Arneis Blangè
Arneis BlangèAnno: 2022
Vitigno: Arneis
Alcol: 13% Vol.
Frutto e mineralità , fragranza e calibrata freschezza, coesistono in un bianco che ha fatto della godibilità e della trasversalità il suo marchio di fabbrica.
€21.40
Ivag Gavi
Ivag GaviIl NOSTRO TERRITORIO
Cascina degli Ulivi è un’azienda agricola biodinamica situata sulle colline del Gavi nel Sud Piemonte, in provincia di Alessandria. Fa parte del territorio del Alto Monferrato. Un territorio ricco di rocche, edifici fortificati e castelli, e una delle più note regioni vinicole italiane nel mondo.
Stefano spiega…
” “Terroir” è una parola francese di cui in italiano non abbiamo l’equivalente. Fondamentalmente terroir rappresenta un gusto legato ad un luogo e ad una determinata pianta. Non c’è solo nel vino ma in qualsiasi prodotto agricolo, per l’olio in particolare. Quel gusto, quel sapore, quei profumi possono esserci soltanto in un determinato luogo. Ogni prodotto alimentare è giusto che sia unico ed irripetibile come ognuno di noi è unico ed irripetibile. La gioia di vivere, la gioia del palato, la gioia del gusto è dovuta proprio a questa irripetibilità che si traduce anche in convivialità . Questa unicità non può che provenire da una buona agricoltura e da piante vere.”
Il nostro terroir
La Cascina degli Ulivi è situata sulle colline del Gavi nel Sud Piemonte, vicino a Novi Ligure in provincia di Alessandria. Fa parte del territorio del Alto Monferrato, storicamente un luogo di passaggio, un territorio ricco di rocche, edifici fortificati e castelli, di antichi suggestivi borghi e di musei. Il suo paesaggio collinare si caratterizza per la coltivazione vitivinicola. Il Monferrato è in effetti una delle più note regioni vinicole italiane nel mondo.
Stefano Bellotti è diventato viticoltore perché qui la terra non è particolarmente ricca e generosa con l’agricoltura. Anzi sono tra le terre più difficili che ci siano da coltivare. Si tratta di argille rosse, acido-ferrose, terre molto difficili. Ma sono molto generose nel conferire qualità alle uve e struttura al vino.
http://www.cascinadegliulivi.it/azienda-agricola/viticoltura/terroir/
€16.70
Favorita Valle dell’Olmo
Favorita Valle dell’OlmoLa cantina Abbona è stata fondata nel 1970 ed affonda le proprie radici nella passione per il vino, per la terra e per le vigne, che per Celso, papà di Marziano, rappresentavano un autentico amore. Quasi sessant’anni fa Celso decise di impiantare la vigna di Doriolo, che per esposizione, natura del terreno e contesto vinicolo rappresentava una vera perla per la produzione del Dolcetto di Dogliani. Fu poi Marziano a raccogliere l’eredità di suo padre e, con cura, dedizione ed intuizioni geniali, ha ottenuto vini di grandissima qualità , dove paesaggi e profumi si fondono per dare vita a prodotti che rispecchiano lo spirito di uno dei vignaioli più ammirati in Langa. In questi paesaggi suggestivi prendono vita grandissimi vini: dal già citato Dolcetto, al Barbera, al Nebbiolo nelle sue varie forme; sono tutti il simbolo di una qualità che unisce equilibrio, passione, piacevolezza e grande determinazione.
In questo panorama non manca la ricerca di creare vini non propri del territorio delle Langhe. Ne è un esempio il Cinerino, prodotto da uve Viogner, che ha permesso a tutti gli appassionati di avvicinarsi ad un vino dotato di estrema gradevolezza, dai profumi esotici e dalla grande bevibilità .
La cantina San Luigi, il luogo dove tutto questo prende vita, è stata da poco ristrutturata, e si stende su 2.500 mq. Recentemente è interessata anche dalla costruzione di un impianto fotovoltaico per la copertura totale del fabbisogno energetico. Insomma, una cantina grande protagonista della riqualificazione del Dolcetto nel Doglianese, che è riuscita negli anni a raggiungere grandi risultati a partire da una sapiente ed accurata scelta nella gestione dei vigneti.
Vitigno di antica coltivazione, raggiunge risultati eccellenti sulle nostre colline. Profumata e accattivante, si distingue per un naso floreale e freschissimo. Si abbina agli antipasti, ai primi, al pesce e alle carni bianche.
