Zaka Gold Rhum
Zaka Gold RhumFondata da Bruno Le Merle, la società Challenger Spirits ha creato la Zaka Rum collection specializzata nel selezionare Rum prodotti senza l’aggiunta di zuccheri, scelti per la loro qualità , capaci di esaltare l’espressione del territorio d’origine.
Il nome Zaka deriva dall’omonimo dio vudù dell’agricoltura, raffigurato sulle etichette, come un contadino recante sulle spalle il cesto caratteristico della classe contadina delle isole caraibiche.
I Rum Zaka Rum collection, prodotti in diversi Paesi, sono affinati per un minimo di sette sino a dodici anni in fusti di rovere francese ed americano; successivamente, vengono assemblati in base alla loro provenienza per poi essere imbottigliati nel loro magnifico scrigno.
ZAKA Rum è una collezione di rum unici, rari e misteriosi prodotti negli angoli più belli del mondo. Nel mondo voodoo tradizionale, ZAKA è considerato il dio degli agricoltori e dell’agricoltura. È spesso raffigurato come un contadino, vestito con una veste blu e con in mano una grande borsa (“macoute” o “diacoute”), tradizionalmente indossata.
€34.80
Signatory Miltonduff 9 Y.O. 2009
Signatory Miltonduff 9 Y.O. 2009La Signatory Vintage è stata fondata da Andrew Symington nel 1988 con l’acquisto di un Cask venduto poi in Giappone. In seguito ha sviluppato il suo business sia sul mercato inglese che nel resto del mondo diventando il leader dei selezionatori dei grandi Single Malts. Dal primo anno di attività è distribuito in Italia dalla nostra società . Nel 2002 e nel 2003 ha ricevuto il prestigioso premio di “Best indipendent Bottler” da The Whisky Magazine. La gamma di selezioni è cresciuta nel tempo e Andrew si è specializzato nell’imbottigliamento di Single Cask a 43%, 46% o Cask Strength. Le recenti aste di suoi prodotti hanno rilevato un significativo apprezzamento del valore che riflette un costante aumento dell’interesse nei rari Single Malts.
€66.30
Pineau Des Charentes Blanc
Pineau Des Charentes BlancInoltrarsi con la macchina tra Verrières e Ambleville è un piacere per la vista e un concentrato di emozioni per tutti gli spirits lovers. Siamo in Grande Champagne, la zona di produzione principe di uno dei più interessanti eppure inesplorati distillati dei nostri tempi, il cognac.
Antica famiglia di Bouilleur de cru, Voyer ha sede in Grande Champagne. Da questa zona provengono cognac adatti ai lunghissimi invecchiamenti e con un’intensa persistenza aromatica all’assaggio.
Il segreto di uno dei Cognac più amati dai ristoratori stellati di tutto il mondo?
Vigneti nella regione della Grande Champagne, tra le città di Ambleville e Verrieres.
Terreni argillosi-calcarei e 28 ettari di proprietà al 100% uve di Ugni Blanc
Metodo di agricoltura a lotta integrata, cercando di minimizzare l’utilizzo di chimica in vigna
Distillazione sulle bucce. Processo più complesso ma grande resa aromatica del distillato
Riscaldamento del mosto lento e graduale. Permette di conservare al meglio tutti gli aromi di distillazione
Taglio manuale di teste e code
Imbottigliamento di cognac molto più vecchi del minimo richiesto dal disciplinare
€23.60
Porto Sào Pedro Tawny – 10 anni
Porto Sào Pedro Tawny – 10 anniLa “Quinta das Aguias” nasce nella Valle del Douro, attorno all’Abbazia Cistercense ed è senz’altro la più antica esistente. Le prime vigne furono piantate nell’XI secolo dai monaci che qui avevano fondato il loro monastero. Abbandonata nel 1834 dopo varie peripezie viene acquistata nel 1986 da Paul Vranken e con i suoi 130 ettari di vigna è divenuta uno dei gioielli del Douro e sotto le volte dell’antica Cappella invecchia il meglio delle vendemmie 1987 e 1988 in tonneau esclusivamente di chàªne.
