Smokehead Islay Single Malt Scotch Whisky
Smokehead Islay Single Malt Scotch WhiskyAnno: sa.
Distillato: Di Malto
Alcol: 43% Vol:
Smokehead è un whisky intensamente torbato, ricco e dal sentore di alghe. Il sapore è fresco, fruttato ed immenso. Sherry, iodio, caramella mou, fumo e note sapide armonizzati tra loro. Un whisky perfetto per tutti gli appassionati dei single malt torbati.
€52.10
Brunello di Montalcino Riseva Soldera 2001
Brunello di Montalcino Riseva Soldera 2001€990.00
Brunello di Montalcino Riseva Soldera 2001
Brunello di Montalcino Riseva Soldera 2001€990.00
Volpolo 2020
Volpolo 2020Anno: 2020
Vitigni: 70% Cabernet Sauvignon 15% Merlot 15% Petit Verdot
Alcol: 14% Vol.
Il Volpolo è caratterizzato da un colore rosso granato con profumi di mirtillo e note speziate. Il vino ha un buon corpo e al palato risulta sapido e fresco.
€30.00
Volpolo 2011
Volpolo 2011Nel 1999 , dopo essersi laureato in ingegneria ed aver lavorato per alcuni anni nell’azienda del padre, il giovane Massimo Piccin innamoratosi della Toscana, decide di acquistare un podere in Castagneto Carducci e di iniziare la sua avventura in questo affascinante mondo . Inizialmente l’azienda possedeva 10 ettari di terreno , ad oggi , dopo aver acquistato altri 25 ettari in località Bibona, i terreni coltivati sono 40 ht.di cui 25 sono a vigneto. Tutto questo è stato reso possibile grazie alla passione e al duro lavoro di chi ha inizialmente collaborato e creduto in lui, Dario, Roy, Carlo, Gioia e Simone.
I due vini, Sapaio e Volpolo sono curati da Carlo Ferrini, enologo di fama internazionale, e sono di taglio bordolese provenendo da diverse selezioni di uve, maturate in vigneti differenti; oltre al vino si produrre olio toscano. I nomi Sapaio e Volpolo derivano dalle denominazioni di due antichi vitigni toscani: Sapaia e Volpola. Sono stati scelti per esaltare l’origine locale dei prodotti sin dal loro appellativo. La corona che contraddistingue tutta l’immagine di Podere Sapaio è un omaggio alla nobiltà del vino e del territorio, pienamente rispettate dal lavoro svolto in vigna e in cantina.
La filosofia
Podere Sapaio ha una filosofia di sperimentazione e innovazione: si propone di ricercare nuove espressioni dei vitigni bordolesi nel territorio di Bolgheri, con l’obiettivo di ottenere vini che coniughino potenza, eleganza e longevità
€70.00
Volpolo 2012
Volpolo 2012Nel 1999 , dopo essersi laureato in ingegneria ed aver lavorato per alcuni anni nell’azienda del padre, il giovane Massimo Piccin innamoratosi della Toscana, decide di acquistare un podere in Castagneto Carducci e di iniziare la sua avventura in questo affascinante mondo . Inizialmente l’azienda possedeva 10 ettari di terreno , ad oggi , dopo aver acquistato altri 25 ettari in località Bibona, i terreni coltivati sono 40 ht.di cui 25 sono a vigneto. Tutto questo è stato reso possibile grazie alla passione e al duro lavoro di chi ha inizialmente collaborato e creduto in lui, Dario, Roy, Carlo, Gioia e Simone.
I due vini, Sapaio e Volpolo sono curati da Carlo Ferrini, enologo di fama internazionale, e sono di taglio bordolese provenendo da diverse selezioni di uve, maturate in vigneti differenti; oltre al vino si produrre olio toscano. I nomi Sapaio e Volpolo derivano dalle denominazioni di due antichi vitigni toscani: Sapaia e Volpola. Sono stati scelti per esaltare l’origine locale dei prodotti sin dal loro appellativo. La corona che contraddistingue tutta l’immagine di Podere Sapaio è un omaggio alla nobiltà del vino e del territorio, pienamente rispettate dal lavoro svolto in vigna e in cantina.
La filosofia
Podere Sapaio ha una filosofia di sperimentazione e innovazione: si propone di ricercare nuove espressioni dei vitigni bordolesi nel territorio di Bolgheri, con l’obiettivo di ottenere vini che coniughino potenza, eleganza e longevità
€60.00
Reius Amarone della Valpolicella 2018
Reius Amarone della Valpolicella 2018Anno: 2018
Vitigni: 5% Cabernet Sauvignon, 50% Corvina, 15% Rondinella, 30% Corvinone
Alcol: 15% Vol.