VITIGNO:Favorita
VIGNETO DI PRODUZIONE:attiguo alla cantina
ETÀ MEDIA DEI VIGNETI:18 anni
PRIMO ANNO DI PRODUZIONE:2008
https://www.abbona.com/vini/valle-dellolmo-langhe-doc-favorita/
€11.10
Bianco GI IGT.
Bianco GI IGT.Rappresenta per noi più di un vino: è la fusione è tra local e global, è l’incontro tra il “nostro” Moscato e lo “straniero” Chardonnay. Ogni anno la produzione del GI comporta un sfida, dobbiamo misurare la personalità dei due vitigni per ritrovare il giusto equilibrio. “Gi” è il termine con il quale viene indicato il ghiro nel dialetto piemontese, abbiamo scelto questo nome perché è un vino che dà il meglio di sé dopo un po’ di riposo in cantina.
Conservazione: Gi ha sorprendenti doti di invecchiamento, acquisisce complessità a partire dal secondo anno per crescere in un arco temporale di 4/5 anni.
€10.80
Moscato d’Asti
Moscato d’AstiIn etichetta la frase latina “Sator Arepo Tenet Opera Rotas” significa “il contadino all’aratro dirige i lavori”. L’abbiamo scelta quando abbiamo acquisito il vigneto divenendone proprietari. È una vigna sulla collina di Mango, paese di Langa. La comprammo nel 1990. La lettera G evidenziata in etichetta sottolinea la trasmissione di padre in figlio del sapere della vigna: Giuseppe, Giacomo e ancora Giuseppe.
€10.60
Il Gentile Marche Bianco (TRIPLE AAA)
Il Gentile Marche Bianco (TRIPLE AAA)Di Giulia
Giulia Fiorentini / Cupramontana
“Nasce, la mia azienda, dall’incontro con una pienezza.”
Quello della campagna è un sogno che Giulia Fiorentini si è trovata seminato dentro dall’infanzia. All’età di sette anni, pur essendo nata e cresciuta a Milano, proclamava a gran voce di voler fare la contadina: la terra e il suo lavoro avrebbero sfamato la sua autonomia sotto il sole, facendone un immenso gioco a cielo aperto. Questo sogno ha trovato forma nei suoi 26 anni, alla fine di un lungo periodo di viaggio, quando l’inquietudine dell’adolescenza non riusciva a trovare sollievo se non nel contatto profondo con la terra. Il luogo è un paesino nelle Marche, a Cupramontana, crocevia di vignaioli indipendenti e di contadini, gente semplice, generosa di fatiche condivise: loro le hanno insegnato come potare un tralcio, come guidare un trattore, cosa leggere in un vino.
Nel 2012 nasce l’azienda, rilevata da proprietari bergamaschi che la introducono ai fondamenti di un abitare in relazione con la terra. Nel 2016 Giulia conosce l’amore, così questo luogo è oggi abitato da due donne: a condividere con lei la vita e è arrivata Ileana, assetata di natura e come Giulia proveniente da una grande città . Quello che cercano nel vino è quanto hanno cercato per loro, quanto oggi le lega alla vigna: una possibilità di espressione senza compromessi, il canto della terra così com’è, nei suoi mille profumi, attraverso i suoi colori, mai ripetibili, sempre nuovi, inafferrabili. Da 2 ettari condotti in maniera biologica, nella culla più vocata al Verdicchio, producono quattro vini e due spumanti, lavorati in maniera naturale, senza l’ausilio di lieviti e altri interventi chimici, tra cui spiccano i bianchi: il Gentile, nervoso, trafitto di luce; il Grottesco, ampio e profondo di lunghe maturazioni e macerazioni; e l’ancestrale Scompiglio, irriverente e imprevedibile bollicina.
Giulia e Ileana per il futuro desiderano continuare a crescere nella bellezza e, della bellezza, farne la parola ultima sulle cose, anche se costa gesto di fatica, anche se impegna a tempo pieno. Rinascere in ogni vino, conoscere in ogni pianta, vivere di una natura che, per quanto agricola, è promessa di assoluta libertà . Coltivare è la sola possibilità , per l’uomo, d’amare.