Recensioni e Premi:
. 88 punti Wine Spectator Magazine;
. Medaglia d’Oro Monde Selection 2013.
€58.90
Loazzolo Doc. Vendemmia Tardiva
Loazzolo Doc. Vendemmia TardivaVigna: Terreno calcareo-marnoso tendenÂzialmente sciolto (Miocene-Langhiano).
Giacitura collinare con pendenza supeÂriore al 50% delimitata da muri in pietra e contornata da pruni, mandorli e rosmarini
Esposizione Sud-Ovest. Altitudine superiore a 450 metri s.l.m.
Forma allevamento Gujot basso con più di 8.000 viti/Ha.
Resa media in ettolitri <18/ettaro.
Caratteristiche Enologiche:
Gradazione effettiva: 11,5 - 12% vol.
Residuo zuccherino: ~ 140 g/lt
Gradazione complessiva: ~ 21 % vol.
Acidità totale: ~ 6%
pH: ~ 3,5%
Solfiti: < 0,12 g/lt
L’Azienda agricola Forteto della Luja, è giunta all’attuale proprietario Giancarlo scaglione dalla famiglia materna. L’accorpamento aziendale è documentato dal 1826 mentre la grotta-cantina in pietra e una parte dei fabbricati risale al 1700.
Fino al 1985 l’Azienda veniva gestita nella produzione di uve per la vendita e solo una piccola parte vinificata per il consumo familiare. Le uve delle nostre vigne son tenute in alta considerazione da parte degli acquirenti ricevendo premi particolari per la lor eccellente qualità . Nel 1985 su incoraggiamento di Giacomo Bologna, iniziava con la surmaturazione dell’uva moscato, la produzione del vino omonimoForteto della Luja che raggiungeva prestigiosi riconoscimenti e la pubblicazione sulla G.U. del 19/5/92 della doc. Loazzolo vendemmia tardiva.
€30.80
Fior d’Arancio vino spumante dolce Colli Euganei
Fior d’Arancio vino spumante dolce Colli Euganei€92.00
Fior d’Arancio vino spumante dolce Colli Euganei
Fior d’Arancio vino spumante dolce Colli EuganeiL’attività principale dell’Azienda Agricola Conte Umberto Emo Capodilista ”La Montecchia” è la viticoltura, iniziata già nel Medio Evo.
Petrarca stesso seppe apprezzare la produzione vinicola locale, tanto da decidere di vivere ad Arquà un ridente paesino nella parte meridionale dei Colli Euganei.
L’attuale proprietario, il Conte Umberto Emo Capodilista, cominciò a rinnovare i vigneti e le cantine all’inizio degli anni 90, lasciando il figlio Giordano Emo Capodilista a dirigere l’intera azienda coadiuvato dall’enologo Andrea Boaretti e dall’agronomo Patrizio Gasparinetti.
I numerosi premi e riconoscimenti avuti dai più famosi critici del settore vinicolo come Robert Parker, Luca Maroni, ”Gambero Rosso” e Luigi Veronelli hanno incoraggiato Giordano Emo Capodilista a continuare per questa strada.
Circa la metà della produzione viene esportata all’estero.
€92.00
Moscatel de Setúbal Doc.
Moscatel de Setúbal Doc.Anno: sa.
Vitigni: Moscatel de Setúbal
Alcol: 19% Vol:
Colore dorato. Profumo di moscato,uvette, albicocche e fiori d’arancio. Sapore ricco e morbido, fresco con sapori di tè e arance.
Zucchero: 154
gr/l Acidità : 5,25 g/l.
