
Champagne Plénitude 2 – Champagne Aoc.
Champagne Plénitude 2 – Champagne Aoc.€502.30 €460.00
Champagne Plénitude 2 – Champagne Aoc.
Champagne Plénitude 2 – Champagne Aoc.Annata: 2002
Vitigni: Pinot Nero e Chardonnay
Alcol: 12%
Plénitude 2 esprime la seconda vita di Dom Pérignon, pazientemente e sapientemente elevato verso nuove vette di eccellenza e proiettato verso l’eternità.
Dalla morbidezza floreale del lime emerge la mineralità grigia, con sentori tostati e di cenere, così caratteristica di Dom Pérignon. Appaiono poi aromi di frutta secca, in particolare di albicocca, e in seguito il sentore fruttato e candito di lampone e fico. In seguito si rivela, per un istante e in modo inaspettato, la freschezza di verbena odorosa, pepe bianco e rosmarino, prima di addentrarsi nell’oscurità delle spezie e della radice di liquirizia.
Si tratta di un vino fisico. Richiama e coinvolge, in modo più tattile e vibrante che non aromatico. Come un’onda, segue un ritmo definito, fino ad infrangersi: prima si dispiega, poi avvolge, in modo generoso e strutturato, e infine si ritira in una verticalità profonda e oscura, che si protende lentamente verso un’amara e sapida sensazione iodata.
€502.30 €460.00
Champagne Brut Premier
Champagne Brut PremierAlla ricerca dell’opera da più di due secoli
Le cuvée della Maison Louis Roederer nascono dal paziente confronto con gli elementi, da un incontro di talenti, da una scienza degli equilibri, da un’uva resistente e generosa, che affonda le sue radici nella terra della Champagne.
Che dà nascita a un vino dall’anima solare, dall’eleganza cristallina.
Sempre indipendente, e sempre gestita dalla famiglia, la Maison Louis Roederer è oggi diretta da suo figlio, Frédéric Rouzaud, esponente della settima generazione della dinastia. Con la stessa pazienza, un’incrollabile fedeltà alla sua vocazione creativa, la Maison Louis Roederer spedisce ormai, ogni anno, più di tre milioni di bottiglie in oltre cento paesi di tutto il mondo.
€70.00 €51.30
Champagne Brut Pol Roger
Champagne Brut Pol RogerTutto il know-how della nostra azienda si rivela nella sua capacità di riprodurre ogni anno una miscela coerente nello stile e nella qualità . Elegante e raffinata, la cuvée Brut Réserve è lo champagne di tutte le occasioni.
Il Brut Réserve è una miscela in parti uguali dei tre vitigni champenois: pinot nero, pinot meunier e chardonnay di 30 diversi cru. Il 25% dei vini di riserva viene utilizzato per produrre questa cuvée:
– Il Pinot Nero (che porta struttura, corpo e potenza) è prodotto principalmente da alcuni dei migliori cru della Montagne de Reims.
– Il Pinot Meunier (che garantisce freschezza, rotondità e fruttato) viene emesso da diversi cru della Vallée de la Marne e della zona di Epernay.
– Lo Chardonnay (aggiungendo complessità aromatica, finezza, eleganza e leggerezza) proviene da Epernay e da alcuni dei migliori cru della Cà´te des Blancs.
Dopo quattro anni di invecchiamento nelle nostre cantine, il suo stile unisce complessità , equilibrio e distinzione.Una volta raccolte, le uve vengono immediatamente e delicatamente pigiate. Il mosto subisce un primo débourbage (insediamento) presso la sala stampa e un secondo nella nostra cantina, a froid (a 6 ° C) per un periodo di 24 ore.
La fermentazione alcolica si svolge a bassa temperatura (18 ° C) in tini di acciaio inossidabile a temperatura controllata, con ogni varietà e produzione di ciascun villaggio mantenute separate fino alla miscelazione finale. Tutti i nostri vini subiscono una fermentazione malolattica. Dopo la degustazione, la miscelazione e l’imbottigliamento, la fermentazione secondaria (premio di mousse) e la maturazione avvengono nella fresca atmosfera delle nostre cantine situate a 33 metri sotto il livello della strada. Ad ogni bottiglia viene dato un remuage tradizionale (enigma della mano) prima della sboccatura e del dosaggio, e i vini riposano per almeno tre mesi prima di essere rilasciati.
Il Brut Réserve è una miscela in parti uguali dei tre vitigni champenois: pinot nero, pinot meunier e chardonnay di 30 diversi cru. Per produrre questa cuvée vengono utilizzati vini del 25% di riserva.Dopo quattro anni di invecchiamento nelle nostre cantine, il suo stile combina complessità , equilibrio e distinzione.
Una volta raccolte, le uve vengono immediatamente e delicatamente pressate. Il mosto subisce un primo débourbage (decantazione) presso la casa editrice e un secondo nella nostra cantina, à froid (a 6 ° C) per un periodo di 24 ore. La fermentazione alcolica avviene a bassa temperatura (18 ° C) in vasche di acciaio inox a temperatura controllata, con ogni varietà e produzione di ciascun villaggio tenuto separato fino alla miscelazione finale. Tutti i nostri vini passano attraverso una fermentazione malolattica. Dopo la degustazione, la miscelazione e l’imbottigliamento, la fermentazione secondaria (premio de mousse) e la stagionatura avvengono nella fresca atmosfera delle nostre cantine situate a 33 metri sotto il livello stradale. Ogni bottiglia riceve un remuage tradizionale (rematura a mano) prima del vomito e il dosaggio, e i vini riposano per almeno tre mesi prima di essere rilasciati.
Pol Roger è un produttore francese di champagne. Il marchio è di proprietà e gestito dai discendenti di Pol Roger, fondatore dell’azienda. Situato nella città di à‰pernay nella regione dello Champagne, la casa produce annualmente circa 110.000 casse di Champagne[.
Pol Roger nacque il 24 dicembre 1831, figlio di un avvocato. Cominciando come grossista di vino, aprì la sua attività produttiva di champagne nel 1849, con le prime bottiglie prodotte nel 1853.
I proprietari di Pol Roger sono membri del Primum Familiae Vini. Pol Roger detiene l’attuale Royal Warrant come fornitori di champagne alla Regina Elisabetta II.
La Pol Roger è famosa per essere “la cantina piu fredda di Champagne”, per l’uso di temperature piuttosto basse nella fase di prima fermentazione. Pol Roger infatti vanta le cantine più profonde (ad oltre -30 m) e fredde (tra i 9 e i 10°C) di Champagne, il che renderebbe migliore la maturazione dei vini e più fine la bollicina, almeno per quanto riguarda il proprio standard di produzione. Il successivo rémuage, rigorosamente manuale, è un’altra delle peculiarità di Pol Roger, nel cui staff figurano ben 4 dei 15 rémuer ufficiali ancora operanti oggi in Champagne. Dopo il dégorgement, le bottiglie riposano 3 mesi i non millesimati, 6 i vintage e 12 il Sir Winston. Lo chef de cave è Dominique Petit, con una solida esperienza precedente in Krug.
