Birra
BirraBirrificio
Hanssens nasce come birrificio nel 1896 a Dworp, poco a sud di Bruxells e dal dopoguerra decidono di chiudere la produzione e rimanere solo selezionatori di lambic fresche (birre acide a fermentazione spontanea), che poi vengono maturate nelle loro vecchie botti di rovere ed infine miscelate ed imbottigliate da loro.
Sidy ed il marito John sono la quarta generazione della famiglia e sono rimasti gli unici a fare i blenders (Geuzestekerij), in un mercato dove sono rimaste pochissime aziende che lavorano in modo naturale e secondo la tradizione di un tempo per la produzione delle lambic e delle Gueuze.
Anche loro, come da tradizione, mettono a macerare in alcuni lambic i frutti tipici della zona, le Kriek, amarene, o le fragole, Beitje: sono birre acide ma fruttate e floreali, ottime come aperitivo.
La Gueuze di Hanssens si fregia dell’aggettivo Oude (vecchio) perché i loro blend prevedono sempre un impiego maggiore di birre invecchiate per almeno tre anni.
La fermentazione spontanea ricorda la filosofia dei nostri vini naturali, anch’essi prodotti senza l’ausilio della chimica (lieviti selezionati, solfiti, altri additivi) o di tecnologie invasive come filtrazioni o centrifughe. Il fine lavoro di mescolare diverse cuveè ricorda da vicino il lavoro per produrre Champagne, dove diverse botti con vini di differenti vitigni e di diverse annate vengono uniti per la ricerca della finezza e dell’eleganza.
http://www.vininaturali.it/produttori/belgio/hanssens-artisanal/
Oude Geuze/Vieille Gueuze – Gueuze à l’ancienne
Con questo nome ci si riferisce alla gueuze prodotta con lambic giovane (Jonge Lambiek/Jeune Lambic) e lambic maturato (Oude Lambiek/Vieux Lambic), blendati secondo proporzioni sopra menzionate.
http://berebirra.blogspot.com/2016/09/apprezzare-uno-stile-gueuze_19.html
€13.50
Pouilly-FumeÌ Prelude
Pouilly-FumeÌ PreludeDomaine Jonathan Pabiot
Pouilly-FumeÌ eÌ€ una DOC della Loira, famoso per il Sauvignon Blanc. Si tratta di vini eleganti, con una mineralitaÌ€ raffinata, tipica della zona. I terreni sono Silex, molto concentrati e minerali. Producono vini che possono anche invecchiare ma sono interessantissimi anche d’annata.
La famiglia Pabiot produce vino nella DOC Pouilly-FumeÌ da 5 generazioni. Il figlio Jonathan adesso conduce l’azienda famigliare.
Jonathan Pabiot ha meno di 30 anni. Prima ha fatto il vino nei vigneti storici del nonno, oggi produce, secondo tanti critici, il Pouilly-FumeÌ piuÌ€ brillante e autentico dopo Didier Dageneau. Viene chiamato l’erede spirituale di Didier Dageneau che eÌ€ morto nel 2008 con il suo aereo Ultra Light.
Per tanti altri puoÌ€ essere che l’entrata in campo di Jonathan Pabiot significhi una svolta nello stile di Pouilly-FumeÌ. L’espressione minerale dei suoi vini eÌ€ impressionante.
Produce un Pouilly-FumeÌ base impressionante e anche 3 Cru eccellenti.
Ha avuto tantissimi riconoscimenti internazionali che dimostrano la qualitaÌ€ dell’azienda.
Tradizione e passione, giovinezza ed eccitazione; bere Pouilly-FumeÌ non eÌ€ mai stato cosiÌ€ eccitante dall’entrata in campo di Jonathan Pabiot.
I vigneti hanno 30 anni.
http://www.vinoedesign.it/produttore/domaine-jonathan-pabiot/
€29.40
Franciacorta Saten
Franciacorta SatenEsposizione vigneto: sud-est
Altitudine vigne: 220-240 metri
Sistema di allevamento: guyot
Età media vigne: 20-30 anni
Produzione totale: 17.500 bottiglie
La vigna è il punto di partenza, il luogo in cui si delineano le principali caratteristiche di ciascun vino.
I nostri vigneti hanno un’età media di 25 anni e sono situati nel comune di Erbusco ad un’altitudine compresa tra i 200 e i 280 metri sul livello del mare. La forma di allevamento utilizzata è il guyot e le varietà da noi coltivate sono lo Chardonnay e il Pinot Nero.
