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Alto Nero Nero d’Avola Doc

Tenuta Rapitalà

12.50

Annata: 2021

Vitigni: Nero d’Avola

Alcol: 14 % Vol.

Colore rosso rubino concentrato con vividi riflessi porpora. Al naso sprigiona aromi fruttati di mora, ribes e mirtillo, insieme a note di pepe, liquirizia e lievi toni balsamici e mentolati. L’assaggio evidenzia un corpo pieno, fresco e scattante, particolarmente elegante nella qualità del tannino e goloso nei ritorni fruttati, in un finale morbido, rotondo e convincente che invita ad altri sorsi.
“Alto Nero d’Avola”, ultimo nato della cantina Rapitalà è prodotto con l’omonima uva posta ad un’altezza di circa 550 metri sopra il livello del mare.
Un nero d’avola diverso dal solito, opulento ed elegante come il miglior Barocco Siciliano, un’opera d’arte.

Offerta Fissa [ Prezzo iniziale €16.50 ]

Esaurito

Descrizione

Vinificazione: La frutta è raccolto e portato in cantina in piccole casse per evitare di disturbare le uve mature mano. Le uve vengono raffreddate in cantina proprio ai piedi dei vigneti. Il mosto viene macerata e vinificato con rimontaggi in vasche di acciaio inox a temperatura controllata. Dopo la svinatura il vino giovane viene trasferito in barriques di rovere francese di terzo passaggio dove riposerà per cinque mesi prima di un altro travaso e un ulteriore 7 mesi in botti grandi di rovere di 50 hl. L’obiettivo è un invecchiamento lento e delicato che stabilizza tannini e polifenoli.

Terroir: Alto proviene da un unico vigneto d’alta quota su un appezzamento di 12 acri di oltre 500 acri tenuta di Rapitala. Il vigneto si trova tra ad una alta quota di 1.300 a 1.700 piedi ed è piantato a 10 anni a cordone speronato addestrati vitigni di Nero d’Avola. Il terreno è secco e ripido costringendo le viti di scavare in profondità nel terreno sterile. Questa posizione alta quota vede significative variazioni diurne della temperatura, consentendo una maggiore complessità aromatica e lo sviluppo di una spina dorsale forte acido nel vino finale.

NOTE

Il Nero D’Avola è una di quelle uve che in Sicilia ha trovato i natali e il suo habitat ideale, incontrando terreni e condizioni climatiche tanto favorevoli al punto di non aver mai lasciato l’isola, se non per dare risultati insoddisfacenti che, fortunatamente, si sono conclusi ben presto. La Tenuta Rapitalà, in località Camporeale, è riuscita con l’intento di dare delle radici a questo vitigno, spogliandolo del suo ruolo di “vino facile” per vestire i panni di grande interprete del terroir, grazie ad un affinamento prima in legno grande e poi in legno piccolo. Un alfiere regionale che spicca e si differenzia, grazie alle buone doti di longevità e all’interessante rapporto qualità/prezzo.

Tenute Rapitalà, azienda storica che si estende per 225 ettari nel territorio che da Camporeale declina verso Alcamo, su dolci colline fra i 300 e i 600 metri, su una terra dove si alternano argille e sabbie. La perfetta esposizione e la composizione del suolo la rendono ideale per la coltivazione dei vitigni più pregiati. Rapitalà è un nome vero, viene dall’arabo (Rabidh-Allah: fiume di Allah dal torrente che scorre tra i vigneti), e sta a testimoniare che queste campagne furono coltivate fin dall’antichità. Nel corso dei secoli generazioni di agricoltori hanno disegnato la forma attuale e l’identità della tenuta. Su questa terra antica, domina un paesaggio di vigne che si inseguono e disegnano geometrie di filari, che il sole e i colori del mediterraneo trasformano in colline dorate. Vini eccellenti e tecnicamente perfetti ma soprattutto unici, dotati di quella personalità che solo la tenuta può dare. La filosofia di Rapitalà vuole vini che mantengono sapori e profumi della terra di Sicilia, senza trascurare l’eleganza del gusto dei palati più raffinati
Per le condizioni climatiche, le temperature miti, le terre collinari, la leggera brezza marina e il sole, la Sicilia presenta un ambiente perfetto per la coltivazione della vite e la produzione di vino. Il vigneto siciliano è suddiviso in tre grandi distretti: quello occidentale del Trapanese con i celebri vini di Marsala, quello nord-orientale con i vini dell’Etna e quello meridionale con i prodotti del Ragusano.

Con i suoi vini, questa regione testimonia una secolare vocazione alla viticoltura, che affonda le proprie radici già ai tempi dei Greci. La produzione enologica siciliana sta vivendo oggi una svolta importante: la valorizzazione delle potenzialità ancora non del tutto espresse dell’isola.

Informazioni aggiuntive

Abbinamenti

Formaggi stagionati, Lasagne, Maialino allo spiedo, Ragù

Temperatura

16°-18° G

Denominazione

Sicilia DOC

Cantina

Tenuta Rapitalà

Il sito è in manutenzione. Per conoscere vini e prezzi contattateci: 0438-207669 vetrina@sapaio.it
Il sito è in manutenzione. Per conoscere vini e prezzi contattateci: 0438-207669 vetrina@sapaio.it
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