Vino di colore rosso intenso con riflessi granati, profumo fruttato con note di spezie; sapore pieno e vellutato.
€35.70
Bas Armagnac 25 YO. (Cassa Legno)
Bas Armagnac 25 YO. (Cassa Legno)Anno: 25YO.
Vitigni: Uni Blanc e Follé Blanc
Alcol: 40% Vol.
Il Bas Armagnac 25 ans dell’azienda Delord, suadente e appagante, rivela al palato tutta la sua sorprendente complessità. Fine ed elegante, offre una beva ricca e generosa. Color arancio-bruno. Elegante e complesso al naso, sprigionata sentori di pepe, cacao e vaniglia. Al palato è intenso e di lunga persistenza.
€112.60
Rhum J.M. Vieux VSOP.
Rhum J.M. Vieux VSOP.Medaglie e riconoscimenti:
Ultimate Spirit Challenge 2012 – New York: Finaliste
Concorso World Spirit di San Francisco 2012: médaille d’Argent
€55.50
Petit Chablis
Petit ChablisAnnata 2018:
Dopo un inizio dell’anno piovoso, la primavera è stata estiva con sole normale e piogge molto rare. La tendenza è continuata prima del vendemmia con un’estate calda e molto secca, abbastanza da consentire l’uva per finire la loro maturazione.
Situazione: intorno a Chablis
Superficie: 475 ettari
Suoli: calcare Portlandiano
Varietà : Chardonnay
Coprendo un’area di quasi 800 ettari, questo vigneto si trova su altipiani e boscoso antico piste. È caratterizzato da a terreno calcareo del Portlandiano massiccio. Questo terreno, a differenza di quello di Chablis, non include argilla o fossili marini, promuovendo così il produzione di vini molto freschi da bere giovani.
“Perché i migliori vini sono autosufficienti, ”
Vinifichiamo ogni vino nel modo più naturale possibile, nel rispetto della tipicità del terroir
Fondata nel 1755, la Maison Albert Pic è la più antica Maison de Chablis, che ha esportato i suoi vini nel mondo di lingua inglese nel secolo scorso. Le sue cantine, situate ai piedi del Grands Crus, permisero al barone Patrick de Ladoucette non appena prese posizione nel vigneto di Chablis, di immaginare la creazione di una cuvée speciale, Pic 1 er, che completa la gamma tradizionale di questo vigneto. Miscela delle migliori annate dell’anno e prodotta solo durante annate eccezionali, questa bottiglia riunisce l’estetica della sua forma e la quintessenza dell’espressione di Chablis.
€24.10
Rosso Sangiovese di Romagna
Rosso Sangiovese di RomagnaAnnata:
Vitigni: 100% Sangiovese di Romagna
Alcol: 13 %
Sorprende, molto: colore trasparente, naso floreale, sorso polposo e croccante, bocca tutta energia e spinta, con tannino elegante e discreto, elegantissimo anche inchiusura. Un vino sapido, tutto giocato sull’agilità , dove è sapientemente levato il superfluo.
Viti di 15 anni. Fermentazione in acciaio; parte delle vasche fermentata con i lieviti indigeni, parte con quelli selezionati; temperatura controllata; passa 6 mesi in acciaio e 8 mesi in bottiglia prima di essere commercializzato. Bottigle prodotte 32.000
Il Sangiovese è contraddistinto dall’immagine di una vespa, l’insetto che più di ogni altro vive la vigna.
€14.20
Carema Lasu Vino Rosso
Carema Lasu Vino Rosso“Questo nuovo arrivato, che Federico e Debora hanno creato dopo essere andati a recuperare con certosina minuzia pezzi di vigneto arrampicati tra sassi poderosi, non si puoÌ€, ancora, chiamare Carema, essendo stato vinificato fuori dal comune, ma lo saraÌ€ dall’annata 2017. Il Kraema affonda peroÌ€ nella storia e nel “gusto” di questa denominazione in maniera naturale: eÌ€ asciutto, rigoroso, ma se lo lasci parlare, ti lancia le sue faville minerali. Tempo e bottiglia lavoreranno di cesello, il presente eÌ€ fatto di forza, sapore, nobiltaÌ€ inconfondibile.” – Luca Santini
“Deborah e Federico sono due ragazzi che da pochissimo hanno iniziato a produrre vino, infatti devono ancora completare la naturale evoluzione di un’azienda, appoggiandosi a Christoph Künzli di Le Piane per imbottigliare il loro Kraema, un nebbiolo che nasce da un piccolo appezzamento e guarda al comune di Carema (il nome gioca proprio su questo), ma fino al 2016 saraÌ€ etichettato come VdT.[…] Questi giovani vignaioli, quindi, aprono un nuovo spiraglio, una luce che inizia giaÌ€ a splendere, grazie a questo piccolo ma preziosissimo vino di montagna” – Roberto Giuliani, Lavinium, ottobre 2018
Se siete curiosi, vi invito a leggere l’articolo proposto da questo sito.