Viene praticata un’agricoltura convenzionale a basso impatto ambientale, non vengono pertanto utilizzati pesticidi e diserbi. Le concimazioni vengono effettuate solo ed esclusivamente in forma organica, le eventuali carenze presenti nel terreno vengono costantemente monitorate attraverso analisi di laboratorio.
Per ottenere dei mosti e in seguito vini di ottima qualità si parte da una potatura invernale lasciando un carico di gemme più basso rispetto alle direttive del disciplinare al fine di produrre una minore quantità di uva che abbia però un maggiore equilibrio.
Successivamente, nel periodo vegetativo, è effettuata una normale potatura verde con delle cimature. Non vi è necessità di diradamento poiché i vigneti sono mediamente produttivi. I trattamenti seguenti riguardano l’utilizzo di fitofarmaci a basso impatto ambientale e la pulizia del filare viene praticata attraverso lame interceppo.
Questi accorgimenti permettono di raggiungere una perfetta e completa maturazione delle uve che arriveranno alla vendemmia con ottime qualità chimico-fisiche idonee alla produzione del Franciacorta.
La conoscenza dei nostri vigneti e dei loro microclimi consente ad ogni vendemmia di emozionarci in maniera diversa producendo ogni anno un vino che non debba necessariamente assomigliare a quello dell’annata precedente.
Le caratteristiche morfologiche dei vigneti
I 17 ettari di vigneto sono posizionati nel comune di Erbusco a un’altitudine compresa tra i 200 e i 250 metri sul livello del mare.
La forma di allevamento è a guyot e sono condotti con un’agricoltura convenzionale.
Le concimazioni avvengono solo con prodotti naturali e trattamenti fitosanitari sono ridotti al minimo indispensabile.
La conformazione del terreno è di tipo morenica.
La Cantina
Il vino è “vivo” e in continua evoluzione.
Abbiamo quindi cercato di creare nella nostra cantina uno spazio ideale che garantisca condizioni ottimali di vinificazione e conservazione.
Completata nel 2005 è stata ampliata e ammodernata per tre volte in epoche diverse.
Totalmente interrata e termocondizionata, la cantina è fornita di vasche che dispongono di un sistema computerizzato per il controllo delle temperature.
Moderne tecniche di vinificazione nel più totale rispetto per la materia prima.
http://www.enricogatti.it/it/
€33.30
Chartreuse Verde
Chartreuse VerdeI monaci certosini producono oggi come ieri la Chartreuse.
130 erbe, fiori e spezie in diversi dosaggi e formule permettono di realizzare due tra i più vecchi liquori del mondo: la Chartreuse gialla e verde.
Due monaci dell’ordine certosino sono gli unici detentori del segreto della produ-zione, concentrata al 100% nei pressi di Voiron, sulle alpi francesi.
Tutti i liquori della distilleria compiono affinamento in botte grande e, nel caso delle VEP, in botte piccola.
Entrare nelle cantine e nella distilleria della Chartreuse è come tornare indietro nel tempo: solo materie prime naturali, processi di distillazione e infusione, nessun conservante e colorante, invecchiamento per più di tre anni in legno, selezione dei migliori invecchiamenti atti a diventare VEP, ricetta e produzione monastica, il lega-me con la terra, le Alpi francesi.
Un po’ di storia:
1605 – il maresciallo D’Estrées consegna ai monaci della Chartreuse un manoscritto contenente una formula per un elisir di lunga vita.
1764 – nasce la Chartreuse Verte 55°, detta ‘liqueur de santé’.
1789 – in seguito alla rivoluzione francese, i monaci si disperdono.
1838 – i monaci, ritornati alla grande Chartreuse, producono la Chartreuse Jaune 40°.
1903 – i monaci della Charteuse vengono espulsi dalla Francia, il marchio viene nazionalizzato dal governo, e la distilleria venduta a un gruppo di investitori privati. I padri distillatori si trasferiscono in Spagna, aprendo una nuova distilleria a Tarragona.
1929 – i monaci tornano in possesso dei monasteri in Francia.
1935 – uno smottamento distrugge la distilleria, disperdendo gran parte dello stock nel fiume. L’esercito francese interviene e riesce a salvare alcuni barili di rovere e alambicchi in rame, che vengono trasferiti nella vicina cittadina di Voiron, dove i monaci possiedono un piccolo magazzino e una cantina.