Suolo: Argilloso calcareo
Estensione del vigneto: 1.4 ha
Tipo d’impianto: Guyot
Densità ceppi per ha: 3.100
Età media del vigneto: 30 anni
Produzione media per ha: 40 hl
€16.70
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Le Vaglie
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Le Vaglie€13.20
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Le Vaglie
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Le VaglieSanta Barbara
l nome Santa Barbara è un omaggio alla nostra terra, alle nostre tradizioni e ai nostri culti. La storia di questi luoghi affonda le radici nel VI secolo, quando Senigallia era una città bizantina e un avamposto longobardo (e quindi “barbaro”) si insediò in un borgo vicino. Da allora, quel borgo prese il nome di Barbara dove sorge oggi la nostra cantina, la quale ha il privilegio di avere la sua sede produttiva all’interno di un antico monastero.
La mission della Cantina
La passione, unita al rispetto della terra e alla voglia di innovare sono le basi sulle quali abbiamo deciso di improntare la nostra azienda. Ogni vendemmia è un esame importante per quanto riguarda la vita delle nostre uve e delle nostre terre. Quello che ci prefiggiamo, anno dopo anno, è migliorare lo standard qualitativo della materia prima, tenendo conto della tradizione e della storia del terreno ma applicando allo stesso tempo nuovi concetti di produzione, attraverso la pratica del diradamento e una cura maniacale della sanità delle uve.
Non è però merito nostro il paesaggio che ne deriva… è il vino stesso a perfezionarne continuamente i dettagli. Così, ogni giorno, non ci stanchiamo mai di ammirare le nostre terre e di innamorarci delle nostre uve. E’ per noi un privilegio lavorare in questi luoghi, ed è quindi per noi un dovere trasmettere l’essenza di questa terra e la qualità del nostro lavoro nelle 900.000 bottiglie che ogni anno vengono prodotte e, delle quali, ben il 50% viene esportato in tutto il mondo dall’Europa, agli Stati Uniti, al Canada, fino ad arrivare in Mexico, Brasile, Australia, Giappone, Singapore, Cina, Hong Kong e Tailandia. Una responsabilità e una sfida che ci spinge a crescere e a migliorarci.
Una responsabilità e una sfida che ci spinge a crescere e intraprendere sempre nuovi progetti.
igneti
I nostri vigneti, tra i 25 e i 40 anni, sono distribuiti su 45 ettari di terreno lungo le sinuose colline che dal comune di Barbara attraversano Serra de Conti, Montecarotto, Arcevia fino ad arrivare a Morro D’Alba e Cupramontana. La particolarità di queste zone sono i terreni argillosi e ricchi d’acqua che sorgono in una fascia di terra racchiusa tra il Mare Adriatico, a est, e la catena degli Appennini, ad ovest. Le lavorazioni, che iniziano a gennaio e proseguono fino ad ottobre, vengono svolte ancora a mano, sotto l’attenta guida di rinomati tecnici ed esperti contadini. L’Azienda si è posta fin dall’inizio della sua attività due obiettivi: il rilancio delle uve autoctone, Verdicchio Castelli di Jesi, Montepulciano e Lacrima di Morro d’Alba, e la creazione di vini dal “gusto internazionale” che abbiano originalità e grande personalità come il Merlot, il Syrah e il Cabernet Sauvignon.
€13.20
Verdicchio di Matelica
Verdicchio di MatelicaAnno: 2022
Vitigno: Verdicchio
Alcol: 13.50% Vol.
È un vino prodotto interamente con uve verdicchio di nostra proprietà . È il primo vino ad uscire sul mercato tra marzo e aprile. Si caratterizza per la presenza di sentori di frutta fresca (principalmente mela) ed essendo un non aromatico, si possono avvertire note floreali e vegetali. È dotato di una buona struttura ed equilibrio. Rappresenta in pieno tutte le caratteristiche del Verdicchio d’annata a Matelica.
€12.00
Verdicchio Ste
Verdicchio SteSanta Barbara
l nome Santa Barbara è un omaggio alla nostra terra, alle nostre tradizioni e ai nostri culti. La storia di questi luoghi affonda le radici nel VI secolo, quando Senigallia era una città bizantina e un avamposto longobardo (e quindi “barbaro”) si insediò in un borgo vicino. Da allora, quel borgo prese il nome di Barbara dove sorge oggi la nostra cantina, la quale ha il privilegio di avere la sua sede produttiva all’interno di un antico monastero.
La mission della Cantina
La passione, unita al rispetto della terra e alla voglia di innovare sono le basi sulle quali abbiamo deciso di improntare la nostra azienda. Ogni vendemmia è un esame importante per quanto riguarda la vita delle nostre uve e delle nostre terre. Quello che ci prefiggiamo, anno dopo anno, è migliorare lo standard qualitativo della materia prima, tenendo conto della tradizione e della storia del terreno ma applicando allo stesso tempo nuovi concetti di produzione, attraverso la pratica del diradamento e una cura maniacale della sanità delle uve.