€22.00
Porto Sao Pedro Vintage 1997
Porto Sao Pedro Vintage 1997La “Quinta das Aguias” nasce nella Valle del Douro, attorno all’Abbazia Cistercense ed è senz’altro la più antica esistente. Le prime vigne furono piantate nell’XI secolo dai monaci che qui avevano fondato il loro monastero. Abbandonata nel 1834 dopo varie peripezie viene acquistata nel 1986 da Paul Vranken e con i suoi 130 ettari di vigna è divenuta uno dei gioielli del Douro e sotto le volte dell’antica Cappella invecchia il meglio delle vendemmie 1987 e 1988 in tonneau esclusivamente di chàªne.
€53.50
Passito di Sicilia 2019
Passito di Sicilia 2019l produttore
La Colosi è una azienda che opera nel campo del vino da tre generazioni. La cantina, sita in Messina, è gestita dall’enologo Piero Colosi che con il prezioso contributo del padre Pietro segue i vari passaggi, dalla vinificazione all’affinamento e dall’imbottigliamento alla commercializzazione dei vini. Da molti anni l’azienda si occupa della produzione dell’antico vino Malvasia delle Lipari. L’azienda comprende una superficie di sette ettari in Salina (una piccola isola che fa parte dell’arcipelago eoliano), di cui cinque già vitati, situati in località Gramignazzi in Comune di Malfa. Tale zona è riconosciuta tra le migliori dell’isola sia per l’esposizione sia per la natura chimico fisica del terreno che essendo di origine vulcanica risulta particolarmente vocato per la coltivazione della vite. L’impianto del vigneto, reso particolarmente difficoltoso per la morfologia del terreno, è stato realizzato a terrazze ripristinando i vecchi muri a secco. La potatura tipo Guyot viene praticata lasciando poche gemme a frutto poiché l’impossibilità di effettuare l’irrigazione mette a dura prova le piante nei mesi più caldi. Nella seconda metà di settembre o inizi ottobre si vendemmia l’uva Malvasia che deve raggiungere la massima maturazione per ottenere una gradazione zuccherina oscillante tra il 28% ed il 30%. Da qualche anno la Colosi produce anche il famoso Passito di Pantelleria ed il Moscato di Pantelleria da uve provenienti dall’isola omonima.
€14.10
Madeira Full Rich
Madeira Full RichCi sono sei uve che possono essere utilizzati per la produzione di Madeira: 5 di queste sono classificate come “nobili”: Sercial – secca; Verdelho – demi-sec; Bual – dolce; Malvasia – la più classica e dolce uva Madeira; Terrantez – Una rara varietà che produce vini molto ricercati.
C’è poi Tinta Negra – la sesta varietà , la più prolifica e versatile di tutte le uve dell’isola. Essa ha la capacità di creare vini nello stile di quelli prodotti dalle altre varietà .
CANTEIROS. I vini che vanno in “Canteiro” sono invecchiati in botti, di solito ai piani alti delle cantine, dove la temperatura è più alta, per un periodo di due anni. Questo origina un tipo di invecchiamento ossidativo in botte, consentendo al vino di sviluppare caratteristiche uniche di aromi intensi e complessi. I vini “Canteiro” possono essere commercializzati solo dopo che siano trascorsi almeno tre anni, a partire dal 1 ° gennaio dell’anno successivo alla vendemmia.
COTTURA A VAPORE. Madeira è l’unico vino che viene riscaldato, per simulare gli effetti dei vecchi viaggi andata e ritorno dall’Oriente. Dopo la raccolta i vini sono potenziati al 17-20% con l’alcol vinicolo, e conservati in “estufas”, vasche riscaldate a 45 ° C per non meno di 3 mesi. Successivamente vengono lasciati raffreddare lentamente a temperatura ambiente e lasciati a riposo per diversi anni.