1963 – viene prodotta la prima V.E.P. (Vieillessement Exceptionallement Prolongé).
CHARTREUSE VERDE
L’unico liquore il cui verde ha dato il nome ad un colore. Nel laboratorio del monastero della Grand Chartreuse nel 1764, viene elaborata la ricetta finale: 130 gli ingredienti tra erbe, spezie, radici e fiori, svariate infusioni in alcol, distillazioni ed anni di invecchiamento in botti di rovere, per ottenere un prodotto unico nel suo genere.
Perfetto dopo pasto, e diventata negli ultimi anni la base di grandi cocktails.
CHARTREUSE GIALLA
130 gli ingredienti. Nata nel 1838 gia viene definita “la regina dei liquori”. La sua dolcezza e la sua rotondita data da ingredienti come miele e zafferano, insieme all’alcol di vino, la rendono un prodotto morbido e di piu facile approccio rispetto alla verde. Da servire on the rocks o in cocktails come base o aromatizzante. Cocktails consigliati: Alaska e 127. La Chartreuse V.E.P. e una riserva esclusiva con piu di dieci anni di invecchiamento che conferiscono al liquore profonda eleganza e morbidezza.
Produttore:Pères Chartreux
Regione: Volron, France
Sito web: http://www.chartreuse.fr
Volume
6 x 70 cl x 55°
€51.00
Rhum Jamaica 5Yo. Pot Still Oloroso Sherry Finish
Rhum Jamaica 5Yo. Pot Still Oloroso Sherry Finish€50.40
Rhum Jamaica 5Yo. Pot Still Oloroso Sherry Finish
Rhum Jamaica 5Yo. Pot Still Oloroso Sherry FinishCi spieghi in modo più approfondito il discorso della maturazione in due luoghi diversi?
È tutto un discorso di interazione con il legno e dei fattori climatici che lo favoriscono o rallentano.
Ritengo molto importante il discorso dell’invecchiamento in due fasi, la prima spesso a livello del mare e a temperature tropicali e quindi piuttosto accelerata, e la seconda in Europa (Gran Bretagna o Italia a seconda del prodotto) più lenta. Entrambe le fasi di maturazione sono importanti, e fanno emergere aromi differenti. La prima è sicuramente più drastica, e aiuta il distillato a perdere le note “giovani” e a prendere ulteriore dolcezza e carattere fruttato (spesso
anche perché le botti usate sono in larga percentuale di rovere ex-bourbon). Il problema è che se il rum viene maturato per troppi anni al clima dei Caraibi, rischia di scendere troppo di gradazione e di prendere un’influenza di legno troppo monocromatica. E qui viene in aiuto la seconda maturazione, che fa emergere gli aromi più fini, e ci permette di controllare meglio il profilo aromatico utilizzando botti di dimensioni diverse, più piccole o grandi a seconda che vogliamo caratterizzare maggiormente il rum o invece lasciarlo semplicemente riposare e ammorbidirsi lasciando che il tempo faccia il suo corso conferendo quell’eleganza che solo la lunga attesa può dare.
€50.40
Rhum Trinidad 5Yo.Oloroso Sherry Finish
Rhum Trinidad 5Yo.Oloroso Sherry FinishRum Nation, nasce nel 1999 da un’idea di Fabio Rossi dopo aver raccolto tutta l’esperienza maturata in anni di ricerca, di rigorosa selezione, di accurate degustazioni fra il Tropico del Cancro e l’Equatore.
I distillati vengono acquistati giovani e invecchiati dapprima presso i luoghi di produzione, dove il caldo tropicale favorisce la formazione di aromi dolci e fruttati, quindi arrivano in Europa, dove le temperature più fresche assicurano una evoluzione più lenta e graduale.
Ci spieghi in modo più approfondito il discorso della maturazione in due luoghi diversi?
È tutto un discorso di interazione con il legno e dei fattori climatici che lo favoriscono o rallentano.