€56.90 €45.90
Champagne Brut Millesimato 2014
Champagne Brut Millesimato 2014Vintage
« La perfetta espressione del territorio Louis Roederer in cui finezza, purezza, precisione e armonia mettono in evidenza le virtù di un grande vigneto. »
« In questo vino viene ricercata tutta la potenza e la maturità del Pinot noir di Verzy. » — Jean-Baptiste Lécaillon, Capo cantiniere
La bocca è tipica dei millesimati di Louis Roederer: un attacco ampio e profondo, una rotondità vinosa e ricca affinata dalla dolcezza, il tessuto fitto e l’acidità dei Pinot neri di Verzenay. L’insieme è perfettamente integrato a una trama sottile. Nel corso della degustazione appaiono ricordi luminosi di frutti canditi, marzapane, pane tostato e cioccolato bianco o caramello.
€111.00 €82.50
Champagne Special Cuvee’
Champagne Special Cuvee’Rappresenta la più pura espressione dello stile Bollinger. Tutto il “savoir-faire” della Maison Bollinger si concretizza nella capacità di proporre ogni anno uno Champagne che si distingue per lo stile e la qualità costanti, nel presentare assemblaggi unici, in corposità , in equilibrio, in vinosità e in raffinatezza. E’ dunque su questo vino che la Maison Bollinger basa la sua diversità e le sue scelte qualitative e intende essere giudicata.
Bollinger, interprete di un grande territorio
E’ nel 1829 che Jacques Bollinger, in società con Athanase de Villermont, fonda ad Aÿ la Maison che porta il suo nome.
Grazie alla posizione privilegiata delle vigne, e ad una profonda etica di qualità , la Maison Bollinger acquisisce rapidamente una reputazione a livello internazionale grazie allo stile e alla qualità dei suoi vini di Champagne.
Ancora oggi la famiglia presiede al futuro della Maison Bollinger ponendosi come fine quello di mantenere un livello di produzione che sia il più alto possibile.
Questa volontà si concretizza dal 1992 con la Carta Etica e di Qualità sulla quale vengono messi per iscritto tutti i metodi e i principi difesi dalla Maison Bollinger.
I vigneti Bollinger soddisfano il 70% del suo fabbisogno in uve
I vigneti della Maison Bollinger si estendono su una superficie di 160 ettari situati essenzialmente entro i confini dei grands crus e premiers crus champenois.
I vigneti soddisfano il 70% del fabbisogno di uve garantendo una qualità costante nel tempo. Il restante 30% proviene da uve selezionate e acquistate dagli altri viticoltori entro il perimetro dei grands e dei premiers crus.
La Maison Bollinger utilizza solo il vino proveniente dalla prima spremitura, rivendendo le seconde spremiture.
Il pinot nero, la chiave di volta degli assemblaggi Bollinger
Lo stile Bollinger si basa sul pinot nero, proveniente soprattutto dai territori prestigiosi di Aÿ, di Bouzy e di Verzenay. La sua tipicità conferisce ai vini ricchezza, vinosità e rotondità .
I grands e i premiers crus sono la base degli assemblaggi Bollinger
I grands crus e i premiers crus entrano nella loro totalità nella composizione dell’assemblaggio del Grande Année e per l’80% in quello dello Special Cuvée. Essi apportano ai vini Bollinger la loro struttura e la loro complessità .
I vini di riserva vengono conservati in magnum con tappi in sughero sotto una leggera presa di schiuma , cru per cru, vitigno per vitigno, annata per annata
Questo metodo unico in Champagne, permette alla Maison Bollinger di conservare i suoi vini di riserva per molti anni preservandone la loro freschezza ed il loro carattere.
Disponendo così di una vera enoteca, la Maison Bollinger può scegliere con grande precisione il cru, il vitigno e l’annata che assicureranno al meglio la continuità nell’assemblaggio Special Cuvée.
Prima della sboccatura, i vini Bollinger maturano in cantina per un minimo di 3 anni per lo Special Cuvée, 5 anni per il Grande Année, 8 anni per l’ R.D.
Questo invecchiamento, molto più lungo di quanto richiesto dalle regole della Denominazione, permette la perfetta maturazione degli aromi e lascia al vino il tempo di recuperare il suo equilibrio.
Dopo la sboccatura, i vini riposano per un minimo di 3 mesi in cantina prima della spedizione
I vini si riprendono così dallo choc della sboccatura e assimilano il “liqueur d’expédition”.
€71.90 €49.50
Champagne Brut Tradition Premier Cru MAGNUM
Champagne Brut Tradition Premier Cru MAGNUM€96.30 €79.50
Champagne Brut Tradition Premier Cru MAGNUM
Champagne Brut Tradition Premier Cru MAGNUMBenvenuti nel cuore della Champagne !
Di generazione in generazione la nostra famiglia ha elaborato lo champagne nel rispetto di una tradizione adattata agli ultimi progressi qualitativi.
I vitigni
IL CHARDONNAY:Quest’uva bianca rappresenta circa il 40% dell’insieme dei nostri vitigni. Dà al vino finezza e freschezza. Viene coltivato sui terroirs di Dizy, Hautvillers e Aÿ. Gaston Chiquet fu uno precursore. Dopo avere saputo selezionare i viti di Chardonnay per i suoi terroirs della “Vallée de la Marne”, fu il primo ad elaborare la cuvée chiamata “Blanc de Blancs d’Aÿ”. Un vitigno Bianco su un terroir storicamente riservato ai Pinots Noirs. Si ritrovano così la finezza, la freschezza e gli aromi del Chardonnay con una lunghezza in bocca che caratterizza i vini di Aÿ.
IL PINOT NOIR:Uva nera con succo bianco, viene coltivata su circa il 20% del domaine. Dà struttura e « charpente ». È il vitigno dei millesimi.
IL PINOT MEUNIER:Quest’altra uva nera con succo bianco rappresenta circa il 40% dei nostri vitigni. È il vitigno tradizionale dei terroirs della “Vallée de la Marne”. Dà la rotondità necessaria ai “Bruts Sans Année” e permetta di apprezzarli onnappena la terza annata di maturazione.
Una produzione vitivinicola Champenoise certificata come sostenibile « Viticulture Durable en Champagne » e ad alto valore ambientale « Haute Valeur environnementale de niveau 3 » dal Ministero dell’Agricoltura e della pesca francese.
Che età hanno le nostre vigne ?
Ricerchiamo sempre un equilibrio tra aromi, freschezza, frutta ed espressioni del terroir.