Non è però merito nostro il paesaggio che ne deriva… è il vino stesso a perfezionarne continuamente i dettagli. Così, ogni giorno, non ci stanchiamo mai di ammirare le nostre terre e di innamorarci delle nostre uve. E’ per noi un privilegio lavorare in questi luoghi, ed è quindi per noi un dovere trasmettere l’essenza di questa terra e la qualità del nostro lavoro nelle 900.000 bottiglie che ogni anno vengono prodotte e, delle quali, ben il 50% viene esportato in tutto il mondo dall’Europa, agli Stati Uniti, al Canada, fino ad arrivare in Mexico, Brasile, Australia, Giappone, Singapore, Cina, Hong Kong e Tailandia. Una responsabilità e una sfida che ci spinge a crescere e a migliorarci.
Una responsabilità e una sfida che ci spinge a crescere e intraprendere sempre nuovi progetti.
igneti
I nostri vigneti, tra i 25 e i 40 anni, sono distribuiti su 45 ettari di terreno lungo le sinuose colline che dal comune di Barbara attraversano Serra de Conti, Montecarotto, Arcevia fino ad arrivare a Morro D’Alba e Cupramontana. La particolarità di queste zone sono i terreni argillosi e ricchi d’acqua che sorgono in una fascia di terra racchiusa tra il Mare Adriatico, a est, e la catena degli Appennini, ad ovest. Le lavorazioni, che iniziano a gennaio e proseguono fino ad ottobre, vengono svolte ancora a mano, sotto l’attenta guida di rinomati tecnici ed esperti contadini. L’Azienda si è posta fin dall’inizio della sua attività due obiettivi: il rilancio delle uve autoctone, Verdicchio Castelli di Jesi, Montepulciano e Lacrima di Morro d’Alba, e la creazione di vini dal “gusto internazionale” che abbiano originalità e grande personalità come il Merlot, il Syrah e il Cabernet Sauvignon.
Lugana Clay
Lugana ClayAnno: 2018
Prodotto esclusivamente da uve di Turbiana appartenenti a vitigni autoctoni del podere, uve meticolosamente selezionate
CLAY significa argilla in inglese ed è grazie alle argille della nostra terra che il nostro vino acquista il suo carattere unico.
Bottiglie a tiratura limitata.
Questo vino esce solo nelle migliori annate.
Bevendolo devi capire la personalità di chi lo fa. Il vino di Cascina Maddalena rispecchia il suo modo di produrre il Lugana, la sua visione, la volontà e la forza di fare il vino come una volta, senza inseguire mode o modi che non gli appartengono. Come dicono tra gli addetti ai lavori è un vino che non si stacca dal palato, ma il suo sapore, la sua essenza rimangono in bocca per deliziare il tuo palato e darti un piacere diverso, unico.” – Mattia Zordan
“Poche bottiglie, dalle 25 alle 30 mila secondo annata nei 4 ettari di proprietà , grande qualità , questa la sua filosofia, nella testa il Lugana, nome ed etichetta del suo vino principale lo esplicitano, prima di tutto «bevibilità , pulizia, freschezza, tipicità ». Solo uve Turbiana, niente compiacimenti zuccherini nè profumi esasperati ma sapidità , mineralità , eleganza con una insospettabile, per alcuni, longevità .” – Carlos Mac Adden, Corriere della Sera, 1 set 2017
“Qui la turbiana, che altro non è se non il biotipo locale del plebeo trebbiano, trova sulle argille di bordo lago la bellezza e la coordinazione di un cigno. E vola alta, difatti.” – Castagno, Gravina e Rizzari, Vini da scoprire – La riscossa dei vini leggeri
“Mattia, 24 anni, ha talento ed idee chiare: oltre che della vigna si occupa in prima persona della cantina, la sua visione del Lugana è tradizionalista/classica, nessun’altra uva in uvaggio e pochi interventi in cantina. Viene praticata una viticoltura a basso impatto ambientale con la volontà ogni anno di alzare l’asticella della qualità . Mattia con molta concretezza e senza talebanismi sta sperimentando vinificazioni con lieviti indigeni e sta lavorando ad altri progetti come filtrazioni piu’ larghe, per cercare di esaltare al massimo il carattere piu’ autentico del Lugana e del suo prezioso terroir.” – Michele Malavasi, Vis à Vin, 8 giugno 2014
“Che grande, grande piacere quando, seduto ad un tavolo, bicchiere dopo bicchiere ti si forma innanzi un quadro bello, variegato, pieno di personalità , di originalità , soprattutto. Tu assaggi, e ti rendi conto di tutti i pezzetti incastrati, minutamente, con semplicità ma altrettanta decisione, cura, passione, dedizione; pezzetti incastrati che diventanto vini poco usuali, brillanti, spontaneamente in cerca di complessità senza mollare un briciolo della loro capacità di chiamarti a bere. Una di quelle magnifiche sorprese – solo per te che non bazzichi tanto, sia chiaro – che danno proprio un bel senso al nostro lavoro.” – Luca Santini
Recensioni su Cascina Maddalena
€26.90
Bianco Alpi Retiche 2021
Bianco Alpi Retiche 2021Nino negri
La Nino Negri rappresenta oggi la realtà vitivinicola Valtellinese che meglio concilia tradizione e tecnologia. Per ottenere grandi risultati è necessario lavorare sempre con il massimo impegno ed investire continuamente in cantina e nei vigneti.