Ritengo molto importante il discorso dell’invecchiamento in due fasi, la prima spesso a livello del mare e a temperature tropicali e quindi piuttosto accelerata, e la seconda in Europa (Gran Bretagna o Italia a seconda del prodotto) più lenta. Entrambe le fasi di maturazione sono importanti, e fanno emergere aromi differenti. La prima è sicuramente più drastica, e aiuta il distillato a perdere le note “giovani” e a prendere ulteriore dolcezza e carattere fruttato (spesso anche perché le botti usate sono in larga percentuale di rovere ex-bourbon). Il problema è che se il rum viene maturato per troppi anni al clima dei Caraibi, rischia di scendere troppo di gradazione e di prendere un’influenza di legno troppo monocromatica. E qui viene in aiuto la seconda maturazione, che fa emergere gli aromi più fini, e ci permette di controllare meglio il profilo aromatico utilizzando botti di dimensioni diverse, più piccole o grandi a seconda che vogliamo caratterizzare maggiormente il rum o invece lasciarlo semplicemente riposare e ammorbidirsi lasciando che il tempo faccia il suo corso conferendo quell’eleganza che solo la lunga attesa può dare.
€41.90
Marsala Superiore Secca
Marsala Superiore SeccaAnno: sa.
Vitigni: Grillo, Catarratto e Inzolia
Alcol: 18% Vol.
Colore ambra tipico, profumo etereo. Sapore pieno, persistente, con una venatura dolce-amara data dal mosto cotto. Zuccheri circa 15 g/l
€13.50
Montefalco Sagrantino 2017
Montefalco Sagrantino 2017Anno: 2017
Vitigni: Sagrantino
Alcol: 14.5% Vol.
Colore: Rosso rubino intenso tendente al granato.
Aroma: All’olfatto si presenta intenso e persistente con note di mora e frutti di bosco.
Gusto: Secco e armonioso, struttura notevole, caldo ed elegante.
Classificazione: Denominazione di Origine Controllata e Garantita
Tipo di vino: Rosso
Regione di Origine: Umbria, comune di Montefalco (PG)
€28.50
Cremant de Bourgogne Blanc de Noir
Cremant de Bourgogne Blanc de NoirAnnata: sa.
Vitigno: Pinot Nero
Alcol: 12% Vol.
Dall’elegante potenza, gioca su note fruttate . La bollicina cremosa accompagna una iniziale freschezza che diventa gradualmente rotonda.Fruttato in bocca, chiude su note di mandorla e nocciola. Persidtente il finale che invita al bicchiere.
€23.60
Blanquette de Limoux
Blanquette de LimouxAnno: sa.
Vitigni: Mauzac 90%, Chardonnay 5% , Chenin 5%
Alcol: 12% Vol.
Aspetto:Giallo paglierino con riflessi dorati
Naso:Fruttato
Bocca:Armonioso, vivo e rotondo, fresco ed equilibrato
€15.90
Champagne Roselie extra brut Premier Cru
Champagne Roselie extra brut Premier CruAnno:
Vitigno: Meunier 100%
Alcol: 12%
Un magnifico colore rosa salmone ottenuto con macerazione sulle bucce.Profumi netti e incisivi di rosa , piccoli frutti rossi e crosta di pane; palato dal registro fruttato-floreale, molto saporito quasi salato, con bel perlafge e finale di fiori, frutti rossi e lieviti nobili. Prospettive di maturazione: già esprssivo, al meglio tra due-tre anni, con prospettive di evoluzione per i prossimi dieci.
€90.70
Grappa di Barbera invecchiata millesimo 2010 Riserva speciale
Grappa di Barbera invecchiata millesimo 2010 Riserva speciale€74.70
Grappa di Barbera invecchiata millesimo 2010 Riserva speciale
Grappa di Barbera invecchiata millesimo 2010 Riserva specialeSibona
“La Distilleria Sibona si trova nella zona del Roero, nel Comune di Piobesi d’Alba, a pochi chilometri da Alba.
Nata un centinaio di anni fa, dove sorgeva, originariamente, una fornace, la distilleria si trova al centro di una importante area vitivinicola dove si coltivano i vitigni dei più importanti vini piemontesi, come il vitigno di nebbiolo e i vitigni di barbera, dolcetto, moscato, chardonnay e arneis.
Sibona è una delle distillerie storiche del Piemonte, tanto da possedere la licenza di distillazione N° 1 rilasciata dall’U.T.F, l’organo della finanza che sovrintende a tutte le operazioni effettuate nelle distillerie.
Sin dalla sua nascita la Distilleria si è sempre considerata una azienda artigianale, intenzionata a distinguersi con la produzione di grappe di monovitigno, da distillazione in corrente di vapore delle vinacce fresche appena portate in distilleria.
In origine, la distillazione si portava avanti grazie ad una vecchia locomotiva a vapore che ha, poi, lasciato spazio ad alambicchi in rame.
