Cabernet Franc Saumur-Champigny «Bois Blanc»
Cabernet Franc Saumur-Champigny «Bois Blanc»€27.60
Cabernet Franc Saumur-Champigny «Bois Blanc»
Cabernet Franc Saumur-Champigny «Bois Blanc»Richard Desouche ha da poco acquistato alcuni acri di vigna nella straordinaria zona di Saumur per produrre il proprio vino. L’orientamento è quello di fare vini fruttati, che spingano a versarsi un altro bicchiere, sempre rispettando il più possibile l’ambiente che verrà lasciato ai figli; in quest’ottica ha recentemente intrapreso la conversione all’agricoltura biologica. Afferma che la sua carriera di vigneron posa su una grande fortuna: aver potuto apprendere dai fratelli Foucault.
€27.60
Pinot Nero Bourgogna
Pinot Nero BourgognaDa 8 generazioni questa famiglia di viticoltori ha portato avanti la passione per i grandi vini, lavorando i vigneti nel pieno rispetto della terra e seguendo i metodi di vinificazione tramandati secondo la tradizione.
Oggi i coniugi Georges e Pascale producono qui grandi vini di Borgogna, in una superficie di circa 8 ettari di terreno.
Bottiglie Prodotte: 3.000
Capacità d’invecchiamento: 15 anni
€25.30
Chinon Le Chene Vert
Chinon Le Chene VertLa Loira è conosciuta per i vini bianchi, ma qui si producono anche tantissimi vini rossi, soppratutto nei vitigni Gamay e Cabernet Franc. Il Cabernet Franc da ottimi risultati in particolare nel Chinon e Bourgueil. Questi vini possono invecchiare molto bene (7-15 anni). Visto che sono vini sconosciuti hanno un prezzo molto interessante.
Il CRU “Le CheÌ‚ne Vert” eÌ€ il piuÌ€ famoso di Chinon e Bruno SOURDAIS ne possiede metaÌ€. Il vigneto ha una esposizione verso sud con 20 % pendenza. Terroir minerale (argillo-silex), viti di 20 anni. 100 % Cabernet Franc. Servire fresco 13-15°C come tutti i vini rossi della Loira. Vino gastronomico anche con il pesce.
Situato a Cravant-les-Coteaux, il vecchio nome gallico che significa “Ciottoli”, primo appellativo comune Chinon con i suoi 700 ettari, l’origine della proprietà risale al 1850; è diretto da questa data di padre in figlio Bruno rappresenta la sesta.
VITIGNO: Cabernet Franc.
SUPERFICIE: Una decina di ettari.
ETA ‘: Le viti sono da 20 a 25 anni.
Terreno: Questo è un terreno di silice, povero, molto secco, con molta selce e argilla bianca nel seminterrato.
ORIENTAMENTO: Est-Ovest, il terreno è situato sui vassoi.
http://www.sergeetbrunosourdais.com/chene_vert.html
€19.50
Puligny Montrachet Perrieres 1er Cru
Puligny Montrachet Perrieres 1er CruAnno: 2020
Vitigni: Chardonnay
Alcol: 13.5% Vol.
Al naso minerale, con sottili sentori di caprifoglio e mandorla. Il palato regala una sfumatura tropicale, piacevolissimo e persistente.la freschezza innegabile, la rotondità inaspettata, il naso ampio e ricco. Una magia.
€149.90
Savennieres Clos Le Gran Beaupréau (Biologico)
Savennieres Clos Le Gran Beaupréau (Biologico)€36.50
Savennieres Clos Le Gran Beaupréau (Biologico)
Savennieres Clos Le Gran Beaupréau (Biologico)Château Pierre Bise sorge a Beaulieu-sur-Layon, tra i rinomati vigneti dell’Anjou e antichi castelli, nel cuore della Valle della Loira. La famiglia Papin conduce i vigneti di proprietà da generazioni, con una particolare attenzione al territorio e alla biodiversità , con metodi biologici e con andature naturali, senza l’utilizzo di prodotti chimici. La filosofia di questa cantina è infatti centrata sul lavoro in vigna, per garantire a ciascun vino, la massima espressività del terroir, in armonia con l’ecosistema. Claude Papin produce una vasta gamma di eccellenti vini, tra cui Chenin Blanc secchi (Savannières AOC) e dolci (Coteaux du Layon e Quarts de Chaume AOC), conosciuti ed apprezzati in tutto il mondo.