Così la nostra vinificazione parcellare ci permetta di analizzare le particolarità di ogni terroir, di ogni vitigno e di ogni vigna.
I viti più giovani danno ai vini freschezza e leggerezza .
I viti più anziani danno dei vini più rotondi, più potenti e più concentrati.
In funzione delle specificità del terroir e del vitigno sarà scelta l’età ottimale della vigna.
Sulle parcelle molto aromatiche con vini molto robusti i viti non sono troppo anziani. Invece i viti più vecchi situati sui terroirs leggeri e sottili permettono ai vini di sbocciare.
Una storia di famiglia
1746 : Otto generazioni si sono seguite da quando Nicolas CHIQUET piantò il suo primo vito nel 1746.
1919 : I fratelli Fernand & Gaston CHIQUET – vignaioli di mestiere – si associano per creare la loro casa commerciale CHIQUET Frères. Furono dei « pionniers » in Champagne, i primi viticoltori a prendere una iniziativa audace per l’epoca : guardare la loro uva, lavorarla nel metodo champenois e poi commercializzare il vino. Nel 1923, ottengono la loro prima medaglia a PARIGI poi la loro « médaille d’or » a EPERNAY.
1935 : I fratelli si separano e Gaston CHIQUET crea la propria marca.
1950 : Gaston e il figlio Claude estendono il dominio familiare sui terroirs di Ay e Hautvillers. Così hanno nuove possibilità di assemblaggio, arte essenziale nell’elaborazione dello Champagne.
2003 : A loro volta, Antoine e Nicolas CHIQUET assicurano la continuità nel rispetto delle regole ancestrali : «Il nostro obiettivo essenziale è di garantire le esigenze di qualità delle cui siamo gli eredi» ; Anche se le tecniche si sono migliorate, la tradizione rimane.
Una storia di famiglia
1746 : Otto generazioni si sono seguite da quando Nicolas CHIQUET piantò il suo primo vito nel 1746.
1919 : I fratelli Fernand & Gaston CHIQUET – vignaioli di mestiere – si associano per creare la loro casa commerciale CHIQUET Frères. Furono dei « pionniers » in Champagne, i primi viticoltori a prendere una iniziativa audace per l’epoca : guardare la loro uva, lavorarla nel metodo champenois e poi commercializzare il vino. Nel 1923, ottengono la loro prima medaglia a PARIGI poi la loro « médaille d’or » a EPERNAY.
1935 : I fratelli si separano e Gaston CHIQUET crea la propria marca.
1950 : Gaston e il figlio Claude estendono il dominio familiare sui terroirs di Ay e Hautvillers. Così hanno nuove possibilità di assemblaggio, arte essenziale nell’elaborazione dello Champagne.
2003 : A loro volta, Antoine e Nicolas CHIQUET assicurano la continuità nel rispetto delle regole ancestrali : «Il nostro obiettivo essenziale è di garantire le esigenze di qualità delle cui siamo gli eredi» ; Anche se le tecniche si sono migliorate, la tradizione rimane.
https://www.gastonchiquet.com/it/home_47.aspx
€96.30 €79.50
Champagne Brut Gran Cru B.d.B.
Champagne Brut Gran Cru B.d.B.Proprietà : 4 ettari Chardonnay e Pinot Noir
Produzione totale media: 20.000 bottiglie/anno.
Questa azienda è alla sesta generazione di viticoltori ad Ambonnay.
Coltivano 4 ettari di vigna situati nel comune Grand Cru 100% di Ambonnay producendo annualmente 20.000 bottiglie.
Ambonnay è un piccolo villaggio situato nella Montagna di Reims e fa parte dei 17
comuni classificati Grand Cru 100% su 324 comuni che compongono la Champagne.
Questo produttore si classifica RC (récoltant cooperative), perché avendo un’aziendamolto piccola non potrebbe permettersi di acquistare macchinari all’avanguardia e per,questo motivo si appoggia alla Cooperativa di Ambonnay per vinificare, dove è anche l’amministratore.
Benoit Beaufort
In seguito al ritiro dei genitori, Claude Beaufort ha ripreso la conduzione
familiare dell’azienda con sua moglie, arrivando così alla sesta generazione di
viticoltori. Coltivano 4 ettari di vigna situati nel comune Grand Cru 100% di
Ambonnay. Ambonnay è un piccolo paese di mille abitanti situato nella
Montagna di Reims e fa parte dei 17 comuni classificati Grand Cru 100% sui
312 comuni che compongono la Champagne. Questo produttore si classifica
RC (Recoltant Cooperative) perché, avendo un’azienda molto piccola, non
potrebbe permettersi di acquistare macchinari all’avanguardia e per questo
motivo si appoggia alla Cooperativa di Ambonnay per vinificare, dove è anche
l’amministratore.
€39.90
Champagne Brut Blanc de Noirs Grand Cru
Champagne Brut Blanc de Noirs Grand CruProprietà : 4 ettari.
Produzione totale media: 25.000 bottiglie/anno.
Viticoltori da padre in figlio da due generazioni.
I loro Champagne sono frutto di un invecchiamento in cantina di almeno 36 mesi e la lavorazione tradizionale consente di esaltare appieno i loro sapori.
Il paese Verzenay si trova a 17 km a sud est di Reims. Il villaggio conta 1.100 abitanti che lavorano principalmente nel territorio della Champagne denominato Grand Cru soprattutto grazie alla presenza di vigneti Pinot Noir 100% di grande qualità .
Verzenay Champagne è situato su una collina ed è circondato da vigneti ad esclusione della parte meridionale dove, invece, viene incorniciato dalla foresta della Montagna di Reims.
Circa 500 ettari di vigneti sono gestiti da 250 viticoltori e 85 raccoltants manipulants. Anche la maggior parte delle più grandi Maisons hanno terreni in questo villaggio oppure acquistano l’uva per ottenere le loro migliori cuvèe
prestige.
In questo comune l’uva ha la quotazione più alta di tutta la Champagne
€62.90
Champagne Brut Premiere Cru Brochet
Champagne Brut Premiere Cru BrochetBrochet Champagne Brut
Il Brut 1er cru, erede del Brut Extra BROCHET-HERVIEUX, è il frutto di una miscelazione collaudata da tempo, che riflette l’insieme dei vitigni del nostro vigneto, a forte predominanza di Pinot nero. Il 50% dei vini di riserva gli assicurano un’identità constante in cui l’esperto ritrova, di anno in anno, i suoi aromi preferiti. Proveniente dal nostro vigneto, la nostra raccolta viene schiacciata e poi trasformata nella nostra cantina (chai), secondo la più autentica tradizione della Champagne. Come avviene ormai da molte generazioni, ci sforziamo di intervenire il meno possibile sui nostri vini, certi della qualità delle nostre uve e forti del rigore e dell’esperienza dei nostri due enologi. Le nostre cuvées vengono quindi imbottigliate in aprile, dopo sei mesi di stabilizzazione e miglioramento naturale del vino, e invecchiano in cantina fino al loro periodo di degustazione ottimale.