Le vinacce vengono distillate fresche, al momento del loro arrivo in distilleria, accorgimento che permette di estrarre ancor di più i profumi e gli aromi della vendemmia; inoltre, le grappe raggiungono la loro elevatissima tipicità e nobiltà non solo a seguito di un’attenta selezione delle migliori vinacce della zona ma grazie, anche, ad un’accorta distillazione, al costante adeguamento e miglioramento dell’impianto, all’esperienza di tre enologi impegnati da diversi anni nel campo dei distillati, all’eliminazione di teste e code, ed infine ad un lungo periodo di invecchiamento principalmente in legno, che oltre a renderle morbide e piacevoli le arricchisce di aromi e complessità .
La distilleria Sibona vanta, poi, un’estesa e caratteristica cantina d’invecchiamento, con botti in legno di diverse dimensioni e tipologie, come le speciali botti di Porto, Madeira e Sherry e Tennessee Whiskey da cui derivano le speciali grappe riserva, nonché l’esclusiva Grappa XO Sibona.
€74.70
Chateau Puybarbe AOC Cotes De Bourg
Chateau Puybarbe AOC Cotes De BourgAnno: 2018
Vitigni: Merlot 54% – Cabernet Sauvignon 42%, con percentuali inferiori di Malbec e Cabernet Franc.
Alco: 15% Vol.
“Un colore bello, profondo e intenso, veste questo vino equilibrato fatto con Merlot (54%) e Cabernet Sauvignon. Al primo naso, i sedici mesi di barriques si fanno sentire attraverso una bella brioche con note di legno e grigliate. Dopo l’aerazione mostra aromi sostenuti e generosi di frutta nera matura. Il palato è molto morbido, soave e denso, sostenuto da vellutati tannini. Il futuro appartiene a questo vin de garde”.
€34.20 €28.10
Rosso Toscana Igt.MAGNUM
Rosso Toscana Igt.MAGNUMRICETTA ABBINATA:
Pollo alla cacciatora
Porzioni: 4 ppLivello: 2/5Preparazione: 20 minTempo di cottura: 40 minStagione: Per ogni stagione
Ingredienti
1 pollo di misura media
450gr. di polpa di pomodoro
50ml. di vino rosso
1 cipolla rossa grande
2 spicchi di aglio schiacciati
10gr. di semi di finocchio
100gr. di olive nere
60gr. di olio extra vergine di oliva
Pepe nero
Sale
Lavare ed asciugare il pollo, quindi tagliarlo in 8-10 pezzi. Scaldare l’olio in una padella antiaderente, aggiungere il pollo e rosolare fino ad ottenere un colore dorato. Togliere il pollo dalla padella e disporlo su un vassoio.
Nella stessa padella rosolare la cipolla tagliata e, dopo qualche minuto, l’aglio schiacciato e i semi di finocchio. Riportare il pollo nella padella, sfumare con il vino e lasciar evaporare. Aggiungere polpa di pomodoro, sale e pepe. Cuocere coperto per circa 20 minuti, quindi aggiungere le olive e proseguire la cottura per 10 minuti. Servire caldo.
By Apicius, the International School of Hospitality
€22.00
Riesling
RieslingVIGNETO DI PROVENIENZA: Iphfer Julius-Echter-Berg; superficie 70ha; sesto impianto 1,00×2,00; altitudine 330 m/slm; ceppi/Ha 5000; esposizione sud
ALLEVAMENTO: guyot
ANNO DI IMPIANTO: 1992
RESA PER ETTARO: 42 ql./ha
TERRENO: creta argillosa e sabbiosa da erosione di scisto, marna iridata con alta percentuale di frantume di roccia.
Nel mondo del vino si parla della famiglia Ruck dal lontano 948 .. l’osservazione delle fasi lunari nei lavori in vigna, la concimazione esclusivamente naturale e solo se necessaria, la responsabile protezione delle viti e la bassa resa sono i pilastri fondamentali della nostra viticoltura. la vinificazione avviene con gli stessi principi e con un utilizzo minimo di tecnologia. Fermentazione con lieviti indigeni, chiarifiche naturali, invecchiamenti sui lieviti nobili per creare vini dal carattere inconfondibile e con un grande potenziale di invecchiamento”. – JOHANN RUCK
€22.20
Franciacorta Saten Brut
Franciacorta Saten BrutAnnata: 2020
Vitigno: Chardonnay
Alcol: 12,5 % Vol.