Oggi la cantina conta 1500 barriques nuove di rovere francese e americano e ha completato la sostituzione delle grandi vecchie botti con più di 100 botti di dimensione diverse ma più piccole per permettere una maggiore selezione delle masse.
La stessa cosa vale per le nuove vasche d’acciaio e per i vinificatori più moderni che ci permettono di implementare nuovi sistemi di vinificazione. Sono stati reimpiantati 11 dei 31 ettari di proprietà con nuove selezioni clonali di nebbiolo e nuovi sistemi di impianto a girapoggio.
Vigneti
Un ambiente unico, che dà molto ma in cambio chiede fatica, sacrificio e passione. Le viti qui crescono in terreni straordinari, sulle pendici dei monti, protette dai freddi venti del nord, esposte al sole dal suo sorgere al suo tramonto.
Nel cuore di una zona vinicola così importante, la Nino Negri è proprietaria di ben 33 ettari di vigneti posti nelle zone più prestigiose.
Dalla vendemmia 2017, questa tipologia denominata in precedenza “Terrazze Retiche di Sondrio”, prende il nome di Alpi Retiche. Include vini rossi, rosati, bianchi,frizzanti, passiti, novelli, da vendemmia tardiva e spumante metodo classico,anche rosè. L’elenco dei vitigni ammessi comprende tutti quelli idonei e in osservazione in Regione Lombardia. i bianchi sono molto sapidi e serbevoli, fragranti se consumati giovani ma anche complessi e minerali sefermentati in legno e affinati in bottiglia.
€15.80
Pandataria Bianco Lazio
Pandataria Bianco LazioEsposizione: SUd-ovest – Altitudine: 30 mslm
Superfice: 2ha – Ceppi/ha: 3500 ha
Sesto di impianto : 1,2m x 2,4m – Allevamento: guyot
Anno di impianto : 2013/2016 – Resa per ettaro: 60 q.li/ha
http://www.candidaterra.it/
PANDATARIA
il vino del confino
Solo da una grande uva può nascere un grande vino. E’ questa la regola base cui ogni produttore sa di non poter sfuggire se intende realizzare un vino di eccellenza, per cui in questa erea abbiamo dedicato la massima attenzione e attinto alle migliori competenze nazionali. Prima di scegliere i vitigni da impiantare sono stati svolti accurati studi geomorfologici per individuare le varietà di viti porta-innesti più adeguate ad essere coltivate sui nostri terreni e in prossimità del mare, e in seguito sono state scelte tre qualità di vitigni: Greco, Fiano e Falanghina che sono allevate con il sistema Guyot.
Abbiamo dato al nostro vino il nome di PANDATARIA che il nome con il quale gli antichi chiamarono la nostra amata isola di Ventotene e, dopo sei lunghi anni di studi e perfezionamento lo abbiamo presentato nel mondo enologico italiano, ottenendo subito plausi e complimenti.
http://www.candidaterra.it/azienda.html
€28.60
Bianco Emotiq ORANGE
Bianco Emotiq ORANGERiccardi Reale
Azienda relativamente nuova nel mondo dei vini naturali, nata dalla passione e dall’amore per la terra di Lorella Reale e di Piero Riccardi, primo anno di produzione nel 2013, Cantine Riccardi Reale è grande 5 ettari e abbraccia i due comuni limitrofi di Bellegra e Olevano Romano, vicinissimi a Roma.
