nel 1942 piantò nella tenuta di San Guido a Bolgheri, la prima vigna di appena 2000 metri quadrati con del solo Cabernet, che avrebbe dato origine al mitico Sassicaia.
Oltre al nuovo vitigno introdusse innovazioni colturali come il sesto di impianto molto stretto e basso, una potatura severa, così da ottenere poca uva e l’utilizzo di barrique.
La prima commercializzazione dei vini ottenuti da questo nuovo impianto risale al 1968, data storica per la viticoltura italiana, quando vennero imbottigliate 3000 esemplari di un vino considerato entusiasmante.
Nel 1978 arriva la prima vittoria internazionale, quando il Sassicaia ’72 sbaraglia i migliori 32 Cabernet francesi in una degustazione a Londra.
Il valore inestimabile del Sassicaia venne riconosciuto dal suo legislatore solo nel 1983, dopo averlo per anni classificato come un semplice vino da tavola.
Nello stesso anno si ottiene così il riconoscimento della DOC Bolgheri e DOC Bolgheri Sassicaia.
bottiglie prodotte 6000
€14.90
Chianti Classico Brolio
Chianti Classico BrolioBrolio riesce a coniugare la grande bevibilità così tipica del Chianti Classico nella versione giovane ad una struttura piena e complessa, che lo rende vino importante nella sua categoria.
ZONA DI PRODUZIONE Gaiole in Chianti
Le vigne dell’azienda, che dai 280 raggiungono i 480 metri s.l.m., producono le uve destinato al Brolio annata: si tratta di terreni anche molto diversi tra loro ma tutti accomunati dalla ricchezza di scheletro.
Ricasoli è l’azienda vitivinicola più rappresentativa del territorio del Chianti Classico. Tra morbide colline, valli vellutate e fitti boschi di querce e castagni, i 1200 ettari di proprietà ne comprendono circa 240 di vigneto e 26 coltivati a ulivo, in una successione continua di colori e sfumature intorno al Castello di Brolio, nel comune di Gaiole in Chianti.
In questa porzione della Toscana più centrale, dal 1993 il Barone Francesco Ricasoli conduce l’azienda verso nuove sfide, nel rispetto più profondo dei suoi illustri antenati che hanno fatto grande quello stesso territorio, primo tra tutti Bettino Ricasoli.
Nascono per volontà di Francesco Ricasoli, attuale proprietario e Presidente, nuove idee e nuovi concetti per vivere i vigneti in maniera sostenibile: lo studio continuo dei suoli e la selezione clonale del Sangiovese di Brolio sono tra le sue passioni più grandi, tanto da aver voluto rinnovare totalmente i vigneti e definire la mappatura completa degli stessi.
Le nuove etichette sono, pertanto, l’espressione delle tante ricerche condotte con lo stesso rigore scientifico del grande antenato ma con lo spirito contemporaneo di chi raccoglie il testimone e lo porta avanti con nuove energie.
€16.10