La storia di Henriques & Henriques, fondata da Joà£o Gonà§alves Henriques risale al 1850. Dopo la sua morte nel 1912, una partnership è stata creata tra i suoi figli, Francisco Eduardo e Joà£o Joaquim Henriques, quindi Henriques & Henriques. Da allora in poi, Henriques & Henriques ha svolto un ruolo importante nella viticoltura e vinificazione sull’Isola e nel 1913, è stata creata l’azienda, come la conosciamo oggi.
Con la morte, nel 1968, dell’ultimo Henriques, Joà£o Joaquim Henriques, conosciuto come “Joà£o de Belém”, (che non aveva eredi) la società è stata lasciata ai suoi tre amici e partner Alberto Nascimento Jardim, Peter Cossart (che ha fatto 53 annate ) e Carlos Nunes Pereira. Nel giugno 1992, Henriques & Henriques intrapreso un programma di espansione, con un valore di oltre 5.000.000 € investiti nella costruzione di una nuova sede in Câmara de Lobos e nella costruzione di un nuovo centro di vinificazione a Quinta Grande. La nuova sede a Câmara de Lobos ospita gli uffici, i laboratori, la sala degustazioni, il negozio e al piano interrato diverse vasche di grandi dimensioni in acciaio inox per lo stoccaggio e la miscelazione. Nel 1995 l’azienda ha deciso di piantare in Quinta Grande un nuovo vigneto di 10 ettari vicino al centro di vinificazione. Henriques & Henriques è l’unico produttore di Madeira a possedere vigneti. La Società utilizza le più recenti innovazioni tecniche, ma allo stesso tempo, mantiene la tradizione di famiglia di quasi 200 anni di produzione di raffinati vini di Madera. Il pieno controllo di ogni aspetto della sua produzione ha permesso H & H a coltivare e vendere vini di qualità eccezionale.
€24.00
Raboso Rebecca Passito
Raboso Rebecca PassitoAnno: 2016
Vitigni: Raboso
Alcol: 13.5% Vol.
Rebecca Raboso Passito, vino rosso rubino carico tendente al granato con l’invecchiamento.
Sentore di marasca e mora selvatica, sambuco, uva passa, note di caffè.
Dolce, leggermente acidulo e tannico.
€20.40
Sauternes
SauternesAnno: 2019
Vitigni: 80 % Sémillon, 20% Sauvignon Blanc
Alcol: 13.5% Vol.
Colore giallo dorato. Sentori di spezie, miele e frutta gialla. Al palato si presenta viscoso e dolce ma anche con una punta salata.
€32.50
Champagne Plénitude 2 VINTAGE 2004
Champagne Plénitude 2 VINTAGE 2004Annata: 2004
Vitigni: Chardonnay
Alcol: 12%
Plénitude 2 esprime la seconda vita di Dom Pérignon, pazientemente e sapientemente elevato verso nuove vette di eccellenza e proiettato verso l’eternità .
Dopo quasi quindici anni di lenta trasformazione nelle cantine, l’energia di Dom Pérignon si espande e raggiunge l’apice di una vitalità essenziale e radiosa nel suo stato di Plénitude.
Elevato verso nuove vette, esso si manifesta in tutte le sue sfaccettature, divenendo più ampio, più lungo, più profondo, più intenso e impreziosito da un’ulteriore longevità .