Lorella e Piero si conoscono lavorando assieme nel mondo televisivo ma nel 2010, concretizzano il desiderio di conservare a Bellegra, terra di origine di Piero, la volontà di salvaguardare e portare avanti la storia di uno dei vitigni tipici della zona, il Cesanese,uno dei vini rossi più importanti ed autoctoni del Lazio. La vigna viene lavorata in modo biodinamico, in continua evoluzione con studi e confronti con altri vignaioli,di modo che la chimica non venga mai utilizzata, e puntando piuttosto ad un’incremento della fertilità dei suoli (tramite sovesci e preparati biodinamici) nella convinzione di poter solo così ottenere buona uva, sana e integra, da cui produrre ottimi vini, non soltanto vini di terroir ma anche godibili, digeribili e ovviamente buoni.
A Olevano Romano, esattamente nella zona di Colle Pazzo, a 300 mt sul livello del mare ci sono i due vigneti coltivati a guyot della varietà chiamata Cesanese di Affile o Cesanese piccolo.
All’interno di ogni singolo vigneto coesistono due tipologie di terreno, uno di natura vulcanica di colore rossastro, mentre l’altro invece, composto da terre bianche arenarie emerse nel periodo Cretaceo. Le uve vengono raccolte separatamente per zone e al termine di ogni affinamento otteniamo tre diversi tipi di Cesanese, due sono il risultato della distinzione delle uve prodotte nelle rispettive tipologie differenti di terreno e uno che rappresenta al contrario il frutto dell’unione delle uve prodotte sui due tipi di terreno.
In cantina viene mantenuto il rispetto portato in vigna e al suolo, si manipola il meno possibile il prodotto procedendo con un semplice ma efficace ragionamento: buona uva sana crea buoni vini.
Fermentazione spontanea e macerazione in vasche di cemento oppure acciaio, mentre l’affinamento avviene in legno di rovere e castagno (legno di cui Olevano nei tempi passati era famosa per la produzione di botti di affinamento) senza aggiunta di sostanze.
€20.20
Tre Armi Lazio Bianco BIOLOGICO
Tre Armi Lazio Bianco BIOLOGICOL’Azienda Agricola Le Rose nasce da una convinta e condivisa passione per i prodotti della terra e da un appezzamento acquistato nel 2003 nella campagna di Velletri. In questa piccola tenuta di fronte al mare, situata tra le colline dei Castelli Romani, grazie alla guida di un enologo coraggioso come Luca D’Attoma, abbiamo individuato, tra la tradizione, il passato geologico delle nostre terre e la ricerca della qualità , dei vitigni che potessero arricchire e rinnovare quelli già presenti nella nostra zona.
Per creare vini delicati ma ricchi, riconoscibili ma non aggressivi, abbiamo aggiunto a malvasia puntinata e verdicchio, ben noti nelle nostre zone, il fiano, già presente in passato e tipico delle zone vulcaniche, petit e gros manseng, utilizzati per la vendemmia tardiva, e il cesanese. Crediamo nella ricerca della qualità a tutti i costi come strumento di rilancio del territorio del Lazio, per questo lavoriamo alla creazione di prodotti buoni, sani e sostenibili che possano rappresentare al meglio le potenzialità dimenticate del nostro territorio.
Valorizzare il territorio significa prima di tutto proteggerlo”
Fin dall’inizio la scelta del biologico c’è sembrata la via più “naturale” da intraprendere puntando nel tempo alla conversione in biodinamica. Dal 2011 le etichette dei nostri bianchi sono tutte bio, e per controllare meglio i processi di produzione, dalla barbatella al bicchiere, abbiamo deciso di interrompere la produzione dei vini rossi, per i quali utilizzavamo uve cesanese provenienti da una vecchia vigna di Olevano Romano e impiantare all’interno della nostra azienda una nuova vigna.
Abbiamo ridotto al minimo le quantità di zolfo e rame utilizzate che, nonostante siano previste nelle coltivazioni biologiche, comportano un apporto forzato di metalli pesanti nel terreno. Stiamo sperimentando quindi nuove tecniche di protezione della vite, lavorando per il futuro nel miglioramento delle tecniche di potatura al fine di rendere le piante meno vulnerabili e introducendo l’uso di estratti di alghe marine che nel tempo andranno a sostituire zolfo e rame.