https://teatrodelvino.it/web/wp-content/uploads/2020/02/Viniplus-Sett-2019-Carema.pdf
oppure:
https://teatrodelvino.it/2020/09/la-riscossa-di-carema-muraje-wine-inside/
€23.90
Drambuie
DrambuieAnno: sa.
Vitigni: distillato ottenuto da una classica miscela di Scotch Whisky, miele di Erica (la pianta forse più celebre di Scozia) e altre spezie ed erbe.
Alcol: 40% Vol.
Color oro intenso, regala intensi e particolari aromi di miele, erbe aromatiche, cannella, zafferano, vaniglia e caramello. Al palato è caldo, liscio, morbido e con bella persistenza su rimandi di anice e noce moscata. l Drambuie (pronunciato [drà¦mˈbjuËi] o [drà¦mˈbuËi]) è un liquore scozzese all’aroma di miele ed erbe ricavato da whisky, miele di brugo e una miscela segreta di erbe e spezie. Il sapore rimanda a zafferano, miele, anice, noce moscata ed erbe.
È prodotto in Broxburn, nel Lothian dell’ovest, in Scozia.
€35.30
Rum Saison
Rum SaisonRum Saison
Rum SaisonLa distilleria Tessendier, nota in particolare per i suoi cognac, ha deciso di utilizzare la sua esperienza nel mondo dei distillati per creare un rum basato sulle quattro stagioni… Perché le quattro stagioni? Uno per ogni fase della produzione: origine, invecchiamento, assemblaggio e affinamento. Panoramica del rum Saison.
L’origine prima di tutto. Per offrire il profilo aromatico più interessante, il cantiniere ha deciso di selezionare tre diversi terroir per comporre il suo rum: Barbados, con rum di 5 anni che portano aromi fruttati, Trinidad, con rum di età compresa tra 3 e 5 anni, che portano note morbide e una certa leggerezza alla miscela finale e Giamaica, con i rum che danno alla miscela finale note vegetali e di liquirizia.
Invecchiando ora, ogni rum ha invecchiato indipendentemente, fino a 5 anni, nel suo paese di origine, il clima tropicale che permette un’alta concentrazione di aromi.
La stagione successiva è la miscela di questi rum. Dopo l’invecchiamento, vengono inviati dai loro terroir originali in Francia e più in particolare a Cognac presso la distilleria Tessendier. Il cantiniere mette quindi in atto tutto il suo know-how per miscelare i diversi rum secondo i loro profili aromatici: floreali, fruttati o speziati.
E infine… raffinamento. Il blend viene poi passato in botti di rovere per 9 mesi per l’affinamento. Questo aiuta a portare equilibrio al rum fornendo nuovi aromi. Viene poi ridotto dal 64% al 42% e imbottigliato.
Schiava Vigna Kristplonerhof
Schiava Vigna KristplonerhofStoriaLa Schiavaè uno dei vini più storici dell’Alto Adige e negli ultimi anni ha guadagnato molti amanti e anche la stima come vino di qualità . ProvenienzaLa nostra schiavaviene prodotta esclusivamente con uve del maso “Kristploner”. Il maso si trova a Guncina, sui pendii del Monsocolo, con esposizione a sud-est e terreni porfidici. È il maso di nascita della moglie di Toni Rottensteiner, Rosa, che nel frattempo è passato alla figlia Evi.
€12.50
Pinot Nero
Pinot NeroAnno: 2021
Vitigni: Pinot Nero
Alcol: 13.5% Vol.
Il Pinot Nero è un vino rosso pieno e fruttato, con note di visciola. Le uve per il nostro Pinot Nero crescono sulle colline nei dintorni Bolzano.
€17.00
Baron Rothschild 2016 Selection Parcellaire
Baron Rothschild 2016 Selection Parcellaire€70.00
Baron Rothschild 2016 Selection Parcellaire
Baron Rothschild 2016 Selection ParcellaireAnno: 2016
Vitigni: Merlot 100%
Alcol: 14.5% Vol.