Il nostro vigneto è situato a Ecueil nei terreni circostanti. In questi paesaggi tipici della Champagne, proposti per entrare a fare parte del patrimonio mondiale dell’UNESCO, si cresce seguendo rigorosi principi per il rispetto dell’ambiente.
L’uso di fertilizzanti organici naturali, l’uso di insetticidi non chimici, tutto è sviluppato con la seguente regola:
“Noi non ereditiamo dai nostri genitori, ma prendiamo in prestito la terra dai nostri figli. ”
Alain Brochet
€38.90 €31.90
Champagne Fleury Blanc de Noir MAGNUM
Champagne Fleury Blanc de Noir MAGNUML’art d’àªtre naturel non è solo il motto di questa maison che ha scelto la coltivazione biodinamica dal 1992, ma è lo stile di vita della famiglia Fleury. Parliamo di una maison storica, fondata nel 1929 a Courteron nell’Aube, la zona più a sud vitata principalmente a Pinot Nero.
Mr Jean Pierre Fleury ora affiancato dai figli Morgane, Jean Sébastien e Benoit, è una mosca bianca nell’universo champenois, per lui che da bambino sognava di diventare astronomo, l’incontro con l’agricoltura biodinamica che tiene conto della posizione degli astri, deve essere stata un’autentica rivelazione.
Fleury, produttore di Champagne da quattro generazioni, sono degli innovatori nell’ Aube.
Per primi han piantato le vigne col portainnesto dopo il disastro della filossera, per primi son ricorsi all’uso intensivo di chimica e tecnologia agli albori della vinificazione industriale, per primi son tornati indietro convertendosi alla agricoltura Biodinamica nell’allevamento della vite per produrre Champagne naturali.
Dal 1970 passano al diserbo meccanico abbandonando l’uso di diserbanti.
La prima conversione in Biodinamica è del 1989 per i primi 3 ha, per poi praticare la filosofia di Steiner su tutti i vigneti della maison dal 1992.
Utilizzano il cavallo per la lavorazione dei suoli, pratica che si sta diffondendo tra i produttori di vini naturali francesi.
Le fermentazioni avvengono attraverso l’uso di lieviti selezionati, ma da loro stessi e che quindi definiscono “autoctoni”. Tutti i 15 ettari che possiedono Fleury (90% dei quali è il Pinot Nero) sono coltivati con la biodinamica, che li il più grande produttore biodinamico in tutta la regione di Champagne ‘La chiave è la salute del suolo’, dice. ‘Dobbiamo mantenere la terra sana. La struttura del suolo restituisce l’essenza del terroir ‘.
https://teatrodelvino.it/2020/09/s-a-champagne-brut-blanc-de-noirs-bdn-fleury/
C’è persistenza e lunghezza di gusto in questo Champagne blanc de noirs, ovvero da pinot nero, della Cà´te de Bar. Ma vince soprattutto per equilibrio e gradevolezza olfattiva e di sorso.
Profuma di pane tostato, burro fuso, accenno di fiori bianchi arricchiti da incastonature al rosmarino, tè verde e talco mentolato. Un’acidità agrumata stempera la sostanza succosa che si palesa dolce e oleosa solo in centro bocca, per poi virare in un finale minerale e fresco. La bollicina dà un tocco di eleganza sia al tatto che al gusto, pur con una persistenza non paradigmatica. Da uno Champagne dal costo accessibile è difficile aspettarsi di più.
Imbottigliato nel 2014 e dégorgement datato gennaio 2019.
Fleury è marchio storico della Cà´te de Bar (a Sud della Champagne classica), attivo dal 1895. Conduce i 25 ettari della tenuta in regime biodinamico dal 1992 e il motto della Maison non a caso è “L’art d’àªtre naturel”: a me piace anche per questo.
Fonte: Maura Firmani – Intralcio
€121.30
Champagne Brut Carte Blanche Gran Cru
Champagne Brut Carte Blanche Gran CruPierre Boever et Fils
Boever ha iniziato la sua attività negli anni ’50, sul fianco sud dellla Montagne de Reims. Ora si occupano della spumantizzazione Sebastien, enologo, e la sua compagna Anne Sophie che segue l’aspetto commerciale. Le vigne si trovano per la maggior parte nei villaggi Grand Cru di Bouzy, Louvois e Tours sur Marne. Le vigne si estendono su 5 ettari, ma solo le uve di un ettaro e mezzo vengono vinificate in proprio, mentre il resto viene ceduto a una grande maison. Il degorgement viene effettuato “a la volée” e il remuage a mano.
Piccola azienda tipica famigliare che produce poche bottiglie ma di alta qualità . I loro terreni sono situati a Louvois, piccolo paese nella Montagne de Reims con prevalenza del vitigno Pinot Noir Grand Cru 83%, Chardonnay Grand Cru 17%, quindi i loro champagne sono il risultato dell’assemblaggio dei due medesimi con riconoscimenti da tutto il mondo. Champagne Grand Cru 100% à Louvois – Récoltant Manipolant.
€59.00
Champagne Brut Balnc de Blanc Gran Cru
Champagne Brut Balnc de Blanc Gran CruMaison a conduzione familiare fondata nel 1957 da Jean Bovière (padre).
Attualmente ci sono quattro persone che lavorano nei 4 ettari dell’azienda.
Viticoltori di padre in figlio da due generazioni. I loro Champagne sono frutto
di un invecchiamento in cantina di almeno 36 mesi e la lavorazione
tradizionale consente di esaltare appieno i loro sapori. Verzenay si trova a
17 km a sud est di Reims. Il villaggio conta 1.100 abitanti che lavorano
principalmente nel territorio della Champagne denominato Grand Cru
soprattutto grazie alla presenza di vigneti Pinot Noir 100% di grande qualità .
Verzenay Champagne è situato su una collina ed è circondato da vigneti ad
esclusione della parte meridionale dove, invece, viene incorniciato dalla
foresta della Montagna di Reims. Circa 500 ettari di vigneti sono gestiti
da 250 viticoltori e 85 raccoltants manipulants. Anche la maggior parte delle
più grandi Maisons hanno terreni in questo villaggio oppure acquistano l’uva
per ottenere le loro migliori cuvèe prestige. In questo comune l’uva ha la
quotazione più alta di tutta la Champagne.
Proprietà : 4 ettari.
Produzione totale media: 25.000 bottiglie/anno.
Viticoltori da padre in figlio da due generazioni.
I loro Champagne sono frutto di un invecchiamento in cantina di almeno 36 mesi e la lavorazione tradizionale consente di esaltare appieno i loro sapori.
