
Monbazillac – Bordeaux
Monbazillac – BordeauxAd est di Bordeaux si trova una regione di sicuro interesse per la produzione di vini muffati, Bergerac, non molto conosciuta, probabilmente a causa delle notorietà di Sauternes e Barsac, in particolari per i suoi vini prodotti a Monbazillac da uve Sémillon, Sauvignon Blanc e Muscadelle.
€13.80
Banylus
BanylusSiamo nel Roussillon, la regione più meridionale della Francia, ai confini con la Spagna. Qui i vigneti scendono dalle alture fino al livello del mare, facendo da sfondo alle baie scavate tra le falesie. Sono circa 1700 ettari di vigne che si susseguono in terrazze sostenute da 6000 chilometri di muretti interrotti da canali scavati nello scisto. I canali si riuniscono nel punto più basso, formando i tipici peos de gall (piedi di gallo). Questo sistema di canalizzazione serve a contrastare l’erosione dovuta alle piogge che sono rare, ma torrenziali.
I terreni sono poveri, i ceppi hanno un’età media di circa 40 anni, la produzione non supera i 20-30 hl all’ettaro.
Dal 1909, l’AOC Banyuls (30.000 hl) è riservata ai vini prodotti e imbottigliati in una zona ristretta, compresa fra i comuni di Cerbère, Banyuls¬sur-Mer, Port-Vendres e una parte di Collioure. Questi stessi paesi producono anche la AOC Collioure.
Il Banyuls è un vino dolce naturale, ottenuto a partire da Grenache al 75% per il Banyuls Grand Cru e al 50% per il Banyuls. Gli altri vitigni impiegati sono il Grenache grigio (tra 15 e 40%), il Carignan, il Cinsault, il Syrah e il Mourvèdre (10%). Il Banyuls è generalmente rosso, ma si vinifica anche bianco o rosé.
Quando gli acini hanno raggiunto una concentrazione zuccherina pari a 252 grammi per litro, si inizia la vendemmia, effettuata da “colles” di cinque persone. Dopo pigiatura e diraspatura, la fermentazione a contatto con le bucce dura da tre a sei settimane. A questo punto la fermentazione viene interrotta aggiungendo alcol a 96° in una proporzione fra il 5 e il 10% del mosto. Quest’aggiunta è precoce per produrre un Banyuls dolce, più tardiva per un Banyuls secco. Il vino ottenuto titolerà fra i 15 e i 18 gradi. I Banyuls si conservano nella cantina fino al settembre successivo alla loro elaborazione. I “Grand cru” restano in botte per almeno due anni e mezzo, ma vengono invecchiati in genere molto di più, fra i sette e i dieci anni, perché acquistino la complessità e la pienezza del bouquet. L’invecchiamento avviene in botti di quercia esposte all’aria aperta o in damigiane di vetro.L’invecchiamento può anche avvenire in ambiente riduttivo, in bottiglie coricate, per produrre dei Rimatge. Solo le grandi cuvèes possono produrre dei Banyuls Rimatge, in catalano “l’età dell’uva”.
Un bellissimo parco di invecchiamento all’aria aperta costituito da 1000 semi-moggi da sei ettolitri, si può visitare alla cantina Cellier des Templiers a Banyuls-sur-Mer.
Ancora a Banyuls, si può visitare la terrazza delle bombonnes della Cave Coopérative L’Etoile, dove il vino invecchia nelle damigiane di vetro bianco, esposte ai raggi del sole. A seconda dell’età e delle tecniche di invecchiamento il Banyuls si presenta con riflessi luminosi di rubino, granato, mattonati, fino al mogano e ai toni bruni del caffè. Il profumo è speziato, di pepe e vaniglia. Il gusto rimanda alle prugne secche, alle mandorle, alla liquirizia, alla frutta in composta, al cacao.
€20.50
Sauternes Sélection
Sauternes SélectionCHATEAU LARIBOTTE
Chateau Laribotte
L’Oro di Bordeaux:
Proprietà familiare dal 1855, la cantina esiste dai tempi della Rivoluzione Francese, ed è oggi nelle mani della sesta generazione Jean-Pierre Lahiteau. Chateau Laribotte è situata nel comune di Preignac, 40 km a sud di Bordeaux, sulla riva sinistra del fiume Garonne.
I vigneti si estendono su una superficie di 15 ettari su terreni argillo-ghiaiosi e sono coltivati prevalentemente a Semillon 90%, Sauvignon Blanc 8% e Muscadelle 2%, i vitigni classici del Sauternes.
Il vino Sauternes fu consacrato per la sua qualità nella prima classificazione francese del 1855. Può essere prodotto solamente nei seguenti comuni: Bommes, Fargues, Preignac, Sauternes e Barsac. La denominazione beneficia di un micro-clima unico e molto particolare che permette di avere estati calde e asciutte e autunni nebbiosi e umidi, capaci di favorire lo sviluppo di Botrytis Cinerea in muffa nobile. L’acino appassisce mentre la polpa si concentra in zuccheri e aromi che solo la muffa nobile può dare. La resa massima è di soli 25 hl/ha per garantire una straordinaria qualità . Il Sauternes può essere bevuto giovane, quindi fruttato, nervoso e promettente oppure bevuto negli anni con untuosità rare ed evoluzioni uniche.