€70.00
Volpolo 2010
Volpolo 2010Nel 1999 , dopo essersi laureato in ingegneria ed aver lavorato per alcuni anni nell’azienda del padre, il giovane Massimo Piccin innamoratosi della Toscana, decide di acquistare un podere in Castagneto Carducci e di iniziare la sua avventura in questo affascinante mondo . Inizialmente l’azienda possedeva 10 ettari di terreno , ad oggi , dopo aver acquistato altri 25 ettari in località Bibona, i terreni coltivati sono 40 ht.di cui 25 sono a vigneto. Tutto questo è stato reso possibile grazie alla passione e al duro lavoro di chi ha inizialmente collaborato e creduto in lui, Dario, Roy, Carlo, Gioia e Simone.
I due vini, Sapaio e Volpolo sono curati da Carlo Ferrini, enologo di fama internazionale, e sono di taglio bordolese provenendo da diverse selezioni di uve, maturate in vigneti differenti; oltre al vino si produrre olio toscano. I nomi Sapaio e Volpolo derivano dalle denominazioni di due antichi vitigni toscani: Sapaia e Volpola. Sono stati scelti per esaltare l’origine locale dei prodotti sin dal loro appellativo. La corona che contraddistingue tutta l’immagine di Podere Sapaio è un omaggio alla nobiltà del vino e del territorio, pienamente rispettate dal lavoro svolto in vigna e in cantina.
La filosofia
Podere Sapaio ha una filosofia di sperimentazione e innovazione: si propone di ricercare nuove espressioni dei vitigni bordolesi nel territorio di Bolgheri, con l’obiettivo di ottenere vini che coniughino potenza, eleganza e longevità
€60.00
Sapaio 2016 MAGNUM
Sapaio 2016 MAGNUMNel 1999 , dopo essersi laureato in ingegneria ed aver lavorato per alcuni anni nell’azienda del padre, il giovane Massimo Piccin innamoratosi della Toscana, decide di acquistare un podere in Castagneto Carducci e di iniziare la sua avventura in questo affascinante mondo . Inizialmente l’azienda possedeva 10 ettari di terreno , ad oggi , dopo aver acquistato altri 25 ettari in località Bibona, i terreni coltivati sono 40 ht.di cui 25 sono a vigneto. Tutto questo è stato reso possibile grazie alla passione e al duro lavoro di chi ha inizialmente collaborato e creduto in lui, Dario, Roy, Carlo, Gioia e Simone.
I due vini, Sapaio e Volpolo sono curati da Carlo Ferrini, enologo di fama internazionale, e sono di taglio bordolese provenendo da diverse selezioni di uve, maturate in vigneti differenti; oltre al vino si produrre olio toscano. I nomi Sapaio e Volpolo derivano dalle denominazioni di due antichi vitigni toscani: Sapaia e Volpola. Sono stati scelti per esaltare l’origine locale dei prodotti sin dal loro appellativo. La corona che contraddistingue tutta l’immagine di Podere Sapaio è un omaggio alla nobiltà del vino e del territorio, pienamente rispettate dal lavoro svolto in vigna e in cantina.
La filosofia
Podere Sapaio ha una filosofia di sperimentazione e innovazione: si propone di ricercare nuove espressioni dei vitigni bordolesi nel territorio di Bolgheri, con l’obiettivo di ottenere vini che coniughino potenza, eleganza e longevità
“A Dario, Roi, Carlo, Gioia, Simone, a tutti quelli che hanno lavorato e lavorano oggi per il suo futuro, a chi per caso o per scelta ha goduto e gode dei suoi primi frutti il mio sincero grazie.” Massimo
bottiglie prodotte 10.000
PREMI OTTENUTI
TIPO DI VINO NEL NOMINATO NELLA RIVISTA PUNTEGGIO
SAPAIO 2010 2014 “ I vini d’Italia 11” 3 bichieri
SAPAIO 2010 2014 “ I vinidi Veroneli 2014” guida d’oro 3 stelle
SAPAIO 2010 2014 “ Bibenda 2014” 5 grappoli
€190.00
Volpolo 2018 Jeroboam (l.3)
Volpolo 2018 Jeroboam (l.3)Nel 1999 , dopo essersi laureato in ingegneria ed aver lavorato per alcuni anni nell’azienda del padre, il giovane Massimo Piccin innamoratosi della Toscana, decide di acquistare un podere in Castagneto Carducci e di iniziare la sua avventura in questo affascinante mondo . Inizialmente l’azienda possedeva 10 ettari di terreno , ad oggi , dopo aver acquistato altri 25 ettari in località Bibona, i terreni coltivati sono 40 ht.di cui 25 sono a vigneto. Tutto questo è stato reso possibile grazie alla passione e al duro lavoro di chi ha inizialmente collaborato e creduto in lui, Dario, Roy, Carlo, Gioia e Simone.