€36.50
Riesling – Cuvée Precieuse
Riesling – Cuvée PrecieuseLa famiglia Frick coltiva la vigna a Pfaffenheim da almeno dodici generazioni. Nel 1970 il Domaine venne convertito alla coltura biologica. Le prime applicazioni della biodinamica iniziarono nel 1981. L’uso regolare delle preparazioni biodinamiche coniugate al rispetto dei ritmi e delle influenze cosmiche stimola la vita del suolo e accresce la resistenza delle piante alle malattie ed ai parassiti. Una maturità ottimale e un rendimento limitato evitano il ricorso della chaptalisation (arricchimento in zucchero del mosto). Dopo la decantazione i mosti fermentano con i loro lieviti. La produzione del vino è caratterizzata da uno o due travasi e da una debole aggiunta di zolfo, escludendo tutti gli altri additivi e stabilizzanti e si conclude con una filtrazione minima prima della messa in bottiglia. La maturazione avviene in botti di rovere di età tra gli ottanta e i centotrenta anni.
Il settore Pierre Frick, legato alla vigna da dodici generazioni, si occupa oggi di 12 ha di viti (1/3 in affitto). Sono sei persone che lavorano nel corso dell’anno per svolgere i compiti multipli: cure al suolo, alle viti ed al loro ambiente, vinificazioni ed allevamento in filari imbottigliamenti e condizionamenti, commercializzazione (dalla piccola cantina e spedizione), contabilità , comunicazioni scritte ed accoglienza dei numerosi dilettanti di vini. Una ventina di vendangeurs si aggiungono in autunno per il raccolto.
€35.00
Chablis Vieille Vignes
Chablis Vieille VignesJean-Claude e la moglie Evelyne gestiscono la vigna nel rispetto della tradizione. La filosofia è quella di cercare di stabilire un equilibrio tra la vita del suolo, la vigna e la sua componente aleatoria: “il cielo”. Tutte le parcelle sono vinificate separatamente. Questo, oltre a dare a Jean-Claude una maggiore elasticità in cantina, gli permette una migliore comprensione dei differenti territori. Elaborare vini di “terroir” è un lavoro di lungo respiro, un lavoro da svolgere con pazienza certosina anno dopo anno al fine di limare i difetti di comprensione del territorio, dell’ambiente che lo circonda e dei suoi frutti. E quando le vigne sono piantate sopra grandi terreni, l’attesa ricompensa sempre i sacrifici. Jean-Claude ha un formidabile atout nella manica: vigne vecchie.
€30.20
Sancerre Blanc
Sancerre BlancSilex il terreno più giovane, situato nelle zone più vicine alla riva della Loira, è un suolo pietroso comunemente chiamato “cailloux”.
Su questo terreno che ha una grande capacità ad accumulare il calore, le uve maturano molto in fretta. Gli aromi sono su note speziate molto forti nel primo periodo e spesso si riscontra un eccesso di durezza.
Dopo un periodo di invecchiamento i vini si aprono ed esprimono in pieno la loro potenza. Reggono bene l’invecchiamento.
Questo vigneto di 15 ettari circonda uno dei rari castelli di Sancerre, a St Gemme (nord-ovest della denominazione) .
€26.60
Sylvaner Réserve
Sylvaner RéserveAlsazia: Domaine Weinbach
Kaysersberg 8 dicembre, in Alsazia si respira aria natalizia, le strade dei villaggi attorno Colmar sono illuminati a festa e le vigne imbiancate da un leggero velo di neve. Questa è la sensazione che si percepisce al nostro arrivo a Clos des Capucins, la tenuta della famiglia Faller dove sono prodotti i vini di Weinbach. Le mura che circondano la tenuta, l’antico stabilimento sede della cantina e casa personale di Collette Faller fanno intendere una lunga storia e un carattere borghese-aristocratico.
La storia della famiglia Faller, nella viticoltura, risale al lontano 1898 quando viene acquistata questa tenuta edificata dai monaci cappuccini nel 1612 e considerata bene nazionale dopo la Rivoluzione Francese. La figura di maggior spicco fu Théo Faller, dettò le linee aziendali spingendo verso una maggiore qualità e valorizzazione del territorio alsaziano. Alla sua morte, nel 1979, toccò alla moglie Colette e alle figlie Catherine e Laurence gestirne le sorti. Madame Colette è sempre presente con grande energia alla ricezione, Catherine si occupa dell’aspetto commerciale mentre a Laurence spettano i compiti relativi la vigna e le vinificazioni. Nel corso degl’anni la superficie a vigna si estese nelle terre di Altenbourg, Mambourg, Schlossberg e Forstentum, fino raggiungere gli attuali 30 ettari.