€14.20
Frascati Superiore Racemo
Frascati Superiore RacemoL’Olivella è stata fondata nel 1986, grazie all’ispirazione di un esperto viticoltore pugliese, il signor Umberto Notarnicola, e di uno scrupoloso esperto di vini piemontese, il signor Bruno Violo, entranbi innamorati del paesaggio del Lazio. E’ un’azienda agricola giovane e dinamica, che si innova costantemente, seppur mantenendo forti legami con la cultura e le tradizioni locali. Le colline, dove le vigne di Frascati crescono, sono di origine vulcanica, ricche di sali minerali (potassio, fosforo, calcio e magnesio) e povere di azoto.
Il mix ideale per la coltivazione della vite e la produzione di vini di alta qualità organolettica. L’Olivella è situata tra Monteporzio e Frascati, sulle colline intorno a Roma, pochi chilometri a sud, lungo la via Tuscolana. E’ facilmente raggiungibile dall’autostrada Roma-Napoli, uscendo allo svincolo Monteporzio Catone. Frascati è sempre stato il vino di Roma, che vanta la più lunga tradizione storica: gli antichi romani apprezzavano il vino di Tuscolo, collina sopra Frascati, una terrazza naturale che si affaccia sulla Capitale.
Papa Paolo III (1534 – 1549), prima di diventare Papa, come vescovo di Frascati, ha reso questo vino, il Frascati appunto, sempre presente sulla tavola papale. Goethe, il famoso scrittore tedesco, durante il suo soggiorno a Roma nel 1816, lo definisce “paradisiaco”.
Un’azienda agricola giovane e dinamica, che si innova costantemente,
seppur mantenendo forti legami con la cultura e le tradizioni locali.
Dati Analitici
Acidità Totale: 5,50 gr/lt.
Estratto secco: 21 gr/lt.
Zucchero residuo: 2,5-3,5 gr/lt.
https://www.olivella.it/
€11.80
Ribolla Anfora
Ribolla AnforaAnno: 2015
Vitigno: Ribolla Gialla
Alcol: 13% Vol.
Ribolla è il vino cui Gravner tiene di più in assoluto perché è parte integrante della sua terra. I sette mesi di contatto con le bucce in anfora hanno permesso l’estrazione di una grande quantità di sostanza colorante che gli ha conferito l’aspetto giallo ambrato con cui si presenta. Ma se originale è il colore, ancora di più lo sono i profumi, intensi ed eleganti: frutta esotica candita, uva passa, sale e pepe, ciliegie sotto spirito. Il gusto è secco, asciutto e saporoso. Si consuma a piccoli sorsi, ma ad intervalli ravvicinati.
€85.40
Biancosesto MAGNUM
Biancosesto MAGNUMTra passato e futuro, perfettamente inserita nella contemporaneità . È così che si potrebbe definire una delle cantine più rappresentative di tutto il Friuli-Venezia Giulia ed in particolare dei suoi Colli Orientali. Una storia in continua evoluzione, che inizia oltre cinquant’anni fa grazie a poco vino sfuso e che prosegue oggi con la costruzione della nuova cantina, luogo funzionale ad una produzione unica per costanza qualitativa. Dal Friulano alla Ribolla gialla, dalla Malvasia allo Schioppettino ed il Pignolo, non c’è vino de La Tunella che non valga l’assaggio grazie ad una completa aderenza territoriale ed un’innata eleganza.
Un territorio unico al mondo
La storia de La Tunella e i vini che ne sono il frutto prezioso sono inscindibili da un territorio, i Colli Orientali del Friuli da sempre considerato tra i più vocati alla coltivazione della vite, per le terre composte da una miscela di arenaria e di marna (la ponca, in friulano) e per il microclima, favorevolissimo e unico al mondo: le colline di lontanissima origine eocenica,lavorate a terrazze dalla mano dell’uomo (si tratta di ben duemila ettari di superficie vitata), sono protette a Nord dalle Prealpi Giulie, scudo poderoso contro i venti più freddi, e piacevolmente riscaldate dalle brezze che provengono da Sud, dal mare Adriatico, lontano solo poche decine di chilometri.
Valori indicativi: Acidità totale 5,50 gr/L; alcool 13,50% vol.
€46.00
Vitovska Origine
Vitovska OrigineSe c’è un vitigno rappresentativo dell’aspra e fiera zona del Carso, dove il vento di Bora sferza con vigore le antiche viti divenute tutt’uno con la roccia madre, quel vitigno è appunto la Vitovska: timida e lenta nell’esprimersi durante i primi anni di vita, molto esigente dal punto di vista produttivo, è capace di regalare sensazioni uniche se vinificata come un rosso, dando strabilianti prove di longevità , testimoniabile da una complessità aromatica sinceramente fuori dal comune e difficlmente riscontrabile in altri bianchi.