€528.00
Champagne Brut “P2” Vintage 2002 COFFRET
Champagne Brut “P2” Vintage 2002 COFFRETChampagne Brut “P2” Vintage 2002 COFFRET
Champagne Brut “P2” Vintage 2002 COFFRETDom Pérignon
Una storia che ha avuto inizio oltre tre secoli fa è quella dello Champagne Dom Pérignon, indissolubilmente collegato alla figura di Pierre Pérignon, monaco benedettino che secondo la leggenda è stato colui che ha messo appunto il metodo della rifermentazione in bottiglia. Nato nel 1638 a Sainte-Menehould, Pierre Pérignon ha da sempre avuto dimestichezza con il mondo delle vigne e del vino, ma sembra che solamente durante un viaggio verso l’abbazia benedettina di Saint-Hilaire, venne a conoscenza di una tecnica di vinificazione utilizzata per rendere il vino frizzante. Ritornato al suo monastero, Pierre Pérignon iniziò a fare esperimenti, giungendo, di fatto, a realizzare il primo “Champagne”. Tra storia e leggenda, oggi il Dom Pérignon è considerato lo Champagne per eccellenza, il più famoso e il più celebrato del mondo, nato da almeno due felicissime intuizioni. La prima, per l’appunto, è quella del monaco benedettino Pierre Pérignon, mentre la seconda è quella di Robert-Jean De Vogüe, il direttore di Moà«t et Chandon, che negli anni ’30 ha pensato per la prima volta di utilizzare alcune riserve del 1921, per creare una nuova e straordinaria cuvée, dedicata proprio a Pierre Pérignon. Ne è risultato uno Champagne unico, il cui assemblaggio nasce da uve provenienti da vigneti prevalentemente a Grand Cru, situati nei comuni francesi di Ay, Bouzy, Verzenay, Mailly e Hautvillers per il pinot nero, e da quelli di Cramant, Choully, Avize e Le Mesnil per lo chardonnay. Rosé o in edizione “Vintage”, la Maison Dom Pérignon crea oggi solamente Champagne millesimati, figli del carattere esclusivo di ogni stagione e frutto di un’elaborazione che dura almeno otto anni. Champagne sicuramente dal prezzo non per tutte le tasche, ma che valgono pienamente tutto il loro costo. Sotto la guida di quello che è considerato il miglior chef de cave del mondo, Richard Geoffroy, Dom Pérignon fa ancora parte di Moà«t et Chandon, a sua volta parte del grande gruppo del lusso LVMH.
Champagne Krug Vintage 2006
Champagne Krug Vintage 2006Champagne Krug Vintage 2006
Champagne Krug Vintage 2006Ottenere un buon Champagne dopo una bella annata è facile; la nostra creatività entra in gioco dopo un’annata impegnativa, che ci spinge a giocare con l’immaginazione e a cambiare punto di vista, concentrandoci sulla nostra comprensione profonda dei fondamenti dei terroir dello Champagne: un appezzamento, un vino, un carattere.
Tutti i Millesimati realizzati dalla Maison Krug racchiudono la peculiare espressione di un’annata e del suo carattere. Un Millesimato Krug è l’assemblaggio dei vini più espressivi realizzati nello stesso anno e arricchiti da oltre dieci anni di riposo nelle cantine della Maison. Ogni Millesimato è diverso e rappresenta la melodia di quell’anno sublimata da Krug.
Krug 2006 racconta una storia di concessione, rotondità ed eleganza, soprannominata dalla Maison “Capriccio Aromatico”.
julie Cavil
Chef de Caves, Maison Krug
https://www.krug.com/sites/krug_v2/files/2020-03/Krug%202006.pdf
Champagne Krug Vintage 2011
Champagne Krug Vintage 2011Anno: 2011
Vitigni: La storia del 2011 si compone di una selezione di Pinot Noir, che rappresenta quasi la metà (46%) dell’assemblaggio, conferendo una struttura straordinaria e un magnifico equilibrio; i vini Chardonnay (37%), maggiormente influenzati dai picchi di calore, sono intrisi di aromi di frutti maturi e succosi, mentre i Meunier (17%) aggiungono uno splendido tocco di freschezza con eleganti note amare.
Alcol: 12% Vol.
Krug 2011 è opulento ma anche brioso: ecco perché il Comitato di degustazione della Maison ha soprannominato questo Champagne “Rotondità Vivace”.