Per potere rappresentare al meglio la personalità di ogni singola vigna è stato scelto di lavorare secondo i metodi della coltura biodynamica. Questo permette di riflettere nel vino la complessa varietà minerale dei suoli, caratteristiche espresse con una larga scelta di vini. Le vinificazioni in cantina subiscono il minimo d’interventi, le fermentazioni sono lunghe e attivate esclusivamente da lieviti indigeni e avvengono in grandi tini di rovere che raggiungono anche i 100 anni di età .
CLOS DES CAPUCINS
Clos des Capucins è il clos storico, il cuore dell’azienda. Un appezzamento esclusivo di Weinbach situato nella pianura attorno la cantina, costruisce una larga fetta della produzione. Già citato nel 890 fu di proprietà dell’abbazia di Etival e dato in consegna ai monaci Capuccini. Tuttora circondato e protetto da muri perimetrali si estende su 5 ettari ai piedi dello Schlossberg e delle colline circostanti che lo proteggono dalle correnti. I suoi suoli sono sabbiosi su ghiaie e ciottoli. Questa terra beneficia di un riscaldamento del suolo veloce grazie ai sassi in superficie. Dà dei vini graziosamente fruttati, di maturità leggermente più precoce che in altre terre. Le vigne qui impiantate producono Sylvaner, Pinot blanc, Muscat, Pinot gris, Gewürztraminer, Riesling, Pinot noir), danno origine in particolare a Riesling Réserve e Riesling Cuvée Théo; Pinot Gris Réserve Particulière e Pinot Gris Cuvée Sainte Catherine; Gewurztraminer Réserve e Gewurztraminer Cuvée Théo.
Ricetta: Roselline ripiene di formaggi e balsamico con fragole, asparagi e nocciole.
ingredienti:
per la pasta:200g di farina 00,50 gr. di semola rimacinata di grano duro, 1 uovo intero + 2 tuorli, 1 cucchiaio di olio evo,sale
per il ripieno: 150 gr. di patate, 50 gr. di squacquerone, 100 gr. di ricotta di mucca
3 cucchiai di pecorino toscano semistagionato, qualche foglia di basilico fresco,
aceto balsamico invecchiato, sale, pepe nero
per il condimento: 100 gr. di fragole, 150 gr. di asparagi, 30 gr. di nocciole, 50 gr. di burro di malga
preparazione
Cominciamo dalla pasta…farine setacciate insieme e fontana sulla spianatoia, nel cratere rompete l’uovo e aggiungete i tuorli, l’olio e il sale, amalgamate poco per volta la farina e lavorate la pasta a lungo, fino a che non diventa liscia ed elastica, copritela con un foglio di pellicola e lasciatela riposare per almeno mezz’ora, o fino a che non sia ben rilassata. Prepariamo il ripieno bollendo le patate partendo da acqua fredda con tutta la buccia, appena sono cotte passatele allo schiacciapatate e aggiungete il pecorino grattugiato, un pizzico di pepe e mescolate, aggiungete anche la ricotta, qualche goccia di aceto balsamico e lo squacquerone, mescolate e assaggiate, aggiungete sale se necessario e trasferite il ripieno in un sac a poche, tenete da parte. Riprendiamo la pasta…stendete la pasta molto sottile, nei primi giri alla macchinetta piegate la pasta su se stessa per un paio di volte e ripassatela allo stesso spessore…questa stratificazione ne migliorerà resistenza e elasticità …io sono arrivata ad uno spessore 8, quindi molto sottile, proprio per questo serve che la pasta sia ben elastica, altrimenti si rompe con facilità . Tagliate delle strisce di pasta di 20cm di lunghezza per 6 o 7cm di larghezza, con il sac a poche formate al centro della vostra striscia di pasta un cilindro di ripieno , quindi sigillate bene i bordi, prima con le dita eliminando bene l’aria, quindi con i rebbi di una forchetta pizzicate la pasta su tutta la lunghezza, per essere sicuri che il ripieno resti un ripieno, a questo punto avrete un raviolo lungo e sottile…vi basterà arrotolarlo e fissare l’ultimo lembo di pasta…bagnate leggermente e attaccatelo dove arriva, io lo faccio in basso così da lasciare libero il bordo…è più decorativo 😉 Lasciate le vostre rose sulla spianatoia spolverata con della semola e passiamo al condimento. Lavate ed eliminate la parte dura degli asparagi, quindi tagliate le punte lasciandole intere e tagliate a pezzetti il resto del gambo…bollite gli asparagi in acqua bollente salata, scolateli e raffreddateli subito in acqua e ghiaccio. Fate fondere a bagnomaria il burro, senza farlo separare, quindi scolate gli asparagi, tagliate le fragole a pezzetti e condite con sale e burro. Cuocete con molta delicatezza i ravioli in acqua bollente salata a leggera ebollizione, scolateli e conditeli subito con burro fragole e asparagi, spolverate con delle nocciole tostate e tritate…servite subito accompagnandoli con un bel bicchiere di Praepositus freddo.