Il paese Verzenay si trova a 17 km a sud est di Reims. Il villaggio conta 1.100 abitanti che lavorano principalmente nel territorio della Champagne denominato Grand Cru soprattutto grazie alla presenza di vigneti Pinot Noir 100% di grande qualità .
Verzenay Champagne è situato su una collina ed è circondato da vigneti ad esclusione della parte meridionale dove, invece, viene incorniciato dalla foresta della Montagna di Reims.
Circa 500 ettari di vigneti sono gestiti da 250 viticoltori e 85 raccoltants manipulants. Anche la maggior parte delle più grandi Maisons hanno terreni in questo villaggio oppure acquistano l’uva per ottenere le loro migliori cuvèe
prestige.
In questo comune l’uva ha la quotazione più alta di tutta la Champagne
€59.30
Champagne Réserve Blanc de Blancs d’Aÿ – Brut MAGNUM
Champagne Réserve Blanc de Blancs d’Aÿ – Brut MAGNUM€156.00 €135.00
Champagne Réserve Blanc de Blancs d’Aÿ – Brut MAGNUM
Champagne Réserve Blanc de Blancs d’Aÿ – Brut MAGNUMUna storia di famiglia
1746 : Otto generazioni si sono seguite da quando Nicolas CHIQUET piantò il suo primo vito nel 1746.
1919 : I fratelli Fernand & Gaston CHIQUET – vignaioli di mestiere – si associano per creare la loro casa commerciale CHIQUET Frères. Furono dei « pionniers » in Champagne, i primi viticoltori a prendere una iniziativa audace per l’epoca : guardare la loro uva, lavorarla nel metodo champenois e poi commercializzare il vino. Nel 1923, ottengono la loro prima medaglia a PARIGI poi la loro « médaille d’or » a EPERNAY.
1935 : I fratelli si separano e Gaston CHIQUET crea la propria marca.
1950 : Gaston e il figlio Claude estendono il dominio familiare sui terroirs di Ay e Hautvillers. Così hanno nuove possibilità di assemblaggio, arte essenziale nell’elaborazione dello Champagne.
2003 : A loro volta, Antoine e Nicolas CHIQUET assicurano la continuità nel rispetto delle regole ancestrali : «Il nostro obiettivo essenziale è di garantire le esigenze di qualità delle cui siamo gli eredi» ; Anche se le tecniche si sono migliorate, la tradizione rimane.
Terreno Argilo-calcareo su gesso a belemnita.
Questo gesso accumula e poi restituisce il calore solare. Facilita il
drenaggio delle acque in eccesso e restituisce l’umidità durante l’estate.
Stocca i principali minerali che danno all’uva il suo forte tenore in estere.
Età media delle vigne : 25 anni.
Dagli 8 300 ai 10 000 ceppi per ettaro ; potatura Chablis e Cordon de
Royat.
Confezzionamento: Magnum da 1500 ml.
Gradazione : 12,5% vol.
Dosaggio : 8 g/l
https://www.gastonchiquet.com/Media/Rayon/Document/IT%20RE08%20RE08.pdf
€156.00 €135.00
Champagne Brut Millesime 1er Cru
Champagne Brut Millesime 1er CruGUIDE: La Revue du Vins de France: Les meilleurs vins de France 2015
Le Grand Guide des Vins de France Bettane et Desseauve 2015
Figaro Magazine Vins de France et du Monde
Le Guide des Vins 2015 Gault Millau
“Il nostro lavoro è una ricerca in cessante, un continua adoperarsi per differenziare l’uno dall’altro que quasi cento piccoli appezzamenti che compongono la nosta proprietà di famiglia”.Eric Coulon
Un vigneto come pochi: la ricchezza sta nella diversità e nella molteplicità delle particelle.
I vigneti della famiglia si trovano in 5 villages, a mezzacosta sulla Montagne de Reims, con esposizione sud-est su un suolo calcareo e argilla dello sparnaciano. Poco meno di cento differenti parcelle, tutte Premier Cru, traggono vantaggio da suoli e microclimi diversi per una maggiore ricchezza aromatica.
L’età media delle vigne è di 38 anni. La particella più vecchia è stata piantata nel 1924 e una, “Les Linguets”, è stata piantata a piede franco nel 1953 su un suolo sabbioso che impedisce lo sviluppo della filossera.
Inerbimento, utilizzo dell’aratro, conservazione degli elementi naturali del suolo, basse rese, lotta all’erosione, ricerca della longevità della vigna: tutte pratiche che favoriscono una produzione sempre più naturale nel totale rispetto dell’ambiemte.
“Prendo la vigna così come è, con il suo passato e il suo presente. La prendo nel suo insieme e mi adatto ad essa: moderando i suoi eccessi e regolandone l’equilibrio essa può dare il grande Champagne che questo Terroir eccezionale consente”. Roger Coulon
Ma non è sempre semplice quando ogni stagione è diversa dalla precedente e dalla sucessiva, in questa giusto e magnifico folleggiare della natura. E’ vero, ogni tanto la natura fa scherzi imprevedibili, pone continue domande dalle difficili risposte, dà preoccupazioni. Ma il vignaiolo sa aiutare la vigna a sopportare e a dare il meglio ancora e ancora. In azienda, Eric e Isabelle Coulon, con fermezza rispettosa del suolo e dell’ambiente, cercano la migliore espressione del terroir e lavorano per proteggere le denominazione e consegnarla intatta alle future generazioni.
“Solo un lungo periodo di affinamento garantisce la qualità e l’ottimale maturità dello Champagne. Ecco perchè il periodo di affinamento dello Champgne Roger Coulon è ben più lungo del minimo legale di 15 mesi”. Isabelle Coulon
L’assemblaggio è la tappa più importante di questo processo di elaborazione: ne determina le caratteristiche, ne esalta la personalità e dà valore al pregio della cantina. In primavera il vin clair son assaggiati tino per tino da Eric e Isabelle Coulon e sucessivamente assemblati.
“In funzione dell’annata decidiamo quali mosti, se di Pinot Nero, Meunier o Chardonnay, vengono messi a riposare in fusti di legno, alcuni molto vecchi, anche di generazioni. L’utilizzo dei vecchi fusti permette una ossigenazione controllata, propria della filoisofia dello Champagne Roger Coulon.” Eric Coulon
Ogni parcella e ogni varietà sono vinificati separatamente e conservati in tini diversi per una migliore lettura del Terroir. Solo la prima spremitura viene utilizzata per lo Champagne Coulon e i vini vanno in acciaio o in legno a seconda delle caratteristiche che hanno.
Per la prima fermentazione alcolica in acciaio ci si avvale dei lieviti dell’uva: è una particolarità dello Champagne Coulon: i lieviti presenti sulla buccia delle uve consentono al Terroir di esprimersi al meglio. L’uso di solfiti è limitato il più possibile e la quantità utilizzata è sempre inferiore alla media della denominazione. I vini sono così più vivi, più rispettosi del frutto e, nel tempo, restituiscono l’infinita varietà de profumi e sapori dei suoli e del terroir da cui provengono.