Il 2011 ha regalato a Krug uno Champagne sorprendente, che unisce raffinatezza, potenza e un tocco di vibrante spontaneità generato da questa vivace annata. Krug 2011 è ampio, generoso e deciso.Al naso sprigiona sentori frutti bianchi, che si aprono sull’acidula carambola, seguite da aromi di menta con un tocco di foglie di basilico. In un gioco di deliziosi contrasti, questo Champagne si presenta con una rotondità avvolgente di pasticceria e composte di frutta. Al palato, queste ultime cedono il passo a un accenno di note fumé e timo. Come se fosse una sorpresa, la finitura cesellata e vivace persiste con note succulenti sale marino e scorza di pompelmo
€470.00
R.D. 2004 Bollinger (astucciato)
R.D. 2004 Bollinger (astucciato)Era il 1967 quando esordivano sul mercato inglese le prime bottiglie di R.D. 1952, al termine di qualche esitazione sul nome tra LateDisgorged, Late Disgorged Réserve e, finalmente, R.D. (Récemment Dégorgé). Questo nuovo champagne fu voluto dalla stessa M.me Bollinger come cuvée de prestige della maison e le prime prove in tal senso furono effettuate nel 1963 sul mercato americano, lanciando alcune bottiglie di “Réserve 1947”, con dégorgement tardivo, per contrastare i più celebri top champagne delle altre maison. Così, sono passati giusto 50 anni tra la prima e l’ultima vendemmia di R.D. e oggi questo champagne è diventato giustamente un mito. E lo ha fatto grazie a tre fattori che la maison sottolinea giustamente: temps, rareté e audace. Quindi, il tempo che è un fattore essenziale affinché lo champagne sviluppi la sua ricchezza, la rarità perché si tratta di una riserva, prodotta in quantità limitata e interamente a mano, infine audacia perché la nascita dell’R.D. fu un’intuizione di M.me Bollinger, nonché una vera innovazione. Nella storia dell’R.D. dobbiamo poi ricordare che con la vendemmia 1999 sono nati anche magnum e jeroboam, mentre nella 2000 è stato prodotto unicamente in jeroboam in edizione speciale. Fino a oggi, le annate di R.D. prodotte sono state: ’52, ’53, ’55, ’59, ’61, ’64, ’66, ’69, ’70, ’73, ’75, ’76, ’79, ’81, ’82, ’85, ’88, ’90, ’95, ’96, ’87, ’99 e, quindi, 2000 e 2002
€230.80
Champagne Brut “Grande Cuvée ED.171
Champagne Brut “Grande Cuvée ED.171Champagne Brut “Grande Cuvée ED.171
Champagne Brut “Grande Cuvée ED.171Wine Spectator sa 96/100
Robert Parker sa 90/100
STORIA :Krug è stata fondata nel 1843 da Johann-Joseph Krug, un immigrato tedesco di Magonza sul Reno. Johann imparò il mestiere a Champagne Jacquesson dove ci lavorò per nove anni prima di fondare Krug a Reims. Nel 1962, Henri Krug ha preso le redini della casa, e lui è ancora in gran parte responsabili per le decisioni di vinificazione insieme a Eric Lebel.
La casa possiede 20 ettari di vigneti in Ay, Le Mesnil, e Trépail. Il resto della uve proviene da produttori con contratti a lungo termine.
Importante azienda a livello mondiale. Coltiva per la produzione i vitigni di Pinot Nero, Pinot Meunier e Chardonnay. Tra i prodotti spiccano La Gran Cuvée, dove è predominante lo Chardonnay, il Krug Clos de Mesnil dove è esclusivo l’impiego della suddetta uva, e il Krug Clos d’Ambonnay prodotto esclusivamente con Pinot Nero.