€25.90
Petit Chablis Terroir de Milly
Petit Chablis Terroir de MillyDampt Sébastien
SeÌbastien Dampt ha lavorato con suo padre e suo fratello Vincent fino al 2007. Nel 2007 ha creato il suo Domaine. La famiglia ha prodotto vino da oltre 150 anni.
SeÌbastien Dampt produce vini eleganti, non barriccati, da un terroir famossisimo per la mineralitaÌ€ calcarea. Il vitigno eÌ€ 100 % Chardonnay. Dopo la fermentazione i vini rimangono sui lieviti per 7-10 mesi.
I vini di SeÌbastien Dampt sono piuÌ€ eleganti e fini con una mineralitaÌ€ finissima.
€23.50
Sancerre Roger
Sancerre RogerQuestoviticoltore meticoloso tiene conto della specificità di ogni territorioe la regolarità dei vini è senza inciampi.” – Bettane & Desseauve 2019“
I suoi sauvignon fanno parte di quelli che piazzano il Sancerre nel salotto buono.” -Le Vin Ligerien, mar/mag 2016
€23.30
Anjou Le Haut de la Garde
Anjou Le Haut de la GardeChâteau Pierre Bise sorge a Beaulieu-sur-Layon, tra i rinomati vigneti dell’Anjou e antichi castelli, nel cuore della Valle della Loira. La famiglia Papin conduce i vigneti di proprietà da generazioni, con una particolare attenzione al territorio e alla biodiversità , con metodi biologici e con andature naturali, senza l’utilizzo di prodotti chimici. La filosofia di questa cantina è infatti centrata sul lavoro in vigna, per garantire a ciascun vino, la massima espressività del terroir, in armonia con l’ecosistema. Claude Papin produce una vasta gamma di eccellenti vini, tra cui Chenin Blanc secchi (Savannières AOC) e dolci (Coteaux du Layon e Quarts de Chaume AOC), conosciuti ed apprezzati in tutto il mondo.
€20.30
Bourgogne Blanc Vieille Vignes
Bourgogne Blanc Vieille VignesChâteau du Chatelard è considerata una parte della storia francese; i vigneti sono stati coltivati qui fin dal tempo di Carlo Magno nel VII secolo d.c.. Durante la Rivoluzione Francese, Château du Chatelard fu distrutto e poi ricostruito nel 18° secolo. I proprietari oggi è una giovane famiglia. Sylvain Rosier, godette di una fanciullezza immersa nella tradizione della produzione del vino. Oggi sono 30 gli ha. in produzione. I vigneti sono per la maggior parte più vecchi del 1955 sui terreni più belli del Beaujolais.
FILOSOFIA
La Filosofia è : rispettare la vita biologica ; vendemmiare nel rispetto della posizione della luna ; non fare nessun uso di erbicidi ; lavorare sul terreno e lasciare crescere l’erba ; lasciare le foglie per la fotosintesi ; vendemmia manuale.