€85.00
Champagne Henri-Hodie Premiere Cru
Champagne Henri-Hodie Premiere CruGUIDE: La Revue du Vins de France: Les meilleurs vins de France 2015
Robert Parker: 90/100
Wall Street Journal: miglior vino d’artigianato.
Le Guide des Vins 2015 Gault Millau
“Il nostro lavoro è una ricerca in cessante, un continua adoperarsi per differenziare l’uno dall’altro quei quasi cento piccoli appezzamenti che compongono la nosta proprietà di famiglia”.Eric Coulon
Un vigneto come pochi: la ricchezza sta nella diversità e nella molteplicità delle particelle.
I vigneti della famiglia si trovano in 5 villages, a mezzacosta sulla Montagne de Reims, con esposizione sud-est su un suolo calcareo e argilla dello sparnaciano. Poco meno di cento differenti parcelle, tutte Premier Cru, traggono vantaggio da suoli e microclimi diversi per una maggiore ricchezza aromatica.
L’età media delle vigne è di 38 anni. La particella più vecchia è stata piantata nel 1924 e una, “Les Linguets”, è stata piantata a piede franco nel 1953 su un suolo sabbioso che impedisce lo sviluppo della filossera.
Inerbimento, utilizzo dell’aratro, conservazione degli elementi naturali del suolo, basse rese, lotta all’erosione, ricerca della longevità della vigna: tutte pratiche che favoriscono una produzione sempre più naturale nel totale rispetto dell’ambiemte.
“Prendo la vigna così come è, con il suo passato e il suo presente. La prendo nel suo insieme e mi adatto ad essa: moderando i suoi eccessi e regolandone l’equilibrio essa può dare il grande Champagne che questo Terroir eccezionale consente”. Roger Coulon
Ma non è sempre semplice quando ogni stagione è diversa dalla precedente e dalla sucessiva, in questa giusto e magnifico folleggiare della natura. E’ vero, ogni tanto la natura fa scherzi imprevedibili, pone continue domande dalle difficili risposte, dà preoccupazioni. Ma il vignaiolo sa aiutare la vigna a sopportare e a dare il meglio ancora e ancora. In azienda, Eric e Isabelle Coulon, con fermezza rispettosa del suolo e dell’ambiente, cercano la migliore espressione del terroir e lavorano per proteggere le denominazione e consegnarla intatta alle future generazioni.
“Solo un lungo periodo di affinamento garantisce la qualità e l’ottimale maturità dello Champagne. Ecco perchè il periodo di affinamento dello Champgne Roger Coulon è ben più lungo del minimo legale di 15 mesi”. Isabelle Coulon
L’assemblaggio è la tappa più importante di questo processo di elaborazione: ne determina le caratteristiche, ne esalta la personalità e dà valore al pregio della cantina. In primavera il vin clair son assaggiati tino per tino da Eric e Isabelle Coulon e sucessivamente assemblati.
“In funzione dell’annata decidiamo quali mosti, se di Pinot Nero, Meunier o Chardonnay, vengono messi a riposare in fusti di legno, alcuni molto vecchi, anche di generazioni. L’utilizzo dei vecchi fusti permette una ossigenazione controllata, propria della filoisofia dello Champagne Roger Coulon.” Eric Coulon
Ogni parcella e ogni varietà sono vinificati separatamente e conservati in tini diversi per una migliore lettura del Terroir. Solo la prima spremitura viene utilizzata per lo Champagne Coulon e i vini vanno in acciaio o in legno a seconda delle caratteristiche che hanno.
Per la prima fermentazione alcolica in acciaio ci si avvale dei lieviti dell’uva: è una particolarità dello Champagne Coulon: i lieviti presenti sulla buccia delle uve consentono al Terroir di esprimersi al meglio. L’uso di solfiti è limitato il più possibile e la quantità utilizzata è sempre inferiore alla media della denominazione. I vini sono così più vivi, più rispettosi del frutto e, nel tempo, restituiscono l’infinita varietà de profumi e sapori dei suoli e del terroir da cui provengono.
€63.20 €50.00
Champagne La Grande Année (astucciato)
Champagne La Grande Année (astucciato)€179.40 €159.00
Champagne La Grande Année (astucciato)
Champagne La Grande Année (astucciato)Riconoscimenti annata corrente
WINE SPECTATOR 94/100
ANTONIO GALLONI 93/100
JANCIS ROBINSON 17/20
Lo Champagne Grande Année Bollinger, grande esempio della celeberrima azienda storica Bollinger, si inserisce nella lunga e quanto mai nota tradizione francese dello champagne, inserendosi nella lista di una delle prime maison produttrici vinicole. Lo champagne nasce dall’assemblaggio del Pinot Nero al 66% e dello Chardonnay al 34%. L’alta qualità è testimoniata dall’etichetta Campagne AOC, sinonimo di garanzia delle migliori coltivazioni selezionate nel territorio dell’esagono, situate in particolare nella Valle della Marna. Le peculiarità climatiche e assieme territoriali del luogo sono ideali grazie a primavere che ben si coniugano con la crescita e la perfetta maturazione degli acini. La tecnica di coltivazione usata è il classico Guyot. La vendemmia prende forma dall’ultimo terzo del mese di Settembre per protrarsi al primo di Ottobre secondo processi tradizionali manuali tramandati da tempi lontani, eseguiti solo da veri esperti del settore vinicolo tramite un’attenta e mirata selezione delle migliori uve. In seguito alla diraspatura e alla pressatura si procede con la macerazione che avviene all’interno di contenitori di acciaio inox in modo separato. La Grande Année Bollinger viene affinato in botti di rovere francese solo dopo l’assemblaggio per poi essere imbottigliato ed essere finalmente immesso in vendita. Scopri le incantevoli nuance dal sapore tradizionale ed autentico de La Grande Année Bollinger a prezzi più che competitivi.
STORIA
La fondazione della maison Bollinger risale al 1829 grazie all’unione in società di Athanase Louis Emmanuel conte di Villermont con gli appassionati ed esperti di champagne Joseph Bollinger e Paul Ranaudin. Volto principale di questa società diventa ovviamente Joseph Bollinger che si dedica anima e corpo alla maison senza mai un errore. Nella maison Bollinger si accetta esclusivamente l’eccellenza, qualsiasi prodotto è esaminato e sottoposto a varie degustazioni prima di arrivare sul mercato. Il terreno della maison arriva a 160 ettari classificati quasi tutti come Grand Cru e Premier Cru. L’azienda Bollinger segue delle rigide regole a cui non esistono deroghe: una tra questa (forse la più importante, per quanto riguarda la qualità dei prodotti che annualmente produce la maison) è che soltanto il mosto della prima spremitura viene utilizzato per produrre lo champagne, tutto quello proveniente dalla seconda spremitura viene venduto ad altre maisons. La qualità dell’azienda Bollinger si basa principalmente sul Pinot Nero che conferisce ai vini ricchezza e rotondità . Singolare infine il tempo di invecchiamento di tutti gli champagne Bollinger: questi maturano dai tre agli otto anni raggiungendo una qualità sopraffina che è raggiungibile solo con pazienza e duro lavoro. Gli unici aggettivi per definire questi champagne sono due: speciali e complessi.