I due vini, Sapaio e Volpolo sono curati da Carlo Ferrini, enologo di fama internazionale, e sono di taglio bordolese provenendo da diverse selezioni di uve, maturate in vigneti differenti; oltre al vino si produrre olio toscano. I nomi Sapaio e Volpolo derivano dalle denominazioni di due antichi vitigni toscani: Sapaia e Volpola. Sono stati scelti per esaltare l’origine locale dei prodotti sin dal loro appellativo. La corona che contraddistingue tutta l’immagine di Podere Sapaio è un omaggio alla nobiltà del vino e del territorio, pienamente rispettate dal lavoro svolto in vigna e in cantina.
La filosofia
Podere Sapaio ha una filosofia di sperimentazione e innovazione: si propone di ricercare nuove espressioni dei vitigni bordolesi nel territorio di Bolgheri, con l’obiettivo di ottenere vini che coniughino potenza, eleganza e longevità
€170.00
Amarone della Valpolicella Classico MAGNUM
Amarone della Valpolicella Classico MAGNUMAmarone della Valpolicella Classico MAGNUM
Amarone della Valpolicella Classico MAGNUMAnno: 2015
NOTE
Nell’Amarone Monte Faustino soprattutto si valorizza la nota di grafite custodita nel terreno dell’omonimo antico vigneto. Il terreno collinare da cui viene selezionata l’uva migliore per il vino principe della Valpolicella e l’apparato radicale molto sviluppato della vecchia vigna del nonno Fornaser, uniti al lungo appassimento e all’affinamento prolungato in barrique e bottiglia, conferiscono a questo Amarone un pregio altrimenti inottenibile.
Terreno: Suolo calcareo e ricco di scheletro.
Sistema di Pergola veronese 3500 ceppi /Ha.
Allevamento: Guyot 5000 ceppi /Ha.
Età delle viti: 50/60 anni
Resa: 30 Hl/Ha
Parametri Alcool svolto 17,0%
Analitici: Zucchero Residuo 8g/l
Acidità totale 5,60 g/l
PH 3,70
Estratto Secco netto 35 g/l
UN MAESTRO SA
Un maestro sa, conosce la sua terra, la insegna ai bambini che diventano adulti e la curano, insegna ai figli la lezione appresa da suo padre, trasmette la propria passione. I figli raccolgono il testimone della sua conoscenza e ne fanno una professione, trasformano la passione in arte, l’uva in vino. Il cerchio è completo, dall’alfa all’omega.
L’ARTE DI TRASFORMARE L’UVA IN VINO
“Nel marchio Fornaser appaiono l’alfa e l’omega in un globo schiacciato sui poli, al centro stanno la foglia, il grappolo, il tralcio della vite.
L’inizio e la fine, la compiutezza del mondo e l’ordine stabilito di un universo coltivato, addomesticato con la sapienza e il lavoro al servizio dell’intelligenza produttiva del vignaiolo, si riconducono alla cosmogonia del vitigno che affonda le radici nel mito di Dioniso e del dono fatto all’umanità nella figura del suo remoto rappresentante, il contadino Icario.”
di Giuseppe Fornaser
LA CANTINA DEL MAESTRO
Dall’uva al vino, questo è il tragitto prodigioso attraverso la foglia che accoglie la luce e la trasforma, i tralci che trasmettono percezioni e sapori, la terra che custodisce gelosa nei suoi terrazzamenti l’acqua e i minerali, che alleva e nutre, il sole che non smette di splendere e regala ai fortunati appezzamenti della Cantina Fornaser il miracolo laborioso di un patrimonio di famiglia costruito passo dopo passo, mai disperso.
LA CANTINA DEL MAESTRO
Il vigneto di famiglia e la cantina a Monte Faustino sono l’eredità anche morale lasciata dal Maestro a chi dopo di lui avrebbe preso il timone di un sogno divenuto poco a poco azienda. I terrazzamenti della Traversagna, al triplice incrocio di confine di tre Comuni della Valpolicella Classica, e i nuovi terreni collinari terrazzati in Costalunga, con il microclima che sale dalla Val d’Adige ad arricchire la terra rossa degli aromi che impregnano l’uva come in nessun altro punto della Valpolicella, completano dall’alfa all’omega il fortunato patrimonio della famiglia Fornaser riassumendolo in una Cantina ideale edificata con proverbiale maestria. Tempo e tradizione. I fondamentali requisiti per l’eccellenza di un vino sono tempo e tradizione.