€19.90
Trento Riserva DOC “Perlé Bianco” 2009 MAGNUM
Trento Riserva DOC “Perlé Bianco” 2009 MAGNUM€59.00
Trento Riserva DOC “Perlé Bianco” 2009 MAGNUM
Trento Riserva DOC “Perlé Bianco” 2009 MAGNUMAnnata 2009
La stagione è stata caratterizzata da temperature fresche al di sotto delle medie di stagione. La primavera è stata particolarmente piovosa ed ha reso molto impegnativa la campagna fitosanitaria. In agosto il tempo stabile e soleggiato ha consentito una buona maturazione delle uve. Lo Chardonnay ha preservato una buona acidità e sviluppatoun profilo aromatico interessante. La vendemmia è cominciata il 3 di settembre,con circa una settimana di ritardo rispetto ai valori medi
€59.00
Franciacorta DOCG “Riserva 33” Pas Dosé 2012 Coffret
Franciacorta DOCG “Riserva 33” Pas Dosé 2012 Coffret€44.20
Franciacorta DOCG “Riserva 33” Pas Dosé 2012 Coffret
Franciacorta DOCG “Riserva 33” Pas Dosé 2012 CoffretNon c’è dubbio che quella fondata da Roberto Gatti sia oggi una delle più luminose e importanti realtà della Franciacorta. Una cantina, Ferghettina, che nel corso di solo un ventennio – è infatti stata fondata nel 1991 non lontano da Erbusco – è riuscita ad affermarsi grazie a una gamma di spumanti in continua crescita qualitativa, sempre caratterizzati da un grande equilibrio gustativo. Non a caso, i vigneti aziendali sono distribuiti in zone della Franciacorta anche molto diverse tra loro, differenti per composizione del suolo, altitudine, microclima ed esposizione. Ciò permette a Roberto Gatti un’ampia scelta tra le uve, al fine di comporre sempre la migliore cuvée possibile. E allora addentriamoci direttamente tra i filari aziendali, che al momento si estendono su una superficie di 18 ettari se si considerano i vigneti di proprietà , a cui però vanno aggiunti gli altri 140 ettari corrispondenti ai vigneti in affitto. Con rigore e competenza, e soprattutto adottando norme agronomiche rispondenti alle regole del biologico, sono allevate e raccolte uve pregiate e schiette. Grappoli che in cantina vengono lavorati e intrepretati in maniera da esaltarne ogni minima sfumatura e ogni più piccola peculiarità . Oggi, grazie al prezioso apporto di tutti i membri della famiglia, a partire dalla moglie Andreina fino ad arrivare alla nuova generazione, con gli enologi Laura e Matteo che affiancano ormai con disinvoltura il lavoro del padre Roberto, l’impresa si attesta su numeri veramente importanti, che nascono però sempre della costante ricerca della massima qualità . Dai 6mila metri quadrati dei locali di cantina, esce annualmente una media di 400mila bottiglie, suddivise in una gamma di vini estremamente godibile e di grande livello. Dal Brut al Satèn, dal “Milledì” – prodotto sia nella versione Blanc de Blancs che Rosé – all’Extra Brut, fino ad arrivare al Pas Dosé e ai vini a denominazione Curtefranca: quelle che recano sovraimpresso il nome “Ferghettina”, sono etichette di assoluto prestigio, magnetiche ed eccellenti, senza dubbio tra le migliori che a oggi sia possibile incontrare nel vasto scenario della Franciacorta.
€44.20
Ferrari Riserva Lunelli
Ferrari Riserva LunelliUn millesimato di straordinaria struttura, affascinante sintesi di innovazione e tradizione. E’ il naturale complemento della collezione di etichette della casa: un’eleganza a cui l’elevazione in legno conferisce,una ricchezza intrigante ed un’armonica complessità .
Gruppo Lunelli:
La famiglia Lunelli ha voluto, a partire dagli anni Ottanta, affiancare al Ferrari altre produzioni che ne condividessero i valori di fondo– altissima qualità , ricercatezza e forte legame con il proprio territorio – per costituire quello che è oggi un gruppo dell’eccellenza del bere.
Il gruppo Lunelli vede quindi a fianco del Ferrari un’acqua leggera ed esclusiva come Surgiva, un marchio storico della grappa come Segnana,
i vini trentini Lunelli, i toscani della Tenuta Podernovo e gli umbri della Tenuta Castelbuono e locanda Margon, un luogo di eccellenza e sperimentazioni per innovativi abbinamenti con le bollicine.
Annata 2008
La stagione è stata caratterizzata da temperature fresche al di sotto delle medie di
stagione. La primavera è stata particolarmente piovosa ed ha reso molto impegnativa la campagna fitosanitaria. In agosto il tempo stabile e soleggiato ha consentito una buona maturazione delle uve. L’estate fresca ha consentito alle uve base spumante di preservare una buona acidità e sviluppare un profilo aromatico interessante.