€179.40 €159.00
Champagne Roselie extra brut Premier Cru
Champagne Roselie extra brut Premier Cru€100.80 €90.70
Champagne Roselie extra brut Premier Cru
Champagne Roselie extra brut Premier CruPinot Meunieur provenienti dai villaggi di Vrigny e Coulomne la Montagne, un Rosé de Saignée dalla malolattica completamente svolta e dosaggio con sei grammi di zucchero.l’invecchiamento in cantina è di almeno 4 anni.
“Il nostro lavoro è una ricerca in cessante, un continua adoperarsi per differenziare l’uno dall’altro quei quasi cento piccoli appezzamenti che compongono la nosta proprietà di famiglia”.Eric Coulon
Un vigneto come pochi: la ricchezza sta nella diversità e nella molteplicità delle particelle.
I vigneti della famiglia si trovano in 5 villages, a mezzacosta sulla Montagne de Reims, con esposizione sud-est su un suolo calcareo e argilla dello sparnaciano. Poco meno di cento differenti parcelle, tutte Premier Cru, traggono vantaggio da suoli e microclimi diversi per una maggiore ricchezza aromatica.
L’età media delle vigne è di 38 anni. La particella più vecchia è stata piantata nel 1924 e una, “Les Linguets”, è stata piantata a piede franco nel 1953 su un suolo sabbioso che impedisce lo sviluppo della filossera.
Inerbimento, utilizzo dell’aratro, conservazione degli elementi naturali del suolo, basse rese, lotta all’erosione, ricerca della longevità della vigna: tutte pratiche che favoriscono una produzione sempre più naturale nel totale rispetto dell’ambiemte.
“Prendo la vigna così come è, con il suo passato e il suo presente. La prendo nel suo insieme e mi adatto ad essa: moderando i suoi eccessi e regolandone l’equilibrio essa può dare il grande Champagne che questo Terroir eccezionale consente”. Roger Coulon
Ma non è sempre semplice quando ogni stagione è diversa dalla precedente e dalla sucessiva, in questa giusto e magnifico folleggiare della natura. E’ vero, ogni tanto la natura fa scherzi imprevedibili, pone continue domande dalle difficili risposte, dà preoccupazioni. Ma il vignaiolo sa aiutare la vigna a sopportare e a dare il meglio ancora e ancora. In azienda, Eric e Isabelle Coulon, con fermezza rispettosa del suolo e dell’ambiente, cercano la migliore espressione del terroir e lavorano per proteggere le denominazione e consegnarla intatta alle future generazioni.
“Solo un lungo periodo di affinamento garantisce la qualità e l’ottimale maturità dello Champagne. Ecco perchè il periodo di affinamento dello Champgne Roger Coulon è ben più lungo del minimo legale di 15 mesi”. Isabelle Coulon
L’assemblaggio è la tappa più importante di questo processo di elaborazione: ne determina le caratteristiche, ne esalta la personalità e dà valore al pregio della cantina. In primavera il vin clair son assaggiati tino per tino da Eric e Isabelle Coulon e sucessivamente assemblati.
“In funzione dell’annata decidiamo quali mosti, se di Pinot Nero, Meunier o Chardonnay, vengono messi a riposare in fusti di legno, alcuni molto vecchi, anche di generazioni. L’utilizzo dei vecchi fusti permette una ossigenazione controllata, propria della filoisofia dello Champagne Roger Coulon.” Eric Coulon
Ogni parcella e ogni varietà sono vinificati separatamente e conservati in tini diversi per una migliore lettura del Terroir. Solo la prima spremitura viene utilizzata per lo Champagne Coulon e i vini vanno in acciaio o in legno a seconda delle caratteristiche che hanno.
Per la prima fermentazione alcolica in acciaio ci si avvale dei lieviti dell’uva: è una particolarità dello Champagne Coulon: i lieviti presenti sulla buccia delle uve consentono al Terroir di esprimersi al meglio. L’uso di solfiti è limitato il più possibile e la quantità utilizzata è sempre inferiore alla media della denominazione. I vini sono così più vivi, più rispettosi del frutto e, nel tempo, restituiscono l’infinita varietà de profumi e sapori dei suoli e del terroir da cui provengono.
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Champagne Fleury Blanc de Noir
Champagne Fleury Blanc de NoirL’art d’àªtre naturel non è solo il motto di questa maison che ha scelto la coltivazione biodinamica dal 1992, ma è lo stile di vita della famiglia Fleury. Parliamo di una maison storica, fondata nel 1929 a Courteron nell’Aube, la zona più a sud vitata principalmente a Pinot Nero.
Mr Jean Pierre Fleury ora affiancato dai figli Morgane, Jean Sébastien e Benoit, è una mosca bianca nell’universo champenois, per lui che da bambino sognava di diventare astronomo, l’incontro con l’agricoltura biodinamica che tiene conto della posizione degli astri, deve essere stata un’autentica rivelazione.
Fleury, produttore di Champagne da quattro generazioni, sono degli innovatori nell’ Aube.
Per primi han piantato le vigne col portainnesto dopo il disastro della filossera, per primi son ricorsi all’uso intensivo di chimica e tecnologia agli albori della vinificazione industriale, per primi son tornati indietro convertendosi alla agricoltura Biodinamica nell’allevamento della vite per produrre Champagne naturali.
Dal 1970 passano al diserbo meccanico abbandonando l’uso di diserbanti.
La prima conversione in Biodinamica è del 1989 per i primi 3 ha, per poi praticare la filosofia di Steiner su tutti i vigneti della maison dal 1992.
Utilizzano il cavallo per la lavorazione dei suoli, pratica che si sta diffondendo tra i produttori di vini naturali francesi.
Le fermentazioni avvengono attraverso l’uso di lieviti selezionati, ma da loro stessi e che quindi definiscono “autoctoni”. Tutti i 15 ettari che possiedono Fleury (90% dei quali è il Pinot Nero) sono coltivati con la biodinamica, che li il più grande produttore biodinamico in tutta la regione di Champagne ‘La chiave è la salute del suolo’, dice. ‘Dobbiamo mantenere la terra sana. La struttura del suolo restituisce l’essenza del terroir ‘.
https://teatrodelvino.it/2020/09/s-a-champagne-brut-blanc-de-noirs-bdn-fleury/
C’è persistenza e lunghezza di gusto in questo Champagne blanc de noirs, ovvero da pinot nero, della Cà´te de Bar. Ma vince soprattutto per equilibrio e gradevolezza olfattiva e di sorso.