Krug Grande Cuvée è l’archetipo dell’eccellenza artigianale e del savoir faire di Krug, nato dall’unione di 120 vini di dieci o più annate, alcuni lasciati maturare fino a 15 anni. L’incontro di così tante annate conferisce a Krug Grande Cuvée la sua esclusiva ricchezza di aromi, una generosità incredibile e un’assoluta eleganza, impossibili da esprimere con vini di un’unica annata. La sua finezza senza eguali è frutto di un ulteriore periodo di maturazione di almeno sei anni nelle cantine Krug. Occorrono più di vent’anni per produrre ogni bottiglia di Krug Grande Cuvée: la prima Cuvée di prestigio ad essere ricreata anno dopo anno, al di là della nozione di millesimato.
Premi e riconoscimenti
Wine Spectator sa 96/100
Robert Parker sa 90/100
Bettane & Desseauve 2015 Note: 19/20
ALTRI ABBINAMENTI:L’esplosione di aromi e sapori esemplificata dalla piena generosità di Krug Grande Cuvee trova un’eco nel croccante sbriciolarsi del Parmigiano invecchiato, simile a pasta sfoglia, che finisce per dissolversi in bocca come crema. Così la loro armonia si rivela, il Parmigiano esalta l’aroma di frutta secca e di mandorle appena sgusciate di Krug Grande Cuvee, che a sua volta offre una pastosa intensità al formaggio. Squisito e deliziosamente semplice.
Il semplice carciofo, che sembra così di breve durata nel calendario culinario, sa accompagnarsi armoniosamente a Krug Grande Cuvee. Traformato in puré è aromatico e vellutato e rispecchia le sottili note di nocciola di Krug Grande Cuvee.
Quando le giornate si accorciano, l’evocativo calore delle caldarroste è irresistibile. Fumanti, croccanti e tuttavia morbide, le castagne esaltano i vini che compongono Krug Grande Cuvee, e che raggiungono anche 15 anni di invecchiamento. Una semplice associazione, insieme raggiungono una sublime eleganza raffinata.
Per creare ogni bottiglia di Krug Grande Cuvee, occorrono più di vent’anni; abbinarla con il tartufo nero significa creare l’unione delle migliori offerte della Natura. Il semplice profumo di tartufo, fresco e delicato, basta per evocare le fresche fragranze del frutto autunnale in Krug Grande Cuvée; si possono abbinare in qualsiasi modo, anche il più semplice. L’esperienza sarà indimenticabile.
Dom Perignon Vintage 2013
Dom Perignon Vintage 2013L’armonia perfetta
Dom Pérignon crea solo Champagne Millesimati, elaborati dalle migliori uve selezionate in una singola annata.
Non smette di reinventarsi, per interpretare sempre al meglio il carattere esclusivo di ogni stagione. Rifiuta i compromessi, rinunciando alla creazione del Millesimato quando la vendemmia non è all’altezza.
Dopo un’elaborazione di almeno otto anni, il vino raggiunge un equilibrio perfetto, la più bella promessa della Maison. Questo è Dom Pérignon Vintage, la Plénitude dell’Armonia.
2010: LA SFIDA DELL’ANNATA
2010. L’inverno è stato rigido, la primavera secca e in ritardo, l’estate calda ma non eccessivamente. Dopo un decennio particolarmente soleggiato, questa freschezza era sorprendente. Poi, due giorni di diluvio hanno fermato questa traiettoria ideale. In pochi giorni si è sviluppata sui grappoli la botrite, in particolar modo sul Pinot Noir.
Ciò ha innescato una corsa contro il tempo. Le uve non erano ancora completamente mature, ma andava presa una decisione – e rapidamente. Dom Pérignon ha impiegato tutte le sue risorse per tracciare una mappa precisa che verificasse la maturità e lo stato di salute in ogni singolo appezzamento. Ogni minuto era prezioso.
L’esperienza messa in pratica in questa situazione ha permesso alla Maison di salvare ottime parcelle coltivate a Pinot Noir. La sfida è stata accolta e vinta: Dom Pérignon ha dichiarato un Vintage letteralmente “salvato dalle acque”: Dom Pérignon Vintage 2010, frutto di intuizione e di maestria.
€214.20