Colore giallo brillante. Perlage fine e persistente. Aroma molto elegante e cremoso con note di pasticceria e confetto.
€27.50
Monfort Brut Trento Doc MAGNUM
Monfort Brut Trento Doc MAGNUMMonfort Brut Trento Doc MAGNUM
Monfort Brut Trento Doc MAGNUMAnno: sa.
Vitigni: Chardonnay
Alcol: 12.5% Vol.
Profumo: netto, intenso, fruttato.
Sapore: secco, pieno, fragrante, armonico, ben equilibrato.
Perlage: fine e persistente.
Valpolicella Ripasso Il Vergo Doc
Valpolicella Ripasso Il Vergo DocAnno: 2018
La cantina Brigaldara si trova nei pressi del paese di San Floriano, nel cuore della Valpolicella, a nord di Verona. à‰ situata all’imbocco della vallata di Marano, una delle quattro valli che costituiscono l’area classica della Valpolicella.
L’azienda ricopre una superficie totale di 50 ettari di proprietà , divisi tra vigneti e uliveti. Adiacente alla villa, residenza privata della famiglia Cesari, sorge la casa colonica caratterizzata dal tradizionale portico recentemente ammodernato e convertito a cantina.
Dalla rifermentazione delle vinacce di Amarone nasce il nostro Valpolicella Ripasso Superiore. Il Valpolicella d’annata, viene messo a contatto con le vinacce d’Amarone che avendo ancora zuccheri al loro interno innescano una nuova fermentazione.
La rifermentazione è un processo lento che arricchisce la struttura del vino e cede note d’appassimento che vanno a caratterizzare fortemente il vino.
Ne risulta un vino di struttura che trova il suo punto di forza nell’equilibrio in bocca, accompagnata al naso da lievi sentori di frutta matura e passita che durante l’affinamento evolvono conferendo complessità .
Forma d’allevamento:Pergola veronese e Guyot
Superfici Vitata:superficie 20 ha – 4000-5000 ceppi/ha
Anno d’impianto:1994
Bottiglie prodotte:45.000
€19.90
Birra American Red Ale
Birra American Red AleAnno: sa.
Vitigni: acqua , malto , orzo, luppolo e frumento
Alcol: 6% Vol.
Al naso prugna e arancia candita incrociano cenni di lieviti nobili e crosta di pane. In bocca è complessa ed equilibrata. Grande beva data dalla nota amarognola.Complessità mai ridondante
Birra Calibro 7
Birra Calibro 7Fabbrica Birra Perugiaè un marchio storico, fondato nel1875e riavviato in chiave contemporanea nel 2013.L’impresa si deve ad un gruppo di amici, innamorati della birra e delle proprie radici, decisi a restituire alla città il suo birrificio.Le birre artigianali prodotte riscuotono da subito un grande successo, tanto sul territorio quanto fuori regione e all’estero. Anche la critica si accorge presto di questa giovane realtà , letteralmente sommersa di premi e riconoscimenti: dall’European Beer StaralBrussels Beer Challenge, dalle principali guide di settore al prestigioso concorsoBirra dell’Anno.Un’escalation inarrestabile che vede il culmine nel febbraio 2016, quando Fabbrica Birra Perugia viene proclamataBirrificio dell’Anno.La definitiva consacrazione per una realtà che si riallaccia ad unpassato glorioso.La filosofia produttiva è così raccontata dai protagonisti: “Cerchiamo di fare del nostro meglio per produrre birre autentiche e ricche di personalità . Birre artigianali, dunque non pastorizzate, non filtrate, senza conservanti. E rifermentate in bottiglia. Birre che sappiano raccontare il legame tra le materie prime più naturali, l’acqua purissima delle sorgenti umbre e il saper fare di chi le realizza. Quelle che noi per primi amiamo bere. Non ci piace seguire le mode o i capricci del marcato. Preferiamo fidarci del nostro gusto per raggiungere l’idea di originalità , sapore, equilibrio, bevibilità e finezza che abbiamo in testa”.“Antesignani della produzione brassicola nostrana, nel 2013 ha riaperto i battenti con l’attuale proprietà . Le produzioni degli ultimi anni e qualche collaborazione ben assestata lo hanno fatto diventare Birrificio dell’annoin un Premio importante.” -Dissapore, 10 birrifici artigianali che rendono gli italiani orgogliosi