A dare lustro a questo vitigno dalle profonde peculiarità sono i fratelli Vodopivec, per anni impegnati in una produzione che assomiglia più che altro a una scelta di vita: nei vigneti dei Vodopivec, a cavallo tra Italia e Slovenia, crescono unicamente piante di Vitovska, precisamente diecimila per ettaro, con una resa che non supera mezzo chilogrammo per ettaro. In campo non viene fatto ricorso ad alcun fertilizzante, diserbante o anticrittogamico e la vendemmia ha effettivamente luogo solo nelle annate migliori. Per una piccola percentuale di Vitovska, i Vodopivec riservano una tecnica di vinificazione che riprende l’antichissimo utilizzo delle anfore di terracotta interrate, come avveniva agli albori della nascita del vino nel territorio del Caucaso.
L’anfora ha la peculiarità di garantire una traspirazione del vino maggiore rispetto a contenitori di altri materiali, nutrendo lo sviluppo aromatico verso sentori ad alta complessità . Con questo principio, la Vitovska Anfora di Vodopivec riposa nelle anfore a contatto con le bucce per 6 mesi, assumendo connotazioni aromatiche senza pari, per poi maturare 2 anni nelle grandi botti di rovere di Slavonia. Solo così, la Vitovska riesce a mostrare i suoi lati migliori, regalando la possibilità di assaggiare un vino così come lo si sarebbe fatto quasi 2000 anni fa.
Verità
Fuori, il Carso è la terra della verità . Aspra, ostica, difficile. In una parola, vera. La terra della pietra e del vento, della natura forte e vigorosa. La terra delle stagioni dai colori da sogno, dell’aria tersa e pungente.
Dentro, il Carso è nella cantina. Fatta di pietra, parte di una casa antica che è testimone della lunga storia di questo territorio, la cantina è un angolo di natura gelosamente protetta, un ecosistema che crea naturalmente le condizioni ideali perchè la natura trovi la sua dimora.
€44.40
Ribolla Gialla
Ribolla GiallaI vini
Non si può non parlare di un vitigno intimamente legato a questo territorio, qual è la Ribolla gialla.
Di origine incerta, sicuramente tra i più antichi della regione, è stato riscoperto dai vignaioli locali e trasformato in prodotto di eccellenza che sorprende per l’intensità dei suoi profumi ed aromi.Qui ad Oslavia, la Ribolla, ferma e ottenuta da macerazioni più o meno lunghe, ha il suo territorio d’elezione e riesce ad esprimersi al meglio.
Piantata sulle sommità delle colline, dove i terreni sono più poveri ma con forte presenza di minerali, la pianta cresce meno vigorosa che altrove ma i pochi grappoli prodotti resistono sulle viti fino all’autunno e offrono una buccia spessa e ricca di polifenoli, antiossidanti naturali che consentono l’utilizzo di una quantità molto inferiore di solfiti.
Il compito del produttore è rispettare l’integrità dell’uva, preservandone il più possibile le proprietà che acquisisce con la maturazione, e cercare di ottenere vini sapidi, profondi e longevi, più genuini e meno sofisticati possibile.
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Ograde
OgradeIl Venezia Giulia IGT “Ograde”, nonostante sia l’ultimo arrivato, è senza dubbio il fiore all’occhiello della cantina Skerk, capace di imporsi con fermezza agli occhi di critici nazionali ed internazionali.
Fondata nel 1990 la tenuta Skerk è un’azienda giovane ed in continua crescita grazie alla qualità dei suoi prodotti. I 6 ettari di proprietà , situati a Prepotto sull’Altopiano Carsico, godono di un clima ed di un terroir perfetto per la coltivazione dei vitigni vitovska, malvasia istriana, sauvignon, pinot grigio e terrano, che riescono infatti ad esprimersi a livelli eccelsi. La filosofia dell’azienda prevede un approccio interamente naturale e biologico, con tanto di certificazione per dimostrarlo, per il quale ogni trattamento chimico è severamente proibito. La cantina stessa è una semplice grotta scavata nella roccia carsica in cui i vini, mai chiarificati o filtrati, subiscono macerazioni e vinificazioni. Sandi Skerk, proprietario dell’azienda, è riuscito nell’impresa di produrre vini unici e dalla tipica impronta friulana, oramai apprezzatissimi da pubblico e critica sia dentro che fuori i confini italiani.
€30.60