La vendemmia è cominciata il 3 di settembre con circa una settimana di ritardo
rispetto ai valori medi.
€44.20
Blauwal Extra Brut Riserva 2013
Blauwal Extra Brut Riserva 2013Anno: 2013
Vitigni: Chardonnay
Alcol: 12.5% Vol.
Grande bollicina trentina a base di Chardonnay ottima acidità e piacevolezza
Giallo paglierino, bolla sottile e fitta, naso di mandorla, nocciola, agrumi e frutta a polpa bianca. Minerale, fresco, essenziale, preciso e lungo. Un brut non per tutti i palati, sicuramente sopra molti Champagne come qualità e prezzo.
€47.90
Murgo Brut MAGNUM
Murgo Brut MAGNUMLA MAGIA DEL TERROIR
La Tenuta San Michele Sorge a 500 m dal livello del mare, sulle pendici orientali dell’Etna,in una posizione panoramica privilegiata.
L’Azienda si trova lungo una delle principali vie di accesso ai crateri ed è meta di un grande numero di visitatori edappassionati di vino. Il vigneto ha un’estensione di circa 30 ettari ettari ed è iscritto alla Etna DOC.
Il microclima dell’Etna è caratterizzato da forti escursioni termiche dovute all’altitudine del vulcano(3’360m) che ritardano la maturazione apportando freschezza e fragranza ai vini. I terreni vulcanici conferiscono invece una forte mineralità che si avverte in tutti i prodotti del territorio. Grazie a queste condizioni ed al lavoro costante di 3 generazioni si ottengono vini eleganti, complessi, sapidi e dotati di un’identità che si distingue nel panorama enologico italiano e internazionale. La conduzione del vigneto è basata sull’impiego prioritario di tecniche naturali a basso impatto ambientale.
Il Barone Emanuele Scammacca del Murgo, per quanto impegnato in una lunga carriera diplomatica che lo ha portato ad essere Ambasciatore d’Italia presso la Santa Sede, Bruxelles, Mosca e sottosegretario di Stato agli Affari Esteri, nel 1981 decise di trasformare le antiche proprietà terriere di famiglia in modern Aziende agricole produttive, attuando graduali e continui miglioramenti.
Negli anni successivi si uniscono a lui i figli Michele, Alessandro, Pietro, Matteo, sostenuti dai fratelli Filippo, Bernardo, Manfredi e Costantino
Oggi si continua con la tradizione di famiglia guardando al futuro insieme alla nuova generazione.
€34.70
Franciacorta Salvà dek Extra Brut Millesimato
Franciacorta Salvà dek Extra Brut Millesimato€32.60
Franciacorta Salvà dek Extra Brut Millesimato
Franciacorta Salvà dek Extra Brut MillesimatoViene realizzato nelle migliori annate solo con uve accuratamente selezionate
provenienti dai vigneti più vecchi e meglio esposti dell’azienda.
E’ prodotto con uve Chardonnay 95 per cento e vino di riserva 5 per cento.
La fermentazione dei mosti avviene una parte in vasche d’acciaio e una parte
in fusti di rovere. L’affi namento sui lieviti dura per oltre 30 mesi.
Da questa procedura nasce un Franciacorta di forte personalità .
Per sottolinearne il carattere mordace è stato chiamato Salvà dek: termine
dialettale bresciano che significa selvaggio.
ZONA DI PRODUZIONE: Franciacorta Docg, Collina di Monte Rossa, località Bornato, Brescia
MICROCLIMA: la collina di Monte Rossa fa parte di quella corona di colline che chiude a sud il lago d’Iseo con l’inizio della zona subalpina e lo separa dalla zona
della pianura padana. I vigneti si trovano nella zona del passo delle correnti di aria che si sviluppano per gli scambi termici tra la Pianura padana e il lago d’Iseo.
CRU: 9 cru ripartiti su 70 ettari di vigneto distribuito strategicamente sul
territorio della Franciacorta
STRUTTURA DEL TERRENO: Morenico glaciale
CUVà‰E Chardonnay 95% e 5% vino di riserva
SISTEMA DI ALLEVAMENTO: Cordone speronato a 70 cm da terra, guyot.
SESTO D’IMPIANTO: 2m x 1 m
DENSITÀ D’IMPIANTO: 5.000 piante/ha
ETÀ MEDIA DELLE VITI: 16/18 anni
€32.60