Profuma di pane tostato, burro fuso, accenno di fiori bianchi arricchiti da incastonature al rosmarino, tè verde e talco mentolato. Un’acidità agrumata stempera la sostanza succosa che si palesa dolce e oleosa solo in centro bocca, per poi virare in un finale minerale e fresco. La bollicina dà un tocco di eleganza sia al tatto che al gusto, pur con una persistenza non paradigmatica. Da uno Champagne dal costo accessibile è difficile aspettarsi di più.
Imbottigliato nel 2014 e dégorgement datato gennaio 2019.
Fleury è marchio storico della Cà´te de Bar (a Sud della Champagne classica), attivo dal 1895. Conduce i 25 ettari della tenuta in regime biodinamico dal 1992 e il motto della Maison non a caso è “L’art d’àªtre naturel”: a me piace anche per questo.
Fonte: Maura Firmani – Intralcio
€59.90
Champagne Brut Reserve
Champagne Brut ReserveCharles Heidsieck è un uomo del suo tempo: visionario e innovatore. Nel 1851 fonda la Maison de Champagne che ancora oggi porta il suo nome, e mantiene quello spirito di comunicatività , coraggio e ricerca dell’eccellenza che contraddistingue il suo fondatore. Rémois di buona famiglia, sposato con l’erede di un’altra grande famiglia della regione, gli Henriot, a soli 29 anni fonda una Maison che desidera essere a sua immagine e somiglianza.
La Maison de Champagne Charles Heidsieck rimane, a più di 160 anni dalla sua creazione, una realtà familiare nella quale ciascun erede si è impegnato a far rivivere lo spirito audace della sua fondazione, facendo scelte autentiche e personali che impongono il rispetto e che resistono alle mode effimere.
Le ambizioni di Charles risuonano in un mondo in pieno fermento. Il XIX Secolo è l’epoca delle grandi scoperte, degli spettacoli e degli interrogativi fondamentali, ovvero l’epoca di un mondo che riflette su se stesso per progredire, e che lo fa con audacia. Sicuro della qualità del suo champagne, Charles decide di esporsi al mondo. Poliglotta, socievole e con la sicurezza di chi è guidato da una chiara visione, in pochi anni diventa uno dei più influenti ambasciatori della Champagne nel mondo. Dall’America, dove conquista il Nuovo Mondo diventando il leggendario “Champagne Charlie”, passando nel cuore delle Corti Europee fino alla Russia.
Nelle grandi serate mondane dei palazzi di Parigi e Londra si serve esclusivamente l’Extra Dry di Charles Heidsieck e, in men che non si dica, viene venduto ovunque nel mondo.
Gli champagne Charles Heidsieck godono di una firma inconfondibile. Il loro stile, riconoscibile fra tutti, è caratterizzato da un’alta proporzione di vini di riserva che arricchisce le cuvée sans année della Maison, regalando un equilibrio raro e costante. I vini di riserva rappresentano la ricchezza e unicità degli champagne Charles Heidsieck, ma sono anche vini in costante evoluzione, che la maestria dello Chef de Caves assembla in una composizione armoniosa, pur conservando intatta la particolarità che ci si attende da ciascun vino. Le uve selezionate costituiscono, insieme ai cru originari, la complessità del prodotto finale. Vinificati cru per cru, vitigno per vitigno, permettono una selezione precisa di ciascun vino in cui l’uno porta il suo tocco di profondità , l’altro la sua parte di morbidezza.
Il vino di charles è un universo di eleganza e avidità .
È di equilibrio armonioso, di complessità orchestrata precisamente. La qualità richiede richieste costanti.
Una sapiente miscela fatta di pregiudizi atipici in ogni fase dello sviluppo di champagne.
Negli ultimi due decenni – e non meno di 12 volte in soli 20 anni – Charles Heidsieck Cellar Managers ha ricevuto il prestigioso titolo di “Best Cellar Manager of Sparkling Wines of the Year” al London International Wine Challenge. Il loro immenso know-how e talento ha dato loro il riconoscimento internazionale. È nell’audacia di Charles e nel suo gusto di pensare fuori dagli schemi che ognuno dice che trova l’ispirazione per creare i suoi vini.
Maestri della loro arte, creatori e tutori
È con la sua riserva grezza che la casa esprime la quintessenza del suo stile. Particolarmente riconoscibile, questa cuvée è il risultato di una miscela unica riassunta in un’equazione: 60/40/10.
60: il numero di annate che entrano in una miscela esigente, attillata e su misura. I vini dell’anno, in proporzione di un terzo per ogni vitigno (Meunier, Chardonnay e Pinot Nero), vengono vinificati crudi per vendemmia, vitigni per vitigno, in vasche di acciaio inox.
40: Un’alta percentuale del 40% di vini di riserva, equamente tra Chardonnay e Pinot Nero, assicura la bella complessità e la delicatezza del Brut Réserve.
10: l’età media dei vini di riserva, eccezionale nello Champagne. Dalle migliori annate dei grandi anni, i vini conservati vengono conservati in serbatoi da 5 a 15 anni, o anche più a lungo per sviluppare la finezza e la loro estensione aromatica.
€58.40
Champagne PN VZ16 (Astucciato)
Champagne PN VZ16 (Astucciato)Il Pinot Noir è uno dei pilastri dello stile Bollinger e la Maison ha costruito la sua reputazione identificandosi in questo vitigno in particolare. Ma per assurdo, Bollinger, fino ad oggi, produceva solo uno champagne proveniente esclusivamente da questo vitigno: la rarissima cuvée Vieilles Vignes Franà§aises.
Iniziato nel 2015, il lancio di questa nuova cuvée costituisce un evento molto importante per la Maison: è la prima cuvée che va ad aggiungersi in modo permanente alla gamma di Bollinger;
l’ultima aggiunta, nel 2008, era stata la cuvée Bollinger Rosé.
Questa cuvée PN contribuisce a definire lo stile leggendario di Bollinger – dona carattere e sostanza, reinventandosi ogni anno.
L’edizione VZ15 è caratterizzata dall’eleganza e dalla croccantezza dei Pinot Noir di Verzenay.
La forte proporzione di Verzenay esaltata in questa edizione VZ15 apporta al vino le caratteristiche dei Pinot Noir di questo territorio: profondità , eleganza e tensione, associati ad un finale salino.
I vini di riserva contribuiscono alla sua intensità aromatica eccezionale, legata all’uso dei Pinot Noir affinati in magnum per circa 10 anni. Agiscono in sinergia aromatica con gli altri Pinot Noir dell’assemblaggio.
€115.00