Proveniente da un piccolo produttore questo Sauternes è prodotto esclusivamente per differenti passaggi in vigna per cogliere gli acini più colpiti dalla “Botrytis cinerea”. La marcatura nobile tende la pellicola dell’acino e consente all’acqua di evaporare. Concentra gli zuccheri e le pectine della polpa e rivela il bouquet e l’aroma. Purtroppo troppi piccoli proprietari non hanno i mezzi per effettuare questi passaggi e quindi compensano la mancanza di zucchero naturale con uno zucchero al mosto. Questo metodo dà vini magri, dolci e volgari, privi di bouquet
€24.60
Muscat De Rivesaltes
Muscat De RivesaltesL’azienda Paul Herpe et Fils nasce nel 1919 a Norbonne, splendida città tra i vigneti del Languedoc-Roussillon e con i suoi 90 anni di esperienza vanta una lunghissima tradizionenella vendita e produzione di vino. L’amore per la terra, la passione per il vino e il contributo di tre generazioni che si sono susseguite alla guida dell’azienda hanno permesso di creare e selezionarte una vasta gamma di prodotti rappresentativi di una regione rica di storia e di cultura.
€17.00
Ratafia de Champagne
Ratafia de ChampagneNella regione dello Champagne, il Ratafia (il nome deriva dalla bevanda che sigilla la ratifica di un trattato) trova la sua origine intorno al XII secolo come metodo di conservazione dei succhi di frutta e uva, la cui fermentazione viene interrotta aggiungendo alcol.Successivamente, i viticoltori hanno preso l’abitudine di conservare una parte del mosto (succo d’uva fresco della regione dello Champagne) alla vendemmia, a cui hanno aggiunto alcol, per il loro consumo personale.
Oggi questa tradizione familiare continua, il Ratafia diventa un fiore all’occhiello del patrimonio gastronomico regionale e un importante attore economico in un settore vitivinicolo dominato dal potere dello champagne.Il ratafia si presenta come un aperitivo dolce e soave (è lo zucchero naturale dell’uva), con aromi di albicocca secca, pera in camicia e uva.
€29.90
Sauternes
SauternesCondizioni ambientali del posto e dell’area di produzione (eventuali rischi ambientali):
La produzione Sauternes è altamente rischiosa, dando luogo a risultati molto diversi ogni singola annata. Perchè la botritys cinerea o muffa nobile possa trasformare il contenuto dell’uva in Sauternes, aumentando la sua concentrazione di zuccheri, l’umidità mattutina dev’essere seguita da un forte sole, caso contrario l’uva marcisce. Il clima umido favorisce inoltre lo sviluppo di altri funghi e malattie la cui espansione è molto difficile da controllare. Sono perciò rarissime le cantine che in questo territorio hanno deciso di seguire politiche bio. La contaminazione dovuta all’utilizzazione di prodotti chimici da parte dei proprietari contigui costituisce quindi un rischio ambientale per il nostro territorio, a cui si somma il problema della monocultura del vino da cui storicamente è circondata la città di Bordeaux.
L’esperienza acquisita dalla famiglia Pascaud nella produzione di Sauternes si rimonta a varie generazioni che, da due secoli or sono, lavorarono le terre dei domini adiacenti fino a rendersi indipendenti e inaugurare, nel 1986, lo Château Pascaud Villefranche. Conosciuti nella regione per il loro “Savoir Faire”, i Pascaud riuscirono, se pur con le complicazioni date dalla produzione del Sauternes, a liberare la propria terra dall’uso di fertilizzanti e pesticidi sin dal 1995 e sono attualmente una delle pochissime cantine della zona ad aver ottenuto la certificazione Ecocert.
Cenni storici e geografici sul territorio (informazioni sintetiche):
Situato nella piccola regione vinicola di Sauternes, a pochi chilometri al sud di Bordeaux, il villaggio di Barsac si distingue dal resto della denominazione per la presenza di una conformazione di rocce calcaree molto antiche nel suo suolo, che conferiscono al vino un livello più alto di acidità . Il clima peculiare di questa regione, caratterizzato da un’alternanza continua di pioggia e forte sole, permette che l’espansione della muffa nobile avvenga con frequenza. Questo fungo dalle proprietà uniche provoca l’appassimento accelerato dei chicchi sulla vite, concentrandone le sostanze e i profumi e conferendo al vino un sorprendente ventaglio di note aromatiche.
I miei principi e idealità di produttore:
“Ogni giorno imparo qualcosa di nuovo dalla natura. La terra si basta a sé stessa. Io tratto le viti col rispetto dovuto a un essere vivente e mi rifiuto di utilizzare qualsiasi tipo di fertilizzante o pesticida. Per me il vino è anzitutto la condivisione di istanti di piacere.”
E-mail: chateau.pascaudvillefranche@orange.fr
https://www.laterratrema.org/vignaioli-e-agricoltori/francia/chateau-pascaud-villefranche/sauternes/
€26.90